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Non mi pare che il sentimenti subiscano delle modificazioni per effetto delle leggi.
I sentimenti (per fortuna) esistono a prescindere dalle leggi.
Tu puoi amare anche la tua motocicletta, ma non ti ci pupoi sposare.
Puoi amare il tuo cane, ma non ti ci puoi sposare.
la legge non pone un limite al sentimento...pone eventualmente un quadro normativo di diritti e doveri reciproci. E li pone poichè la famiglia è considerato il nucleo base della società, nucleo che viene tutelato in funzione della potenziale riproduzione e quindi perpetrazione della società stessa.
Non ha senso quindi barlare di famiglia gay.
Si può dare 8e sarebbe giusto ) un quadro normativo ai diritti e ai doverei reciproci delle coppie gay, questo sì.
Ma matrimonio e famiglia sono altra cosa.
PS la famiglia è anche tutelata dalla nostra costituzione....
Non capisco perchè sottolineare doveri, ma tant'è.
Questo non è esatto: è la visione (forse) cattolica, non la visione generale.
La famiglia non è considerata il nucleo base della società perchè si riproduce. Questa è la propaganda cattolica che lo fa credere.
Le società procedono con membri che possono essere acquisiti in tanti modi...
E le coppie di fatto si son sempre riprodotte pur senza essere famiglie riconosciute dallo stato, e i loro figli sono sempre stati considerati parte della società nazionalità in cui sono nati.
I nuclei di persone portano avanti la società. Riproducendosi ma non solo: magari adottando, oppure insegnando ad un immigrato, ecc.
Il termine può indicare qualcosa di più vasto di quello che si è indicato fino ad ora: i matrimoni attualmente sono tali sia che siano canonici sia che siano civili - poi se uno vuole specifica di continuo, ma il matrimonio come legame di stato ha quel valore specifico, fra persone. Ed è la cosa a cui ambiscono anche gli omosessuali.
Suppongo che un discorso identico verrà fatto anche per le famiglie...
La percezione che secondo me vorrebbe essere promossa è che una famiglia contemporanea NON è composta necessariamente da padre+madre+X figli, ma da persone che si vogliono aiutare e vogliono contribuire al benessere del nucleo.
Secondo quali criteri sono altra cosa se escludiamo quelli tradizionali (che in quanto tali possono essere modificati nel tempo)?
Sono termini che indicano la comunione di una o più persone, di una condivisione di diritti e doveri riconosciuti da uno stato. Tutto questo non esclude (e non dovrebbe escludere) alcuna persona.
PS: Non starei a scomodare la Costituzione, che comunque parla di famiglia composta da coniugi uniti in matrimonio - e per fortuna non specifica alcunchè sul sesso. :)
Scusa..mica avevo letto le prima righe.....
Al Vaticano propro non c'avevo pensato.....e sicuramente quello è un più che valido motivo affinchè in Italia non solo non ci sia terreno fertile per genitori gay ma..addirittura che non siano mai riconosciuti i loro diritti come coppie.
Purtroppo ci saranno sempre persone che invece di ragionare sui problemi prenderanno per oro colato ciò che la chiesa elargisce loro come pensiero di vita.
sono a favore dei matrimoni e dell' adozione.
fragancaxxo se si sposano assolutamente no all'adozione