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giusto un anno fa......
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Originariamente Scritto da
macheamico6
........... omississ ............
Al di là di quanto precede, tuttavia, avendoti inquadrato come tipo quando ti ho incontrato personalmente, avendoti ora "letto" tra le righe, e forte del mio vissuto, il consiglio più importante è quello che ancora ti devo dare.
Fai molta attenzione al fatto che non finisca per andarci di mezzo la salute, come invece è successo ad altre persone.
Un lavoro si puo' cambiare, la salute è una sola. E comunque la salute, come la serenità e gli affetti vengono mooooolto prima del lavoro, e ciò vale anche se uno con lo stipendio ci campa.
Ora sei ancora giovane, ma se la cosa ti fa stare così male come puoi sapere in che modo la vivrai tra 10 o 15 anni e, soprattutto, come ti avrà fatto vivere in questi 10 o 15 anni?!!!
Capito mi hai ???
Un sincero e affettuoso in bocca al LUPACCIO :oook:
Citazione:
Originariamente Scritto da
jamex
il mio problema è proprio quello....sono una persona molto emotiva e vorrei evitare che ci andasse di mezzo la salute!!!! ci devo andare con i piedi di piombo
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Originariamente Scritto da
macheamico6
i piedi di piombo ti costringono ad andare lento,
dici che la questione langue così da anni, che altro vuoi aspettare ?!!!!!!
Giacomo, ti auguro che nel Marzo 2015 non si torni a ripetere le stesse identiche cose.
A distanza di un anno pensa solo a cosa ne sarebbe stato di te se tra tutte queste meschinità il destino (o il Signore se sei credente) non ti avesse donato Alice :wub:
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Ciao Jamex...non ti conosco abbastanza anche se ho avuto il piacere di scambiare 2 chiacchiere con te...ma come la maggior parte degli altri ti dico pensa alla tua salute...io per il lavoro in tilt ci sono andato l'estate scorsa...non è stato piacevole, per niente, e ancora non sono al 100%... prenditi qualche giorno di malattia, anche mese, perchè di fatto non ti senti bene, e quindi segui il consiglio che ti danno qui in molti...l'avessi fatto anch'io,invece di essere troppo orgoglioso, magari non avrei perso la brocca...vero che il periodo fa schifo e da una parte c'è la paura di fare una cagata a lasciare il lavoro... ma o riesci a cambiare il tuo atteggiamento al lavoro ignorando tutta la merda che ti tirano dietro o altrimenti prenditi un periodo di riposo e pensa a cosa fare in futuro...
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Spiace per la situazione, ma fai un paio di riflessioni, è passato un anno da quando hai raccontato la tua esperienza con relativo grande disagio e la situazione non è migliorata affatto, anzi è peggiorata.
Devi fare qualcosa altrimenti ci rimetti solo tu, se non di tasca di salute, che è peggio.
Ti rinnovo il consiglio che ti diedi un anno fa, vai a farti una chiaccherata con un avvocato del lavoro o da un sindacato e, carte alla mano, esponi la situazione facendo risultare tutte le mancanza dell'azienda, che da come scrivi sono più di una e ben documentabili, tipo: straordinari non pagati, svolgimenti di mansioni fuori dalla tua competenza e tutto ciò che ti viene in mente che puoi dimostrare. Non escludere le dimissioni per giusta causa da parte tua, potresti avere comunque diritto all'indennità di disoccupazione (Dimissioni e disoccupazione: tutti i casi in cui spetta l'indennità dell'Inps | Job Fanpage!), cosi come ne hai diritto se vieni licenziato con giusta causa (Manuale di Lavoro: Diritto alla disoccupazione (ASPI) e procedura di licenziamento disciplinare).
Poi è vero, il periodo è quello che è, difficilmente trovi un altro lavoro e quant'altro, ma sei sicuro del fatto che svegliarti tutte le mattine col magone di dover andare a fare un lavoro che ti consuma lentamente non ti porti a soffrire come se non più di una situazione in cui sei frustrato perché non trovi lavoro? Come ti ha detto qualcuno puoi metterti in malattia, usando lo stress causato dal lavoro come causa, io a sto punto se sussistono le condizioni farei direttamente una denuncia per mobbing e gliela metto a quel posto, altro che malattia...
Insomma, vedi un po, vivi una situazione assurda e sembrerebbe che hai tutte le carte in regola per far valere i tuoi diritti, perché di questo si parla, non di fregare l'azienda perché un giorno ti sei svegliato e hai deciso che non hai più voglia di lavorare e vuoi spillargli quattrini ad minchiam...
In ogni caso tieni duro e in bocca al lupo!
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ti assicuro che non sei una mosca bianca....!
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Ragazzi grazie a tutti per le risposte, per il conforto e per i consigli...
mi scuso con tutti se non rispondo 1 ad 1 ma vi giuro che sono completametne svuotato sia di energie che di emozioni.
Ricapitolando un pò diciamo che per il discorso sindacati ecc ecc mi sono informato ma non c'è niente da fare; con la scusa che c'è stato un calo del fatturato mi hanno detto che possono spostare tutti e fare più o meno quello che vogliono...e sul fatto delle competenze funziona così: il titolare si beve tutto quello che dice il capofabbrica a priori senza nemmeno verificare...(del resto sennò come faceva a far fallire le altre ditte che aveva avuto in precedenza????) quindi mi è stato detto chiaramente che quello che è succedera sarà esclusivamente colpa mia sia per i risultati che secondo loro per l'atteggiamento...(che è sempre quello dei 9 anni in cui stavo bene ed ero apprezzato li), effettivamente ho cercato di far capire che quel capo è un babbeo asoluto (è stato cacciato da ogni ditta in cui a lavorato e dove non è stato cacciato la ditta ha chiuso...) ma il nostro titolare è così: se si innamora di un capofabbrica è sempre colpa degli altri qualunque cosa succeda!
Sul discorso malattia non so...non è da me; non l'ho mai fatto e di fatto rimanderebbe il problema....però sinceramente la mia salute mi sta preoccupando un pò e vedere i miei affetti veramente preoccupati per me mi fa star male;
la via di uscita è attendere li e vedere quando succederà il fini mondo ...perchè succederà visto la non totale capacità a svolgere quell'incarico e lui che non aspetta altro oppure fare un salto nel vuoto...oppure sperare che mi licenzino in modo da prendere almeno la disoccupazione.
Grazie ancora a tutti e mi scuso per la mia assenza in questa che considero un pò anche parte della mia famiglia visto tutto quello che mi avete dato....ma ultimamente non ci sono tanto con lo spirito
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Allegati: 1
Citazione:
Originariamente Scritto da
jamex
Ricapitolando un pò diciamo che per il discorso sindacati ecc ecc mi sono informato ma non c'è niente da fare;
perché pensavi che facessero qualcosa? :madoo:
Citazione:
Originariamente Scritto da
jamex
Sul discorso malattia non so...non è da me; non l'ho mai fatto e di fatto rimanderebbe il problema....però sinceramente la mia salute mi sta preoccupando un pò e vedere i miei affetti veramente preoccupati per me mi fa star male;
:oook:
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Originariamente Scritto da
jamex
Grazie ancora a tutti e mi scuso per la mia assenza in questa che considero un pò anche parte della mia famiglia visto tutto quello che mi avete dato....ma ultimamente non ci sono tanto con lo spirito
quando vuoi un po' di "spirito"... te lo posso "versare" io, ricordi? :senzaundente:
Allegato 150686
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Filomao
Io terrei duro, ingoierei anche bocconi amari pur di avere un lavoro che di sti tempi sai quanto sia importante. Cerca di lasciare sul lavoro i problemi e quando chiudi la porta dell'ufficio incominciare un'altra vita.
Ricordati che se ti licenzi tu poi non puoi nemmeno godere dell'indennità di disoccupazione.
dio santo e' proprio questo il problema: per quanto si dovrebbe ingoiare bocconi amari?
Jamex, trova qualcosa da occupare la mente nel post lavoro ... Ti fai solo del male continuare a rimuginare agli stronzi in azienda.
Qui e' uguale, responsabilita' a vagonate e nessun vantaggio ( neppure quello economico ) .
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Citazione:
Originariamente Scritto da
2877paolo
un perdigiorno così che passa il tempo a trastullarsi con la fidanzata lo metterei a fare turni da 16 ore...altrochè!
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io gli leverei la moto nuova e gli ridarei la speed4 verde pisello :sick:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
jamex
Ragazzi grazie a tutti per le risposte, per il conforto e per i consigli...
mi scuso con tutti se non rispondo 1 ad 1 ma vi giuro che sono completametne svuotato sia di energie che di emozioni.
Ricapitolando un pò diciamo che per il discorso sindacati ecc ecc mi sono informato ma non c'è niente da fare; con la scusa che c'è stato un calo del fatturato mi hanno detto che possono spostare tutti e fare più o meno quello che vogliono...e sul fatto delle competenze funziona così: il titolare si beve tutto quello che dice il capofabbrica a priori senza nemmeno verificare...(del resto sennò come faceva a far fallire le altre ditte che aveva avuto in precedenza????) quindi mi è stato detto chiaramente che quello che è succedera sarà esclusivamente colpa mia sia per i risultati che secondo loro per l'atteggiamento...(che è sempre quello dei 9 anni in cui stavo bene ed ero apprezzato li), effettivamente ho cercato di far capire che quel capo è un babbeo asoluto (è stato cacciato da ogni ditta in cui a lavorato e dove non è stato cacciato la ditta ha chiuso...) ma il nostro titolare è così: se si innamora di un capofabbrica è sempre colpa degli altri qualunque cosa succeda!
Sul discorso malattia non so...non è da me; non l'ho mai fatto e di fatto rimanderebbe il problema....però sinceramente la mia salute mi sta preoccupando un pò e vedere i miei affetti veramente preoccupati per me mi fa star male;
la via di uscita è attendere li e vedere quando succederà il fini mondo ...perchè succederà visto la non totale capacità a svolgere quell'incarico e lui che non aspetta altro oppure fare un salto nel vuoto...oppure sperare che mi licenzino in modo da prendere almeno la disoccupazione.
Grazie ancora a tutti e mi scuso per la mia assenza in questa che considero un pò anche parte della mia famiglia visto tutto quello che mi avete dato....ma ultimamente non ci sono tanto con lo spirito
Orpo, mi sembra di vivere la mia stessa situazione, solo che nel mio caso si deve sommare un bel po' d'ignoranza in più e due figli del titolare che fanno solo danni e scaraventano le loro colpe sui dipendenti.
Eh sì, perchè qualsiasi malanno o cazzata sparino, è sempre colpa di tizio o caio, che sono imbecilli e/o non hanno capito......ed il padre pronto lì a difenderli a suon d'insulti e bestemmie (verso i dipendenti) anche di fronte alla realtà....il problema è che funziona così anche coi clienti.
Ormai il mio fegato non esiste più, però, incazzature a parte (e sono all'ordine del giorno), ormai vivo in uno stato di catalessi.
Il "pseudo amministratore" (eh sì, perchè, nonostante si definisca un "manager", non è altro che il maggiordomo del titolare) ogni santo giorno mi chiede la situazione degli ordini ed io, ogni santo giorno, rispondo riportando le lamentele e le minacce dei clienti.....al che 'sto imbecille s'incazza ed inizia ad inveire coi commerciali. E io? Beh, non reagisco più, taglio corto dicendo: "lo sai bene dove stanno i problemi".
Paziento....ormai vado a lavorare per forza d'inerzia, tanto, se continua così, l'azienda va a farsi benedire; oppure, mi licenzieranno per giusta causa.....ma in entrambe i casi, qualche sostegno sociale dovrei riceverlo, quindi paziento; anche se la lettera di dimissioni ce l'ho ben che pronta nel cassetto.
Ahh, giusto per darvi un'idea di quali siano i livelli intellettivi dei titolari, eccovi il testo di una mail odierna che mi hanno inviato
"Mi dai una mano a ripondere in maniera coerente al cliente ti allego il senso che voglio fargli capire poi la vediamo assieme:
buongiorno , siamo cerrti che il passaggio dal nuovo software al vecchio sia una miglioria per tutti i nostri clienti certo ci vuole un tempo per tarare il nuovo software con le molteplice lavorazione che ne comportano sopratutto nei vostri raffronti dove usate anche utensili speciali vogliamo ricordarvi che i nostri conccorrenti non permettono la sola sostituzione del software ma promuovono per la sostituzione della macchina , noi italiani abbiamo voluto aiutare i nostri clienti alla sola sostituzione del programma senza dover cambiare la macchina con operazioni economiche ben piu' favorevoli , ma forse questo non vieno visto dai nostri clienti come un punto di forza , le vostre affermazioni vanno oltre al sospendere dei pagamenti siamo molto delusi perche' ogni giorno cerchiamo di dare il massimo per aiutare i nostri clienti e pensiamo di non meritarci certe vostre affermazioni quindi siamo a ricordarvi che se sopenderete i pagamenti siamo nostro malgrado a sospendere l'assistenza nei vostri raffronti" :cry: