non 'e certo impossibile, ma sono qui per apprendere, ed eventualmente cambiare idea
se rileggi con attenzione i miei interventi, ho messo questo come il principale punto debole della riforma : io avrei abolito gli statuti speciali
il bilancio della sanita' e' gia' in mano allo stato: chi da i soldi per la sanita' alle regioni? chi mette dei commissari in caso di mancato rientro?
sulla asl unica sarda, poi, mi sa che sei tu che leggi le cose un po' distrattamente e non hai una grande esperienza nel settore e non "cambiamo tutto perche' non cambi nulla".......la asl unica (ATS)e' solo un modo per "autocommissariarsi" in maniera non cosi' evidente: sotto alla asl unica rimarranno le attuali asl come ASSL e piu ci saranno i vari distretti.........auguro un buon lavoro all'ottimo fulvio
ma parlavo di altre cosucce: che senso ha che ogni regione, dopo che un farmaco e' stato approvato da AIFA abbia una sua commissione e un prontuario diverso dalle altre........e che queste commissioni si riuniscano in tempi diversi, con modalita' diverse? e che ogni regione metta in piedi una sua commissione per l'HTA?
se vuoi sono pronto a parlare di questi argomenti quanto vuoi, dato che lo faccio di mestiere, e ti assicuro che so quello che dico, e che non ho bisogno di linkare wikipedia per sostenerlo
no, basta che magicamente tutti si trasformino in de gasperi........ma un coordinamento nazionale e dei paletti fissati centralmente aiuterebbero anche chi, localmente, ha intenzione di mettersi a fare le cose seriamente: questa e' la mia opinione
concordo, ma molte discussioni cosi' come sono state impostate anche qui, non aiutano
anche su questo mi sono gia' espresso piu' e piu' volte: il risparmio diretto sul senato e' una boiata, tanto quanto il risparmio proposto dal movimento col taglio degli stipendi
su questo, come e' evidente da quanto ricordi, non ci piove :)
e perche' immagini questo?
:slayer::smoke_:
Le Regioni e la «diplomazia fai-da-te» Spese pazze per 178 sedi nel mondo - Corriere della Sera
apprezzo il tono pacato e anche qualche argomento
mi risulta difficile immaginare chi e come potrebbe selezionare le menti migliori
mi risulta altresi' difficile, anche per esperienza, immaginare come , punti di vista assai differenti , potrebbero democraticamente trovare una quadra se non col vecchio e ingiusto sistema che"chi ha la maggioranza ha ragione"
ricordo che di questi argomenti si discute da almeno 30 anni, e che ci sono state commissioni bicamerali, riunioni, convegli ecc.
ovviamente concordo sul principio, che pero' , come tutti i principi, trova piu' di qualche inciampo nella pratica