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Originariamente Scritto da
natan
spiegazioni facili, lineari, dove porsi dalla parte del bene assoluto é cosa di facile esecuzione ... poi, quando ci si accorge che non é come si pensava si rimane delusi ... :cipenso:
ps: sono convinto che a Genova la maggioranza dei partecipanti erano brave persone, così come la maggioranza dei ragazzi in divisa ... a volte é la minoranza che fa la differenza ... :cry:
ps: rimango comunque dell'idea che la responsabilità di tutelare i bravi ragazzi, in occasione di una manifestazione, da parte dell'autorità competente é andata a farsi fottere. :dry:
C'é poi da dire che una ditta fotte la tua vita e quella dei tuoi cari come é successo a Seveso, per fare un esempio, se ne fa una questione puramente legale ... al contrario, se un cittadino al quale gli si é fottuta la vita se la prende con il coglione che gliel'ha fottuta, allora non diventa più solo una questione legale ma anche morale, dove si parla di violenza ... :wacko: ... perché davanti al furto di una moto ne sento e ne leggo delle belle, in quanto indigniazione e reazioni plausibili ... ma verso chi, attraverso speculazioni e altro, ti ruba il lavoro, la salute, la dignità ... questi ti rubano la vita ... :cry:
Perchè forse anche questa è indignazione "lineare", all'interno di questa comunità virtuale. Ma quando senti che persone a Seveso hanno gravi problemi di salute per un "incidente" industriale non dai più una risposta lineare ma "logaritmica" ... cioè sono distanti, con loro non c'è empatia, non per cattiveria ma per la debolezza del legame. Solo se stabilisci un contatto più diretto, riesci ad avere legami, ad esempio con resoconti emotivamente intensi di un incidenti industriali come Seveso o Bhopal; o come il caso dei bimbi ammalati di leucemia in Sicilia, sempre a causa (ma le prove "scientifiche" mancano, sia ben chiaro ...) di industrie inquinanti.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
HornetS2000
Perchè forse anche questa è indignazione "lineare", all'interno di questa comunità virtuale. Ma quando senti che persone a Seveso hanno gravi problemi di salute per un "incidente" industriale non dai più una risposta lineare ma "logaritmica" ... cioè sono distanti, con loro non c'è empatia, non per cattiveria ma per la debolezza del legame. Solo se stabilisci un contatto più diretto, riesci ad avere legami, ad esempio con resoconti emotivamente intensi di un incidenti industriali come Seveso o Bhopal; o come il caso dei bimbi ammalati di leucemia in Sicilia, sempre a causa (ma le prove "scientifiche" mancano, sia ben chiaro ...) di industrie inquinanti.
non so se diamo la stessa valenza al termine "lineare" ... comunque in linea di massima ti quoto ... :wink_:
per quanto riguarda l'empatia ritengo che sia un sentimento che si possa allenare, fino ad arrivare ad averne anche verso coloro che vivono realtà totalmente diverse e lontane da noi. L'importante, poi, é che l'empatia non sia di natura distruttiva e che si riesca a gestirla ... al contrario il peso delle sofferenze dell'umanità non sarebbero sopportabili.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
noris
Bisognerebbe anche chiedersi come mai hanno intitolato una piazza
a carlo giuliani, un bravo figliolo che voleva tirare un estintore ad un
carabiniere.
Per mio conto dopo il casino che hanno combinato di botte ne hanno prese ancora troppo poche e non venitemi a dire che nella diaz c'era brava gente
ma mi dici gentilmente dov'è sta piazza carlo giuliani?
no sai, su google maps non esiste..
al massimo puoi dire che c'è un comitato, ma da qui a dire che gli hanno fatto una piazza..
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tutta brava gente.....eh si si....
:sick::sick::sick: