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Originariamente Scritto da
357magnum
A parte che faccio il broker.....e non l'agente:biggrin3::biggrin3:
Compagnie straniere? Ma sai quante operano già sul nostro mercato?
Una cifra!! (saranno un centinaio almeno)
Il punto è che l'ISVAP concede (giustamente) le autorizzazioni a lavorare in certi rami solo se si dimostra la solvibilità della compagnia.:wink_:
Per far scendere le tariffe (un pò di tutti i rami) ci sarebbe bisogno solo di...... una giustizia più veloce efficente ed efficace.
ma con la magistratura che abbiamo...... e la pletora di avvocati...la cosa è impossibile.
Ma i contratti di lavoro sono una cosa le liberalizzazioni un'altra!:wink_:
si ovvio, ora ricostruisco:
ho iniziato mostrandomi (fintamente) sorpreso di come le liberalizzazioni non tocchino i le tariffe dei medici ospedalieri, e dicendo che sarebbero una casta da debellare erchè hanno troppo potere politco.
la questione dei contratti era solo un esempio.
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buone intenzioni ma......mi pare una deregulation piuttosto che una vera liberalizzazione!
mi sembrano pochi i 1000 notai, nemmeno uno in più per comune, senza considerare che oggi molte sedi son vacanti perchè al concorso li bocciano tutti e fan supeare la prova a meno candidati rispetto ai posti disponibili!:rolleyes:
i 4 anni per le concessioni demaniali mi sembran pochi, ed è fatta apposta per evitare l'ingresso a nuovi soggetti! voglio vedere chi investe in uno stabilimento che potrà gestire certamente per soli 4 anni col rischio poi di perderlo! almeno avrei raddoppiato il termine! ma magari mi sbaglio!
i pubbliici esercizi (bar, ristoranti ecc..ecc) non vengono toccati!
vedremo.....
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Originariamente Scritto da
357magnum
E cosa c'è da liberalizzare nelle assicurazioni?:rolleyes:
Niente.
Basterebbe eliminare il cartello.
Ma.....
troppi interessi.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
votalele
Niente.
Basterebbe eliminare il cartello.
Ma.....
troppi interessi.
praticamente impossibile Ass@@@@@@@@i di merda (ho oscurato la parolaccia)
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Basta parlar male delle assicurazioni,capisco nel "bar",ma qui in"politica"il livello è altro.Non esistessero le Assicurazioni sì che sarebbe un problema.
Per quanto riguarda il"cartello" sfondi una porta aperta,ma stiamo parlando solo di prezzi,la questione è più profonda.
Le liberalizzazioni di Bersani sono state solo un soffio d'aria pura in un ambiente viziato.
Ma son state liberalizzazioni di facciata,controproducenti addirittura nella parte riguardante il decreto.Son mancati i tecnici,riforme fatte in fretta e furia,così possono dare qualche soddisfazione nel breve periodo,ma alla lunga mostreranno la corda.
Argomento che meriterebbe 3d a sè.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
rjng
Basta parlar male delle assicurazioni,capisco nel "bar",ma qui in"politica"il livello è altro.Non esistessero le Assicurazioni sì che sarebbe un problema.
Per quanto riguarda il"cartello" sfondi una porta aperta,ma stiamo parlando solo di prezzi,la questione è più profonda.
Le liberalizzazioni di Bersani sono state solo un soffio d'aria pura in un ambiente viziato.
Ma son state liberalizzazioni di facciata,controproducenti addirittura nella parte riguardante il decreto.Son mancati i tecnici,riforme fatte in fretta e furia,così possono dare qualche soddisfazione nel breve periodo,ma alla lunga mostreranno la corda.
Argomento che meriterebbe 3d a sè.
E argomento che non conosco bene.
io sto in edilizia, e lì la concorrenza è all'ultimo sangue.
Per dire i prezzi di fornitura son quasi più bassi di dieci anni fa.
:cry:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
votalele
E argomento che non conosco bene.
io sto in edilizia, e lì la concorrenza è all'ultimo sangue.
Per dire i prezzi di fornitura son quasi più bassi di dieci anni fa.
:cry:
Cartello dici?:rolleyes:
Ieri ho preparato un preventivo per l'auto di una mia amica,nata nel 1979 senza un sinistro e con una Micra del 2009.
Ho fatto confrontare all'impiegata (abbiamo un programma che lo fa) 27 compagnie sulla base delle loro tariffe standard, il risultato è stato da circa 480€ a oltre 900, poi su quelle con cui lavoriamo nel settore auto (una decina) abbiamo applicato gli sconti, e siamo ancora scesi (non troppo). Non paghi di ciò abbiamo fatto il confronto con le telefoniche (lavoro anche 2 dele più grandi) ma sono stato più competitivo con le tradizionali, inoltre la normativa di una di quelle non mi piace. Insomma c'è una differenza fino al doppio, e direi che è concorrenza, no? Ma ci sono i dati statistici che impediscono la discesa dei prezzi oltre un certo limite, e quando avviene è per altri fattori (di tipo promozionale per lo più)oppure per condizioni normative particolari (vedi le franchigie).:wink_:
Ma sopratutto vale un'altra considerazione: Le assicurazioni NON sono solo il settore auto (anzi) ma c'è assai di più per fortuna (ed è molto, ma molto, più interessante)
Con oltre 200 compagnie operative sul mercato vuoi che non ci sia concorrenza?:rolleyes:
Le liberalizzazioni di Bersani (criticabili per alcuni aspetti tecnici) sono però state utilissime, ma ora non c'è più molto da fare in tema di liberalizzazione. (il settore è migliorabile in altri modi, ma andremmo off topic)
:wink_:
:wink_:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
votalele
E argomento che non conosco bene.
io sto in edilizia, e lì la concorrenza è all'ultimo sangue.
Per dire i prezzi di fornitura son quasi più bassi di dieci anni fa.
:cry:
L'edilizia è settore decisamente complesso,ho sia amici che clienti nel settore,posso comprenderti benissimo,del resto son diminuiti persino le stime del valore di ricostruzione in camera del lavoro,detto tutto.
Oggi leggendo il Corriere scopro che anche le Assicurazioni saranno investite da decreto di liberalizzazioni.
L'autore dell'articolo fà un gran pastrocchio,dimostrando di capirne quasi nulla,ma nel delirio sembrerebbe prevista(come i maya)la fine sia del tagliando assicurativo auto,che verrà "dematerializzato"(minchiapapà che s'è inventato!!)per evitare le frodi da tagliando falso(?),sia la fine delle Agenzie monomandatarie(la mia...sigh:cry::cry:,ho le mani a pelle sui gioielli),sia una serie di interventi sull'indennizzo diretto(una delle più grandi cagate che si siano viste,imho)per la riduzione dei costi(??)e quindi un abbassamento delle tariffe.
Ho e avevo idee a riguardo,le esposi durante una conferenza di gruppo,passai per populista e l'AD(tale Dott.Consorte) non gradì le mie critiche,ne direttamente ne indirettamente(avevamo un giornalino telematico che venne fatto chiudere,un vero esempio di democrazia).
Mah...staremo a vedere...
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Originariamente Scritto da
Misha84
intendo dire che i medici (così come sono organizzati) sono una piaga per questo paese.
hanno un ordine fortissimo, sono in sovra numero rispetto alle reali esigenze della sanità pubblica.
è ragionevole che in un reparto di ortopedia, con 40 posti letto e una media di 38 occupati, ci siano solo 2 infermieri per turno e 4 medici (per un singolo turno) a non fare un cazzo?
questo è solo un esempio.
sono una piaga anche politica, e vanno DEBELLATI, lo ripeto.
nessuno ne parla perchè hanno un consenso sociale di tutto rispetto, ma una delle vere caste sono loro, forse anche prima dei politici.
e quindi, a parte il debellare, che non mi e' chiaro, cosa liberalizzeresti che non sia gia' liberalizzatio nel settore dei medici?
se vuoi allarga pure a tutto il settore sanitario.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Misha84
l'ultimo governo prodi è caduto perchè voleva pestare i piedi ai medici: vedi voce la questione dei contratti.
ci fu uno sciopero nazionale nel 2007.
ora le info non le trovo facilmente, però se riesci prova a vedere chi votò la sfiducia al governo.
la maggior parte erano medici.
hanno una rappresentanza politica da far spavento, molto più di altre professioni.
e prova a guardare quale fu una delle prime azioni del governo berlusconi subito dopo..
parlando di parassiti: sai quanto guadagna un pediatra dell'asl con la lista pazienti piena?
io lo so, e so anche quante ore lavorano la settimana.
rispettivamente 9mila euro al mese e 15 ore.
c'è da meditare..
che prodi sia caduto per i medici, mi pare un'interpretazione un po' stiracchiata.
che i medici siano la categoria piu' rappresentata in parlamento mi giunge nuova: mi risultano esserci molti piu' avvocati :wink_:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
rjng
L'edilizia è settore decisamente complesso,ho sia amici che clienti nel settore,posso comprenderti benissimo,del resto son diminuiti persino le stime del valore di ricostruzione in camera del lavoro,detto tutto.
Oggi leggendo il Corriere scopro che anche le Assicurazioni saranno investite da decreto di liberalizzazioni.
L'autore dell'articolo fà un gran pastrocchio,dimostrando di capirne quasi nulla,ma nel delirio sembrerebbe prevista(come i maya)la fine sia del tagliando assicurativo auto,che verrà "dematerializzato"(minchiapapà che s'è inventato!!)per evitare le frodi da tagliando falso(?),sia la fine delle Agenzie monomandatarie(la mia...sigh:cry::cry:,ho le mani a pelle sui gioielli),sia una serie di interventi sull'indennizzo diretto(una delle più grandi cagate che si siano viste,imho)per la riduzione dei costi(??)e quindi un abbassamento delle tariffe.
Ho e avevo idee a riguardo,le esposi durante una conferenza di gruppo,passai per populista e l'AD(tale Dott.Consorte) non gradì le mie critiche,ne direttamente ne indirettamente(avevamo un giornalino telematico che venne fatto chiudere,un vero esempio di democrazia).
Mah...staremo a vedere...
Ma che cagata eliminare il monomandato.... è giusto lasciare la libertà di essere mono o pluri, ma impedire ope legis il monomandato mi pare una cagata, però bisognerà leggere le carte altrimenti è solo una sensazione che lascia il tempo che trova.
Quel che non capisco è dove siano le liberalizzazioni? Queste sono modifiche funzionali, modifiche di legge, ma cosa liberalizzano? Dove c'è , cioè, più libertà? Non entro nel merito dei provvedimenti (bisogna appunto leggere le carte) ma mi sembra che si faccia un po' di confusione sul termine liberalizzazione.:rolleyes: