Intanto l?Istat profila un PIL negativo anche per il secondo trimestre.
Il governo crede ancora su un +0,8 a fine anno su cui ha basato i conti della finanziaria.
mumble mumble.....
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Intanto l?Istat profila un PIL negativo anche per il secondo trimestre.
Il governo crede ancora su un +0,8 a fine anno su cui ha basato i conti della finanziaria.
mumble mumble.....
Forse non ti e' chiara una cosa:
un conto e' la macchina con le gomme lisce ( puoi girarci finche' non ti esplodono ma poi sono fatti tuoi )
un conto e' l'obbligo da parte delle autorita' competenti di comprare gomme termiche o catene altrimenti ti multano! Ecco perche' in questo secondo caso quando lo Stato mi obblighi a fare qualcosa, e mi sembra corretto venire incontro ( soprattutto a chi lavora ) perche' non diventi l'ennesimo balzello contro i soliti che pagano e stanno zitti.
Si parlava di migliaia di Euro, non di bruscolini, anche se l'intervista sentita ieri parlava di 450 euro all'anno ( sembrano pochi ma sono comunque palanche ) .
Ti multano anche se non fai la revisione, ma se non ci fossero le multe nessuno farebbe verificare lo stato del veicolo. È sempre la solita storia per cui in Italia si tengono comportamenti di utilità comune o anche propria solo se obbligati.
Basta vedere cosa succede in montagna o sulle autostrade quando si intraversano un po' di macchine e di camion privi di catene per capire che sono obblighi che sarebbero superati dal semplice buonsenso, se non fossimo un popolo di furbastri.
Idem per il POS: io ho diritto di pagare con moneta elettronica ovunque. Non dico proprio dal contadino dell'alpeggio, ma nei negozi, dal medico, dall'avvocato ecc.
Perché praticamente nessuno studio medico individuale ha il POS, anche quando le ricevute le rilascia?
È un fatto di civiltà e di utilità collettiva e come ogni servizio ha dei costi. Vedrai che quando proprio tutti ce l'avranno anche i costi caleranno e le banche offriranno dei pacchetti onnicomprensivi per acquisire i clienti.
Se lo dici tu... :dubbio:
Paper, le innovazioni vanno fatte dalle fondamenta al tetto, non il contrario.
Inutile obbligare tutti al POS se prima non vengono valutati tutti gli aspetti che ruotano attorno ad esso ( costi di gestione, commissioni, MULTE ) ...
Prima si deve analizzare per bene ogni singolo aspetto, poi magari ne parli anche con le associazioni di categoria e poi procedi, non a c***o di cane come stanno facendo ora, quindi confusioni, incazzamenti e altre...
Non ne Pos più
Nei Paesi meno intelligenti, il Pos (acronimo di Point of sale, punto di vendita) è un banale sistema che consente ai clienti di pagare ovunque con bancomat e carta di credito senza estrarre banconote unte, stropicciate e facilmente nascondibili all’occhio indagatore del fisco. Invece in un Paese intelligentissimo di cui tacerò per omertà il nome, il Pos (acronimo di Pagare onestamente stanca) è un astuto sistema studiato dal dottor Azzeccagarbugli in persona, con l’assistenza del Gatto & la Volpe e la supervisione del Gattopardo. Consiste nell’obbligare commercianti e artigiani a munirsi della macchinetta che legge le carte di credito, ma senza prevedere (qui sta la genialità) alcuna sanzione per chi si rivela allergico all’idea di dotarsene.
Esempio: arriva a casa vostra un idraulico, aggiusta il rubinetto e in un afflato di bontà vi chiede solo 120 euro. Voi estraete la carta, immaginando che lui farà lo stesso col Pos. Ma l’idraulico è un Braveheart della contabilità e rivendica fieramente la libertà di non possederlo. Allora voi, immaginando di avere la legge dalla vostra, rifiutate di scucire i contanti. L’idraulico andrà a denunciarvi per non averlo pagato, mentre voi non potrete fargli nulla, perché chi è senza Pos non è sanzionabile. Come mai? Per non irritare artigiani e commercianti, prima di imporre una multa il governo ha deciso di aspettare che le banche abbassino il costo delle commissioni. Aspetta e spera, anzi dispera. E intanto col vostro idraulico come la mettete? All’italiana, ovviamente, ricorrendo al classico Psin (Pagamento scontato in nero).
M. Gramellini
Sono d'accordo che la cosa debba essere pianificata, proposta a costi accettabili e controllati e che soprattutto ci debbano essere sanzioni. Se no non è una cosa seria.
Ma continuo a chiedermi come fanno e perché lo fanno le centinaia di migliaia di esercizi che il POS lo usano abitualmente. Costoro non sono difesi dalle associazioni di categoria?
Probabilmente non fanno parte dei poverini che denunciano redditi da 10 mila € annui e non sono ancora falliti.
non è questione di approfittarne...i conti di chi ha la partita iva sono quelli...te li fa il commercialista...se lo stato aggiunge il balzello (visti i magri guadagni) la partita iva è costretta a riversarlo completamente sull'ultima ruota del carro...non è una novità...
Guarda, Collegno è notoriamente una zona a clima tropicale monsonico :lingua:, ma io a Torino dove spesso d'inverno nevica ho due macchine: al Tiguan metto le termiche a dicembre e le tolgo a maggio, mentre alla 600 Sport che uso in città e dintorni tengo a bordo le catene ma non la uso quando nevica. Quando dovrò cambiarle i pneumatici (se non devo demolirla prima) cercherò degli M+S che si adattino ai cerchi, rinunciando a quelli sportivi e larghi che ha di serie. Ma non lo faccio perché obbligato.
be...se ti esplode una gomma troppo liscia (a tela) e mi vieni addosso...questo fatto potrebbe disturbarmi...no?
per il discorso catene/gomme termiche...la legge che hanno "inventato" questi buontemponi è una vaccata...bastava copiare quella tedesca la quale prevede l'utilizzo degli appositi strumenti (appunto catene/gomme termiche) nelle autostrade e in caso di neve/ghiaccio...
da noi a prescindere...c'è una bella differenza...
che paghiamo e pagheremo più salati sulle cose/servizi che compriamo...si si...