I mercati del centro città, ad esempio il famoso quadrilatero della “dotta” Bologna, è oberato di gente che fa la spesa.
https://bologna.repubblica.it/cronac...iu_-253089794/
Comprano quattro cazzatine alla volta, ed escono tutti i santi giorni. Donnine (arzdoure), vecchietti, parecchi extra che chiedono l’elemosina....
Non rispettano le distanze, si accalcano e magari vanno in centro utilizzando l’autobus (molto probabilmente senza “magari”).
Cosi il contagio continua a propagarsi, e i soliti pirla (come me) che stanno in casa per evitare che ciò accada, la prendono nel bisacchino due volte, perché grazie ai genialoidi di cui sopra il tempo della clausura (che ovviamente i genialoidi non rispettano) si incrementerà a dismisura.
Come sempre ci sono i furbi e i corretti.
La domanda è: quanto resisteranno ancora i corretti, anche quelli più pacati e pazienti, alle presa per i fondelli dei furbetti di cui sopra?
:sad: