Visualizzazione Stampabile
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
Norik
se messo in condizioni di controllo severe non vedo perché no
se 1 persona mi dice che è pulita e ha pagato per il suo sbaglio per me è ok, se ci ricasca allora è diverso
ma se mi dicono che ci ricasca e poi scopre che mi hanno mentito, chi ha mentito deve pagare 2 volte la bugia
1 perché ha infamato
2 perché se ha causato danni morali emotivi che rovinano la vita in maniera pesante la persona che oramai non ha possibilità di uscirne pulita
mi spiace, ma io sono per la seconda possibilità e se impedisci alla persona di rifarsi dal marcio meriti il triplo della merda che hai tirato a quella persona
Non si tratta di tirare merda addosso a nessuno...
Primo se sei stato condannato,reo confesso, di pedofilia non puoi stare vicino a bambini, soprattutto in una posizione dominante come quella di maestro, io non rischierei mai la salute di un bambino per dare la seconda possibilità ad un pedofilo... Non facciamo i buonisti...
Chi si dopa per vincere deve essere eliminato dalle competizioni..la seconda possibilità la puoi dare a uno che risulta positivo alla marijuana, è un pirla ma assunto una sostanza che probabilmente non lo aiuta a vincere i 50 km di marcia..
Chi si dopa per vincere quella 50 km attua una strategia criminale,la reitera nel tempo fottendosene delle regole, fottendosene degli avversari, e ci sono dei valori nello sport, primo fra tutti il rispetto dell'avversario? Pensa che se fai una gara di nuoto e stravinci non puoi uscire dalla vasca prima che arrivi l'ultimo altrimenti ti squalificano...hai mai visto due pugili che si abbracciano dopo un match?
Io ho giocato pure a rugby,ad ogni placcaggio cerchi di metterci tutta la forza possibile,lo vuoi annientare l'avversario.. pure il tuo compagno di squadra quando ti alleni e dopo a bere birra insieme come fratelli, non importa chi ha menato di più visto che entrambi hanno cercato 8n quegli scontri lo stesso obiettivo...
Forse hai fatto poco sport , o semplicemente non ne hai colto i valori..
Stiamo parlando di Olimpiadi!! Quelle che De Coubertain volle, quelle che nel 1896 si svolsero per la prima volta proprio ad Atene in ricordo di quelle gare per le quali si fermavano pure le guerre!!
Quando un marciatore , dopato, vince non sta solo rubando una medaglia per se stesso... Prova a chiedere in giro a chi andarono gli ori dati a Schwarzer o le maglie gialle tolte ad Armstrong e poi dimmi quanti ricordano quelli che hanno vinto veramente...
Tu parli della seconda possibilità di Schwarzer...io invece penso a quell'atleta che si è fatto il culo per anni, senza doping, che e'stato pure attento a cosa mangiava, che magari al ristorante non mangia la bistecca che potrebbe essere contaminata...uno che ha dedicato 15/20/30 anni al sogno di entrare nello stadio olimpico davanti ad 80.000 persone con qualche centinaio di milioni di persone che lo guardano in tv mentre taglia il nastro sul traguardo,uno che in gara ha dato tutto al punto di cadere subito dopo il traguardo ,uno che a vederlo finito ti chiedi come abbia fatto..purtroppo quel ragazzo è stato battuto da uno dopato...ok dopo tre o quattro gli daranno la medaglia che gli è stata rubata, ma magari quella era la sua ultima olimpiade e non proverà mai l'emozione di aver tagliato quel nastro, non avrà mai la foto mentre mette trai denti quella medaglia d'oro..avrà quella sul secondo gradino, con il dopato felice sul primo gradino...uno che in quella foto non dovrebbe proprio esserci... Quello che era arrivato quarto ed è stato riclassificato terzo non avrà nemmeno la foto del podio....
Per quello che avrebbe vinto era l'ultima olimpiade, il dopato invece , è giovane (e pure molto talentuoso, per me aggravante) e scontata la squalifica potrà vincere ancora, magari barando ancora visto che l'antidoping è sempre due passi indietro al doping (Armstrong ha varato per sette Tour...)...
Io non voglio crocifiggere nessuno, e sono sinceramente felice che Schwarzer abbia dimostrato (forse) di essere pulito..ma viste le implicazioni anche economiche dei titoli rubati servirebbero multe salatissime se non il carcere, e la squalifica a vita...
Un ladro che correva per i carabinieri (pagato con regolare stipendio), uno a cui Ferrero diede molti soldi in sponsorizzazioni...mai restituiti...
Oggi Schwarzer dovrebbe avere 36 anni, venne squalificato prima di Londra 2012 ed avrebbe potuto partecipare a Rio 2016...io non ho detto di sbatterlo in galera,anche se sarebbe giusta anche una pena detentiva, ma squalifica a vita si..stai tranquillo che messa la regola della squalifica a vita(ma con possibilità concreta di dimostrare la propria innocenza, non la contraprova sulla solita provetta) ,ci pensano due volte a mettersi nelle mani di medici, già radiati per aver dopato Armstrong, che gli prospettano il nuovo farmaco che non viene scoperto... Se poi ci caschi, o te lo vai proprio a cercare come Schwarzer, caro Alex hai 27 anni (era il 2012) , cerca un lavoro, sei libero di correre la 50km tutti i giorni ma non in gare ufficiali....se vai alle olimpiadi dopato, hai rubato i sogni ai tuoi avversari ed anche a quel compagno di squadra a cui hai rubato la qualificazione a quell'olimpiade alla quale non dovevi nemmeno partecipare,
-
Condivido gli interventi di pier74
Anche per me non è eticamente ne materialmente corretto dare una seconda opportunità a chi è stato legittimamente scoperto , condannato per doping.
E fine di inutili ricami e demagogie.
Ci vorrebbe più serietà , in tutti i campi , ma in nome del dio denaro sovente non è così.
-
Concordo. Però ci deve essere la certezza che il sistema di controllo funzioni a regola d'arte, e invece pare proprio che non sia così.
Lamps
-
Assolutamente, bisogno cambiare la regola delle controanalisi sullo stesso campione, l'imputato deve avere un processo giusto e rapido, se innocente non deve perdere nessuna gara,
Ma la squalifica a vita e'l'unico deterrente, la percentuale di dopato che cadono in errore la seconda volta è troppo alta, inoltre aggiungo che ne va della salute dei ragazzi, il dopato che vince un mondiale e'dolo la punta dell'iceberg, sono migliaia i ragazzi che si "aiutano" già a livello dilettantistico,si sbarazzano della concorrenza dei puliti,vincono,vanno avanti, e sanno benissimo che più si alza il livello più hanno bisogno di aiuti, non possono smettere di doparsi...devono scegliere tra tornare da puliti dopo 4 anni, senza competitività o trovare un medico nuovo ....
E le sanzioni devono essere piu'gravi anche per le federazioni... Non è pensabile che il Coni riceva soldi dal Ciò,e dal governo, e non si assuma l'onere di controllare i propri atleti...
A chi dice che è giusto dare la seconda possibilità faccio notare che APantani sarebbe ancora vivo
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
pier74
Non si tratta di tirare merda addosso a nessuno...
,
il discorso tirar merda NON era riferito a te ( nel mio post non si capiva , scusa )
era riferito a chi mente per smerdare altri
Citazione:
Originariamente Scritto da
pave
Concordo. Però ci deve essere la certezza che il sistema di controllo funzioni a regola d'arte, e invece pare proprio che non sia così.
Lamps
ed è su questo punto che mi convinco sempre di più che la seconda possibilità vada data
io il mondo dell'agonismo l'ho visto da dentro e quello che ha detto Ben Jhonson è giustissimo
gli atleti fanno i cicli di steroidi calcolati al minuto per poter arrivare alle gare puliti
NESSUNO e ripeto NESSUNO è pulito nello sport
qua in Friuli abbiamo il più grande vivaio del ciclismo italiano e internazionale a livello di squadre, oltre ai migliori allenatori di sollevamento pesi
italiani
io e mio fratello abbiamo vissuto le 2 realtà ( io pesi e body building, lui bici e nuoto) ti posso garantire che il mondo che c'è dietro non è marcio,
di più MOLTO di più, ci sono ragazzi che erano talenti veri nel ciclismo e che non sono potuti emergere perché non usavano sostanze o peggio ancora, sono stati beccati e hanno fatto nomi e cognomi
quelli che non usavano le sostanze hanno lasciato gli altri sono stati cacciati perché avrebbero dovuto prendersi la colpa farsi 1 anno di squalifica e dopo la squalifica sarebbero stati presi con contratti professionistici
nei pesi e tutto più fumoso, perché si tende a far da sé prendendosi la colpa, ma di contro sono MOLTO ma MOLTO più liberi di muoversi
l'illusione che ci sia l'atleta pulito non esiste neanche più oramai, neppure nel campetto dietro casa
chi va avanti, va avanti solo perché sta alle regole del gioco e le rispetta
passati i 14anni nello sport l'assunzione di sostanze è la prassi e sono pronto a smentire chiunque su questo discorso avendolo vissuto di persona
io, a dirla tutta, sarei per fare come nel body building cioè, i 2 percorsi separati le gare per chi ci da dentro e quelle per chi è pulito
perché, anche se nessuno lo ammetterà mai, nel culturismo ci sono i campionati e le gare "amatoriali" e quelle internazionali in quelle "amatoriali"
si trovano i "puliti" in quelle grosse è impossibile
dimenticavo: non dimenticate la pressione a cui viene sottoposto l'atleta
sponsor allenatore ecc... ecc... sono distruttivi a livelli psicologico e vuoi o no alla fine devi fare solo 1 scelta rimanere e doparti oppure mollare
-
Oggi se sei pulito nel ciclismo non vinci...
Il body building e' forse l'unico sport dove ci sidopa inconsapevolmente, e'stato dimostrato da test di laboratori che molti integratori ,leciti, normalmente assunti in realta' contengono sostanze proibite,... I
Uno e'convinto di assumere arginina , creatina,carnitina etc invece non e' cosi' perche' per il produttore il prodotto lecito e quello proibito costano uguale, e se il cliente vede I risultati continua a comprare....glibintegratori vengono approvati con la legge del silenzio assenso...chiunque puo' formulare,copiare, un integratore e fare richiestadi approvazione , si forniscono al ministero i documenti (composizione e test di stabilita') e se nessuno risponde entro 90 gg il prodotto e' approvato...poi magari se succede qualcosa ad un atleta, viene esaminato e ritirato...
-
Secondo me, o abbiamo ragione entrambi o torto entrambi :biggrin3:
comunque ho capito il tuo discorso anche se non condivido tutto e mi a fatto piacere discuterne
direi che rimane solo da aspettare di vedere i nuovi sviluppi di questa storia (ammesso ci siano), ma penso che
tutti o quasi siamo d'accordo che sta storia ha troppe incongruenze e questo fa schifo
per il resto non possiamo fare nulla
staremo a vedere
:oook:
-
Abbiamo ragione sicuramente, mica stiamo parlando con le mogli
-
:risate2::risate2::risate2::risate2:
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
pier74
Oggi se sei pulito nel ciclismo non vinci...
Il body building e' forse l'unico sport dove ci sidopa inconsapevolmente, e'stato dimostrato da test di laboratori che molti integratori ,leciti, normalmente assunti in realta' contengono sostanze proibite,... I
Uno e'convinto di assumere arginina , creatina,carnitina etc invece non e' cosi' perche' per il produttore il prodotto lecito e quello proibito costano uguale, e se il cliente vede I risultati continua a comprare....glibintegratori vengono approvati con la legge del silenzio assenso...chiunque puo' formulare,copiare, un integratore e fare richiestadi approvazione , si forniscono al ministero i documenti (composizione e test di stabilita') e se nessuno risponde entro 90 gg il prodotto e' approvato...poi magari se succede qualcosa ad un atleta, viene esaminato e ritirato...
le sostanze "dopanti" che si possono trovare all'interno degli integratori sono vaccate. Il BodyBuilder amatoriale si dopa consapevolmente come il ciclista. Perfino le gare per i cosidetti "Natural" hanno controlli che farebbero ridere anche bombolo per quanto sono ridicoli