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a me solo una volta è capitato che in fila (circa una decina di persona ed ero il terzo) per pagare la spesa alla cassa, arriva una signora di mezz'età extracomunitaria e mi si piazza davanti facendo finta di nulla. Quando la fila si è mossa ha iniziato a pretendere di voler passare che c'era lei prima (tutti han visto che era arrivata 1 secondo prima cercando di fregare la coda) e quando le ho fatto notare la cosa (in maniera del tutto pacata) ha risposto che dovevo portarle rispetto perchè extracomunitaria....inutile dire che la tentazione era prenderla a schiaffi, ma molto forti.
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Originariamente Scritto da
Bikerneofita
Concordo con te....anche se ho un'estrazione cultura umanistica:w00t::w00t::w00t:
Ducalex...io concordo sul dire che ti sei trovato a vivere situazioni in cui il negoziante prima.....il personaggio in posta poi....non hanno avuto comportamenti consoni alle situazioni ed al rispetto verso gli altri...
ma parlo di rispetto non ri regole.....
una regola per me è:
fai parte di un club o di un'associazione in cui certe cose non si possono fare...se tu fai quelle cose...hai violato la regola del club....faccio un esempio tanto per dire......
la buona educazione ed il rispetto degli altri non sono regole in senso stretto....sono atteggiamenti che discriminano chi è educato da chi non lo è!
Perdonami.....una domanda semplice e spontanea....sei proprio certo di pensare quanto hai scritto???:blink::blink:
su cosa non sei d'accordo
ma secondo te l'educazione cos'è ? se non regole tacite
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Citazione:
Originariamente Scritto da
alessandro2804
le regole si chiamano giuridiche solo perchè imposte con l'uso della forza
ma poi c'è un mondo fatto di regole di diritto che non implicano l'uso della forza se vengono violate , sono quelle della responsabilità,della morale, e sono rilevanti quanto quelle giuridiche, per il buon funzionamento sociale
e ci sarebbero anche le regole estetiche del tutto irrilevanti nelle interazioni umane ma soggettivamente importanti
La regola non va rispettata se non la capisci altrimenti rispetteresti ogni tipo di comportamento solo perchè è la regola, la regola o legge giuridica affiancata dall'uso della forza impone rispetto anche se ingiusta,infatti, non sempre coincide con la regola legittimamente riconosciuta dalle persone ,cioè con il senso di giustizia creato spontaneamente dal processo sociale.
A parte che il concetto è un po' nebbioso.....ma forse son io che non capisco:blink:...
cosa intendi dire quando scrivi ...."la regola non va rispettata se non la capisci".....se è una regola....quindi un dictat che regola l'interazione tra esseri umani/giuridici/sociali va rispettata e stop....ci si deve applicare per comprenderne il senso....una volta compreso il senso va rispettata......
se teniam buono che possiam non rispettare una regola solo perchè non la capiamo allora è anarchia.....è caos.....diventa una babele sociale!!!
Citazione:
Originariamente Scritto da
alessandro2804
su cosa non sei d'accordo
ma secondo te l'educazione cos'è ? se non regole tacite
L'educazione non è una regola......l'educazione è un concetto che si concretizza quando gli metti davanti unh aggettivo:
BUONA educazione
CATTIVA educazione
L'educazione è un "modus operandi"che può variare da persona a persona chi opera secondo un concetto di buona educazione rispetta gli altri.....chi opera secondo un concetto di cattiva educazione NON rispetta gli altri!
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Singolare che non si riesca nemmeno ad accordarsi sul significato della parola "regola".
Se vi può servire http://it.wikipedia.org/wiki/Regola
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Bikerneofita
Parli di regole....rispetto delle regole.....beh...per te cos'è una regola?
Hai fatto l'esempio del negoziante....quello per me non è rispetto delle regole è mancanza di buona educazione e di senso commerciale...
hai fatto l'esempio della posta.....quello non è rispetto delle regole è ancora una volta mancanza di educazione...
io ti dico....la mancanza di educazione e di rispetto degli altri...è un atteggiamento che urta molto!infastidisce .....
per cui in realtà....secondo te cosa è una regola?
ti posso quotare?
ecco!
ti quoto!!! :wink_:
e aggiungerei: se ci fosse più educazione certe regole cretine non le rispetterebbe nessuno e certe altre non ci sarebbe bisogno di regolamentarle ...
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Bikerneofita
A parte che il concetto è un po' nebbioso.....ma forse son io che non capisco:blink:...
cosa intendi dire quando scrivi ...."la regola non va rispettata se non la capisci".....se è una regola....quindi un dictat che regola l'interazione tra esseri umani/giuridici/sociali va rispettata e stop....ci si deve applicare per comprenderne il senso....una volta compreso il senso va rispettata......
se teniam buono che possiam non rispettare una regola solo perchè non la capiamo allora è anarchia.....è caos.....diventa una babele sociale!!!
L'educazione non è una regola......l'educazione è un concetto che si concretizza quando gli metti davanti unh aggettivo:
BUONA educazione
CATTIVA educazione
L'educazione è un "modus operandi"che può variare da persona a persona chi opera secondo un concetto di buona educazione rispetta gli altri.....chi opera secondo un concetto di cattiva educazione NON rispetta gli altri!
una legge quella scritta dal legislatore è giusta finchè non entra in contraddizione con il senso di giustizia legittimo (in teoria ,mentre nei fatti anche se è ingiusta sarà imposta coercitivamente anche se si compie un'ingiustizia..ad esempio "tu non puoi decidere di morire per eutanasia") quello che deriva dal processo sociale nelle sue varie interazioni, ciòè io faccio solo una distinzione di fonte che ritengo molto rilevante, tra il diritto creato a tavolino e il diritto creato dalla prassi sociale cioè dalle consuetudini...(e che non vanno oltre le libertà personali) La rilevanza sta nel fatto che molte regole fondamentali che troviamo scritte sono prepolitiche cioè esistevano già prima della nascita di uno stato. La Costituzione dovrebbe essere una cornice di principi fondamentali (evidenziandole e potenziandole)e non comprendono tutte quelle regole nonscritte che regolano una società sempre più complessa.
L'educazione,la responsabilità..quelle che definisci virtù possono essere virtù per te e vizi per altri , cosi come i vizi possono essere virtù per altri..
sono i giudizi di valore a determinare le nostre azioni (buono,cattivo,bello,brutto,giusto,ingiusto) ma questi giudizi di valore non sono dati, non hanno delle fondamenta certe, possono solo essere accettate o riufiutate. Ad esempio se in occidente il concetto di donna è diverso da quello in oriente è dovuto alla diversità dei giudizi di valore ..
e non sono giuste in certi paesi solo perchè questi comportamenti sono stati codificati in una legge.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Ducalex
...a volte lo soffro più di altre.
L'imbecille che salta la fila con la scusa più banale e senza una effettiva esigenza di priorità, mi fa venire voglia di appenderlo al muro davanti a tutti.
Altro esempio: l'altro giorno, approfittando dei saldi, volevo comprarmi un paio di scarpe e sulla vetrata del negozio in questione c'era scritto "10.00/20.00". Erano le dieci in punto ed ho aspettato qualche minuto; il tizio dall'interno mi guarda, vedo che sto lì ad aspettare l'apertura, continua a passare l'aspirapolvere, poi lava, poi sistema la cassa...alle 10.10 me ne sono andato e l'ho comprate altrove le scarpe.
A volte mi chiedo: sono esagerato io o il NON rispetto delle regole in generale è diventata ormai consuetudine?
Io NON sono un santo, lo ammetto, ma comunque rispetto tutti e sopratutto cerco di rispettare quelle regole basilari del vivere civile!
Voi come la vivete?
Intanto la vivo che mi girano le...ma non mi va di litigare ogni 5 minuti per cui spesso soprassiedo finche' non si tratti di una cosa importante o non esista una alternativa. Finchè posso amo il quieto vivere .
...ovunque esista un REGOLAMENTO esistono delle regole, nel condominio , alla Posta ( spesso c'e' scritto che bisogna stare in fila dietro la linea gialla) , anche il negozio deve aprire perchè c'e' un regolamento che ne regola l'orario di apertura , quindi si tratta di regole ;
...anche l'EDUCAZIONE e' di per se un regolamento ( il saluto , chiedere per piacere , etc etc ) , ha delle regole che infatti si chiamano comportamentali che sono la base per la convivenza , le regole primarie .
Quanto piu' sei educato secondo le regole della buona educazione tanto piu' sarai portato a rispettare tutte le altre poste a regolamentare la vita sociale.
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Originariamente Scritto da
Ducalex
...a volte lo soffro più di altre.
L'imbecille che salta la fila con la scusa più banale e senza una effettiva esigenza di priorità, mi fa venire voglia di appenderlo al muro davanti a tutti.
Altro esempio: l'altro giorno, approfittando dei saldi, volevo comprarmi un paio di scarpe e sulla vetrata del negozio in questione c'era scritto "10.00/20.00". Erano le dieci in punto ed ho aspettato qualche minuto; il tizio dall'interno mi guarda, vedo che sto lì ad aspettare l'apertura, continua a passare l'aspirapolvere, poi lava, poi sistema la cassa...alle 10.10 me ne sono andato e l'ho comprate altrove le scarpe.
A volte mi chiedo: sono esagerato io o il NON rispetto delle regole in generale è diventata ormai consuetudine?
Io NON sono un santo, lo ammetto, ma comunque rispetto tutti e sopratutto cerco di rispettare quelle regole basilari del vivere civile!
Voi come la vivete?
la vivo male come te brò :dry:
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malcostume molto italiano
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Originariamente Scritto da
Ducalex
...a volte lo soffro più di altre.
L'imbecille che salta la fila con la scusa più banale e senza una effettiva esigenza di priorità, mi fa venire voglia di appenderlo al muro davanti a tutti.
Altro esempio: l'altro giorno, approfittando dei saldi, volevo comprarmi un paio di scarpe e sulla vetrata del negozio in questione c'era scritto "10.00/20.00". Erano le dieci in punto ed ho aspettato qualche minuto; il tizio dall'interno mi guarda, vedo che sto lì ad aspettare l'apertura, continua a passare l'aspirapolvere, poi lava, poi sistema la cassa...alle 10.10 me ne sono andato e l'ho comprate altrove le scarpe.
A volte mi chiedo: sono esagerato io o il NON rispetto delle regole in generale è diventata ormai consuetudine?
Io NON sono un santo, lo ammetto, ma comunque rispetto tutti e sopratutto cerco di rispettare quelle regole basilari del vivere civile!
Voi come la vivete?
Se non fosse una palla imparare il tedesco, basterebbe trasferirsi in Germania.