Originariamente Scritto da
triplexperience
La possibilità di ristrutturare esiste, certo che gli equilibri politici, successivamente, andrebbero a cambiare, come già lo stanno facendo, a favore delle nuove potenze (Cina in primis, India, Corea...) che acquisiranno il debito. D'altronde l'America per prima è decisamente messa male, sorretta per l'appunto dalla Cina. Una differenza che noto, da ignorante, è che da noi i soldi che girano son fumosi, irreali, fittizi. Da noi girano miliardi di euro che, nella realtà, non sono NULLA. In Cina, i soldi corrispondono a produzione industriale. Ora come ora, 1 prodotto industriale su 5 è prodotto in Cina!!! Bisogna riavvicinare il valore del denaro al valore della produzione, da almeno un decennio, nell'est del mondo costruiscono palazzi di cemento, noi palazzi di carta velina. Questo sistema porta anche ad una redistribuzione della ricchezza estremamente iniqua, con evidente differenziazione tra le classi sociali. La storia però insegna che la ricchezza si concentra finchè diventa talmente pesante che l'atmosfera intorno non la regge più ed essa cade, redistribuendosi, non senza qualche disgrazia correlata. Poi la nostra attuale educazione riguardo a denaro, risparmio, valori di vita, beh, non aiuta di certo. Dobbiamo ringraziare certamente i nostri nonni per i risparmi, non dimentichiamoci però che attualmente è molto più difficile risparmiare anche solo rispetto a 20 anni fa, quando la cultura consumistica era già ben inculcata e cavalcata.