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A parte che chiamarla Italia o Itaglia...è soggettiva ed ognuno la chiama come crede. Senza polemiche..ci mancherebbe. Io l'ho chiamata così 2 o 3 volte ma riferendomi a quell'italiano inetto e non al paese Italia. Dico che chi ha a che fare tutti i santi giorni con burocrazie e scartoffie varie in giro per uffici e ufficietti vari...si rende conto che la qualità lavorativa è bassissima. Ancor più bassa è la preparazione dell'individuo che hai di fronte e le leggi vanno spesso a fancucculo. Non esiste una categoria o un settore che lavora decentemente. Lavorano tanto per. Ci si perde in un infinità di scartoffie che ti fanno perdere solo tempo. Sai...lo fai con piacere perchè come riscontro hai un ottimo trattamento.....ma ahimè nada, niente...il peggio del peggio. Dopo tutto questo...mi riesce difficile considerare l'italia > Italia. Di buono questo paese offre solo il clima e i bei monumenti. Stop.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Venanzio
allegeriti! ;)
Io sono ottimista, voglio credere che le brave persone nel nostro paese siano almeno il 70%
più che ottimista sognatore..
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Penso che uno sia libero di fare e dire quello che meglio crede, nell'ambito del lecito e del buongusto.
Penso inoltre che chiamare il nostro paese con un nomignolo leggermente "storpiato" sia l'ultimo dei problemi, del tutto irrilevante rispetto a "mancanze" ben più gravi eche offendono l'orgoglio nazionale in maniera molto più incisiva.
Un'altro paragone assurdo è il ritenere estremamente razzista la parola "negro" ed alzarsi dal posto in autobus o da quello in metro quando uno di questi ragazzi "diversi" da noi solo per il colore ci si siedono accanto.
La gente dovrebbe iniziare a pensare un po' di più al contenuto, anzichè pensare all'involucro, che per quanto bello e di buona fattura è pur sempre un'involucro fine a se stesso.
Saluti
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Obsolete
ci lamentiamo delle censure sui giornali e in tv e poi siamo i primi censori?
Non è una questione di censura, quanto più di rispetto... non si va a storpiare il nome di una squadra di calcio, di un personaggio, di una moto.. ma bensì quello del nostro Paese.
Per quanto schifo ci sia (e ce nè tanto), la colpa non è del nostro Paese.. ci siamo nati, saremo sempre italiani... l'indignazione dovrebbe spingerci al miglioramento, non al disprezzo.. si tratta della nostra Storia, le nostre origini, la Terra dei nostri padri..
Infine, non credo la cosa di cui si discute rientri nel reato di "vilipendio alla bandiera", ma il carattere delle storpiature non è poi così differente dal dito medio di Bossi all'inno o a certe sparate di altri suoi simili..
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Citazione:
Originariamente Scritto da
streettissimo
Non è una questione di censura, quanto più di rispetto...
nessuno censura dicendo che fa censura. neanche mussolini e berlusconi e putin facevano letteralmente censura. probabilmente dicevano pure così: certe cose non si possono dire e fare, è una questione di rispetto!!!
rispetto stocazzo. una volta che uno evita di fare stalking e di mettere le mani addosso, già ha applicato il vero rispetto, e può permettersi di dire quello che gli pare.
"rispetto" è una parola inflazionata ormai... come "artista"... leviamocele dal vocabolario e vedrete che camperemo molto meglio
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Citazione:
Originariamente Scritto da
D74
fieri? mah......
Fieri... cos'è la fierezza?
Fuori dai nostri confini siamo derisi e poco considerati, per certi aspetti, e ne hanno ben donde.. non per questo, siamo tutti uguali.. se mai all'estero dovessero dirmi che siamo stati dei babbei a farci governare da certi personaggi, gli darei tutte le ragioni di questo mondo.. se mi dicessero che scene come i rifiuti a Napoli, o le soluzioni assurde per limitare l'inquinamento a Milano, le autostrade bloccate per una spolveratina di neve, si vedono solo in un Paese organizzato con il sedere, gli direi che hanno ragione... se mi chiedessero se sono fiero di essere italiano, gli direi di sì.
Nonostante tutto il marcio che c'è in questo Paese, e nel Popolo dello stesso, non mi sento di rinnegare il mio essere italiano. Sono innamorato di troppe cose di questa nostra Nazione, cose che fuori dal confine non si trovano, per non sentirmi Italiano.
Di certo non arriverò mai a disprezzare il mio Paese o la mia Nazionalità per colpe che non ho e mali che non mi si devono.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
D74
fieri? mah......
cinesina... vengo a lucca e ti piglio foho.... :rolleyes:
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Originariamente Scritto da
Herbie 53
ma se riuscire a leggere un congiuntivo coniugato correttamente è un'impresa
fatti un giro per i thread..:)
per non parlare poi degli apostrofi..
potremmo iniziare tutti con lo scrivere correttamente..sarebbe già un bel passo avanti
quotone!!
popolo di analfabeti altro che..... senza contare le volte che leggo OGNIUNO..... oddio... questa parola scritta così mi fa venire l'orticaria
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Originariamente Scritto da
Segy
cinesina... vengo a lucca e ti piglio foho.... :rolleyes:
:risate2::risate2:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
streettissimo
Fieri... cos'è la fierezza?
Fuori dai nostri confini siamo derisi e poco considerati, per certi aspetti, e ne hanno ben donde.. .
E sai perchè questo avviene? Mica solo perchè ci sono dei motivi reali (se andiamo a scavare le magagne le trovi in qualsiasi paese) ma sopratutto perchè siano noi stessi che per primi ci sputiamo addosso: Da soli e uno contro l'altro.
Questo accade perchè siamo convinti che sia molto "chic" parlar male del nostro paese, perchè con una idea, che più sbagliata non si può, siamo convinti che dobbiamo essere internazionalisti e che il modo più giusto per esserlo sia quello di rinnegare noi stessi e la nostra storia, cultura e tradizione.
Ora, fra l'essere sciovinisti e lo sputarsi addosso, c'è una tale gamma di possibilità..... che però noi (inteso come genericamente italiani) non cogliamo.
Stampa, cultura (ma sarà poi cultura vera?), intellettuali (veri?) degli ultimi 65 anni c'hanno portato a questo come reazione alle esagerazioni (folli) del ventennio precedente. Anche se debbo dire che il sentimento di denigrazione della nazione ha radici assai antiche ("L'italietta" di fine '800) dovute anche alla modalità con cui siamo divenuti Stato nazionale.