:oook:....Prossima batteria a 210 di spunto.
Credo anche di aver capito che siccome sulle ultime efi bastano i 180...Triump,ha pensato bene di risparmiare 10 miserabili euro di differenza.
Visualizzazione Stampabile
A Bologna si dice risparmio di cazzetto...
:biggrin3:
Credo che le aziende tendenzialmente offrano ciò che il mercato chiede, che spesso è il minor costo a prescindere.
Per cui non mi meraviglio e neppure mi scandalizzo davanti a determinate economie di scala che spesso sono dettate dal grado di maturità e consapevolezza del mercato.
Considero però importante ed auspicabile che a chi è sensibile ai problemi generati dalle suddette economie sia lasciata la possibilità di porvi rimedio, e nel caso in questione questa possibilità c'è, per cui non mi lamenterei troppo di Triumph.
Poi, pur dovendo mestamente confessare di non essere un ingegnere NASA, mi permetto un'ulteriore metafora nel forse illusorio tentativo di far passare un concetto che pare davvero ostico:
se abbiamo un rubinetto in grado di erogare 8 L/min. impiegheremo più tempo a riempire un secchio da 10 L in cui potremo introdurre ogni minuto il 10% della sua capacità o un secchio da 20 L in cui potremo introdurre ogni minuto sempre il 10% della sua capacità?
Ottimo consiglio, abbinato ad un uso più corretto del mantenuto re forse qualcosa migli oro.
Sto meditando da circa un'ora sul senso della tua metafora, tuttavia, forse a causa della mia scarsa conoscenza della matematica, non ne riesco ad interpretare il profondo significato. Ma non mi rassegno, la mia riflessione si protrarrà per le ore notturne e, se necessario, anche oltre, fino a quando, ne sono certo, arriverà l'illuminazione. :blink:
E comunque la mia Yuasa fa sempre il suo sporco lavoro!!
Efi 2009, stessa batteria originale da 7 anni. Vinco qualcosa? :D
Con la mia Scrambler 2009 EFI ho risolto definitivamente il problema dei mancati avviamenti e, probabilmente, della durata della batteria (è ancora in piena efficienza dopo quasi 4 anni).
Batteria YT12BBS; mappa aggiornata (che non mantiene inutilmente accesa la centralina per mezz' ora dopo aver spento la moto) e sostituzione del regolatore originale (che cominciava a essere inefficiente), con lo Shindenghen SH775.
Inoltre, pulizia maniacale dei contatti da ogni traccia di ossido, scartavetrando morsetti e cavi (soprattutto prima della sostituzione del regolatore, ogni decimo di volt era prezioso per avere il consenso di avviamento dalla centralina).
Prima ero obbligato a collegare il mantenitore di carica quasi quotidianamente, mentre ora, più per prudenza che per reale necessità, durante il periodo di utilizzo della moto lo collego una o due volte al mese. Durante la pausa invernale tolgo la batteria dalla moto e la lascio permanentemente collegata al mantenitore (CTEK XS 0,8) fino al successivo riutilizzo della moto nella stagione bella.
I primi tempi di utilizzo della moto sono stati abbastanza frustranti, e talvolta mi è capitato di accenderla a spinta (e non è propriamente un fuscello). Da lì, la ricerca delle possibili soluzioni al problema; per capirne la natura, ho controllato l' efficienza del sistema batteria/alternatore/regolatore con un voltmetro digitale applicato permanentemente sulla piastra di sterzo, che dà molteplici indicazioni:
a quadro acceso e motore non avviato indica lo stato di carica della batteria (di solito da circa 12 a 13 volt)
a motore avviato, passando dal regime minimo a regimi superiori, indica se l' alternatore fornisce tensione (tensione oscillante da circa 12 a 14,5 volt);
a motore avviato e a regimi di normale utilizzo, indica il corretto funzionamento del regolatore, limitando la tensione al tetto massimo di circa 14 volt.
Il mantenitore che uso non fa cicli di scarica.. la tiene sempre carica.
Prima toglievo la batteria ad ogni inverno. Ora ho montato i doppi connettori a spina per l'attacco rapido.
Nessun altro accorgimento.