Visualizzazione Stampabile
-
se i rapinatori erano armati (di solito lo sono no?) e lo stavano minacciando...
si tratta di legittima difesa e, comunque, se qualcuno ti punta in faccia un coltello e tu hai sotto il bancone un fucile e gli spari mi pare lecito che non sei un assassino ma uno che è pronto a difendersi...
:dry: l'unica cosa che non capisco è del perchè metterla sempre sul piano della giustizia oppure se giusto o sbagliato farlo..
se posso vi racconto cosa mi è successo una sera di qualche anno fa...
premesso che non sono razzista, ma sono convinto che delle differenze sostanziali ci siano fra popoli di cultura, religione e pensiero diversi... anche se penso che siamo tutti uguali la verità forse sta nel mezzo... siamo uguali e pure diversi.. comunque:
- concerto di Sting alle Cascine a Firenze.. mi ritrovo con amici al centro sociale in fondo al parco dove facciamo le ore piccole e verso le 5 del mattino decido di andarmene a casa siccome non mi divertivo per niente
dei punk a bestia avevano tirato sassi a dei marocchini che erano nei pressi e questi se la sono presa con un mio amico che stava uscendo dal centro sociale prendendolo a pedate in faccia... il ragazzo di una mia amica che avevo al fianco si precipita ad aiutarlo e viene accoltellato da 8-9 marocchini che gli si avventavano contro da direzioni diverse!
io mi sono trovato con un marocchino davanti con coltello e ho indietreggiato fino a darmela a gambe (non sono Bruce Lee) e ho chiamato polizia e ambulanze.. chi era rimasto lì in quella piazzetta è stato accoltellato a gambe e braccia e tanti ragazzi sono rimasti in una pozza di sangue..
ho finito la mattinata al pronto soccorso e ho ricordi ancora agghiaccianti di quella mattina in cui ho visto cosa sono capaci dei disperati che hanno la loro cultura del coltello e dell'aggregazione "a modo loro".. ho visto con i miei occhi cosa significa la parola "vigliacco" ...non esisteva per loro 1 contro 1 ..si muovevano in 5-6 contro 1
potete pensarla come volete ma, di notte, queste scene si ripetono (ho lavorato per diverso tempo al pronto soccorso dell'ospedale di Careggi a Firenze) e certa gente si porta un coltello in tasca e agisce in gruppo
per quanto mi riguarda drogati, disperati, ladri, stupratori o altro non importa.. mi sono lasciato alle spalle la mia ingenuità.. non esistono buoni o cattivi a questo mondo.. c'è solo da aprire gli occhi e stare attenti
-
Bhè se fai il ladro una fucilata alle spalle te la devi pur aspettare, mica ti tirano i coriandoli quando rapini le gioiellerie:wink_: Cmq ognuno è responsabile delle proprie azioni,questo vale sia per i buoni che per i cattivi, è sottinteso che se la mia vita o quella dei miei cari è in pericolo reagisco di conseguenza.
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
tonidaytona
non condanno certo il povero onesto gioielliere per la sua legittima reazione ma da qui' a parlare di giustizia ne passa.
mi pare tremendamente tragico che un uomo debba difendersi con le armi al punto di dover uccidere per sopravvivere.
non dico ne che abbia fatto bene ne che sia giusto.
Vi inviterei a riflettere su con quali pesieri un uomo debba convivere dopo una esperienza del genere.
saluti.
Quoto toni!
Magari in quei momenti il nervoso può portarti a questi gesti, ma poi hai sempre ammazzato una persona e se non lo fai per lavoro è dura dimenticarselo.
Poi dovrebbe esserci l'assicurazione o no?
Citazione:
Originariamente Scritto da
Marco Manila
Nandrolone non entro nel merito della questione: volevo solo chiederti di scrivere in minuscolo, il maiuscolo sul web equivale ad urlare.
Con un nickname cosi x forza che è tutto più grosso:biggrin3:
-
[QUOTE=noris;1233531]Quoto toni!
Magari in quei momenti il nervoso può portarti a questi gesti, ma poi hai sempre ammazzato una persona e se non lo fai per lavoro è dura dimenticarselo.
Poi dovrebbe esserci l'assicurazione o no?QUOTE]
Secondo me hai ammazzato uno che con moooolta probabilità ti avrebbe ucciso, se messo in condizione di farlo.. cosa vuoi che abbia da perdere?
La differenza è che tu ti difendi e difficilmente ti aspetti che ogni persona che entra nel tuo negozio voglia ucciderti, invece chi ti rapina lo fa con consapevolezza ed è pronto a tutto..
E come sempre: se non rubava non rischiava la morte..
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
noris
Quoto toni!
Magari in quei momenti il nervoso può portarti a questi gesti, ma poi hai sempre ammazzato una persona e se non lo fai per lavoro è dura dimenticarselo.
Poi dovrebbe esserci l'assicurazione o no?
Con un nickname cosi x forza che è tutto più grosso:biggrin3:
ah ah ah ah ah ah ah ah ah :biggrin3::biggrin3::biggrin3:
tornando in tema io credo che il gioielliere ha semplicemente reagito per legittima difesa, ne tragedia, ne giustizia ne altro.
Il ladro, come molti han detto, sa che non sta andando a fare qualcosa di lecito, è cosciente del fatto che ci può essere uno più sveglio di lui, nonostante ciò non si rimbocca le maniche per mettersi a lavorare...
Quindi se la cercano... nessuno li obbliga invece il Negoziante può servirsi della legittima difesa... e poi queste sono le mosche bianche, se facciamo un rapido calcolo quanti gioiellieri, tabaccai, etc son morti?
E non credo che a livello sociale si sentirà la sua mancanza...
-
ma come si fa a tenere un fucile in negozio
cazzo la pistola è molto piu' pratica:laugh2::laugh2:
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
bastamoto
E' un morto sul lavoro , il gioielliere e' innocente in quanto il ladro non indossava il giubbotto antiproiettile
GRANDE:biggrin3::biggrin3: