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In marina, come nella vita, esiste una scala gerarchica.
Nella fattispecie sulla costa concordia il più alto in grado era il com. Schettino.
Va da se, che se il sopraindicato ufficiale avesse fatto come doveva il proprio dovere, la nave lì non si sarebbe dovuta trovare.
Tanto basta per dare la responsabilità al personaggio.
Mettiamoci nei panni di chi ha perso un familiare/amico in questa tragedia dell'ignoranza.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Fermissimo
infatti mi pare di aver capito che stanno per indagare anche qualcun'altro...ci possono essere corresponsabilità...a un livello più basso però
una cosa è certa...qualunque altro passaggio radente non deve essere stato così radente se questa è la prima volta che la nave si incaglia...
e poi, come hanno detto altri, si era talmente vicini alla riva che se si fosse cominciato immediatamente ad evacuare i passeggeri probabilmente non ci sarebbero stati morti...o forse molti molti di meno...questa cosa è davvero terribile
per almeno 40 minuti la nave è rimasta verticale. ciò avrebbe permesso l'uso di TUTTE le scialuppe, avvisare e cercare chi era rimasto bloccato in cabina.
scusate se è poco....
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Citazione:
Originariamente Scritto da
edotto
In marina, come nella vita, esiste una scala gerarchica.
Nella fattispecie sulla costa concordia il più alto in grado era il com. Schettino.
Va da se, che se il sopraindicato ufficiale avesse fatto come doveva il proprio dovere, la nave lì non si sarebbe dovuta trovare.
Tanto basta per dare la responsabilità al personaggio.
Mettiamoci nei panni di chi ha perso un familiare/amico in questa tragedia dell'ignoranza.
quoto tutto
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Citazione:
Originariamente Scritto da
357magnum
E infine dicci tu , quale sarebbe l'atteggiamento corretto e cosa dobbiamo desumere dalle numerose informazioni, video e audio compresi che arrivano sulla questione.
Illuminaci.. o perlomeno esponi il tuo pensiero in una forma magari un po' più completa di quanto fatto fin'ora, per favore.
:wink_:
se posso dire la mia, al di la delle responsabilità, evidentemente innegabili, del comandante della nave e del suo attegiamento durante l'evaquazione, credo non sia del tutto corretta la campagna e l'accanimento che i media stanno avendo nei suoi confronti, ritenendolo l'esclusivo autore della disgrazia o pensando che questa possa essere stata provocata intenzionalmente...
ovvio che se non fosse successo nulla, magari questa operazione di passare a 150 metri dalla costa si sarebbe potuta ripetere altre volte... senza che nessuno la denunciasse...
PS. non ho letto tutti i post!
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Mr Smith
se posso dire la mia, al di la delle responsabilità, evidentemente innegabili, del comandante della nave e del suo attegiamento durante l'evaquazione, credo non sia del tutto corretta la campagna e l'accanimento che i media stanno avendo nei suoi confronti, ritenendolo l'esclusivo autore della disgrazia o pensando che questa possa essere stata provocata intenzionalmente...
ovvio che se non fosse successo nulla, magari questa operazione di passare a 150 metri dalla costa si sarebbe potuta ripetere altre volte... senza che nessuno la denunciasse...
PS. non ho letto tutti i post!
qualcuno che esce dalla massa a volte c'è ..... :wink_:
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Quello emerso ad oggi è un quadro a dir poco sconcertante...il comandante verrà con tutta probabilità rinviato a giudizio ed in quella sede potrà difendersi: certo però che se è vero come è vero che tale è stata la sua condotta, non trovo alcuna giustificazione al fatto che fosse una situazione critica, disperata, fate voi, e che è sopraggiuna quella paura che alcuni reputano fisiologica dell'essere umano.
Abbandonare la nave è per me gesto ingiustificabile
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Python
qualcuno che esce dalla massa a volte c'è ..... :wink_:
credo di aver interpretato il tuo pensiero..:wink_:
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nessuno vuole vendetta ma solo giustizia...perchè si è trattato di un rischio non necessario.
Anche noi commettiamo errori ma non a quel livello.
Faccio un parallelo con un camionista
Anche lui guida un bestione e se guida oltre orario non recuperando sonno sta adottando un comportamento rischioso per sè e per gli altri...ma lo fa probabilmente per guadagnare 500...800 euro in più; con le pressioni dei committenti è quasi costretto a farlo...so che è così purtroppo.
Nel caso del comandante...aveva un lavoro remunerativo, affascinante...se era stanco ci sarebbe stato il secondo e poi il terzo e poi tutto lo staff addetto alla navigazione capace di dargli il cambio; aveva questo mondo e quell'altro di tecnologia per tenersi alla larga da tutti i pericoli...comandava una bestia davvero inaffondabile a meno che uno non punti di proposito un faraglione...insomma non c'era necessità di correre un inutile rischio.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Mr Smith
se posso dire la mia, al di la delle responsabilità, evidentemente innegabili, del comandante della nave e del suo attegiamento durante l'evaquazione, credo non sia del tutto corretta la campagna e l'accanimento che i media stanno avendo nei suoi confronti, ritenendolo l'esclusivo autore della disgrazia o pensando che questa possa essere stata provocata intenzionalmente...
ovvio che se non fosse successo nulla, magari questa operazione di passare a 150 metri dalla costa si sarebbe potuta ripetere altre volte... senza che nessuno la denunciasse...
PS. non ho letto tutti i post!
Infatti si parla di omicidio colposo e non doloso a carico del comandante....e poi scusa, possibile che per far rispettare la legge in Italia ci debba sampre scappare il morto ?
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Se la mia azienda, durante l'orario lavorativo, mi permettesse di prendere una pistola e di fare il tiro al bersaglio in mezzo alla strada, di certo io non lo farei.
E se anche lo facessi, nel momento in cui succede qualcosa i cazzi saranno in primis miei! Poi si va anche a vedere chi ha permesso certe cose, ma l'esecutore materiale del gesto sono io.
A buon intenditore poche parole.