be qui se ne può parlare.....:wink_:
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Riuscirà il Gran Parma, mosso da un impeto di orgoglio e forte della vittoria spettacolare contro il Padova, a vincere il derby Pèrmigiano contro l'Overmach?
:tongue::biggrin3::biggrin3:
Io....c'è:biggrin3:
...c'è una pulmanata di varesini che invaderanno Pèrma sabato...tutti tifosi del Gran Parma e dipendenti dello sponsor che ha sede qui in zona....
http://img81.imageshack.us/img81/7791/1064copiayg9.jpg
...ops...ho messo la foto sbagliata...questi sono i miei.....fans:tongue::biggrin3::biggrin3::biggrin3:
Io tifo la squadra che fa i migliori panini al prosciutto:tongue::biggrin3:
ma ???????????????????
venite da varese x tifare la squadra sbagliata ????
:blink::blink::blink:
voi siete fuori come i cessi di una voltaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
:tongue:
l'ho imparata da poco e ci stava a pennello
:biggrin3:
speriamo che Marco61 e chi altri si aggiungerà tifino x i gialloblù almeno :dry::mad:
fai bene non mischiarti con i tifosi avversari :dry::dry::dry:
che all'overmach servono punti e tanti x i play off,
siamo balzati da 2° possibili 1° a 4° :cry::cry::cry:
No, ma io tifo Overmach:wink_:...han detto che mi riempiono il bagliaio del pullman di prosciutto:laugh2::laugh2::laugh2:
Torniamo ON TOPIC
COMUNICATO STAMPA GRAN RUGBY 02-04-2008:
Maledetto derby. Che può voler dire semplicemente orgoglio di essere l’unica città italiana che vanta due squadre in Super 10. Una peculiarità che si traduce in un risalto speciale che Parma riceve dai media ma anche in una concorrenza sportiva che ha alle radici due punti di vista un po’ differenti su alcuni aspetti della propria attività.
Abbiamo la presunzione di credere che i parmigiani – almeno quelli che si interessano di sport - siano contenti di tutto questo. Contenti e, come dicevamo, orgogliosi per i risultati che questa situazione ha prodotto.
Una realtà, però, che (maledizione!) due volte l’anno sfocia necessariamente nello “scontro fratricida”. L’unico momento in cui un parmigiano che sia realmente sportivo è autorizzato a gioire per la sconfitta degli “altri”: solo perché coincide con il successo dei propri beniamini. E’ il giorno in cui misteriosamente si verifica la reazione alchemica che trasforma l’appassionato di rugby parmigiano, generalmente troppo compassato, in un vero e proprio tifoso.
Ed allora, invece, sia benedetto il derby. Perché è la partita che richiama l’attenzione di tutta la città. Perché, finalmente, nella settimana che precede la gara può capitare di sentirsi chiedere un pronostico dal proprio droghiere o dal macellaio. Il tifo sugli spalti, generalmente più adatto alla platea del Teatro Regio, assume la dimensione passionale e sanguigna del loggione, diventando più chiassoso e vivace.
Benedetto anche perché, chissà come, questo clima si trasferisce ai giocatori. E’ il secondo mistero. Riflettendo, sembra impossibile che atleti arrivati pochi mesi prima dagli angoli più remoti del mondo possano in qualche modo subire il fascino della partita con la Rugby Parma. Però è un dato di fatto: in questa gara molti giocatori danno qualcosa in più. Soprattutto gli atleti della squadra che deve sovvertire il pronostico. Un ruolo al quale il Rolly GRAN si è ormai abituato, disputando le stracittadine, se è vero che delle ultime cinque ne ha vinte tre e pareggiata una.
Tipi come Mandelli o Mazzantini (quest’ultimo anche Man of the Match nel derby d’andata), quando li vedi giocare contro la Rugby Parma ti fanno venire il dubbio se non siano cresciuti nelle giovanili dell’Amatori. E cosa si può dire di Luciano Artal, uno che era già presente nel primo derby quando ancora non esisteva il Super 10? Chi si ricorda delle sue origini argentine osservando l’impegno che getta in campo in queste partite?
Non c’è dubbio che il derby numero sedici giunga in un periodo in cui il differente potenziale fra Overmach Cariparma e Rolly GRAN risulta evidente. Lo dimostrano il budget della società, la rosa a disposizione dei tecnici e lo dicono i risultati ottenuti fino a questo momento, più ancora che in passato.
Certo, anche nell’arco di un’intera stagione può succedere di sovvertire i valori che sembrano consolidati e riconosciuti, come è successo l’anno scorso quando, per la prima volta da quando esiste il Super 10, il Rolly GRAN ha finito il campionato davanti ai “cugini” anche nella classifica generale. Può succedere, dicevamo, ma deve esserci una concomitanza di fattori (uno su tutti: l’assenza di infortuni), difficilmente ripetibile in due stagioni consecutive.
Diverso è il caso di una singola partita, e gli ultimi derby ne sono l’esempio lampante. Prendiamo quello del girone d’andata della stagione in corso: una gara in cui il Rolly GRAN aveva ben imbrigliato l’attacco avversario riuscendo anche a varcare la linea di meta in inferiorità numerica. Un pareggio che forse nessuno aveva previsto alla vigilia, con un Overmach Cariparma in quel momento in testa alla classifica. Un pareggio, però, che non ha reso giustizia ai meriti dei blucelesti, a causa di quel calcio di punizione finale che si è spento a poche decine di centimetri dalla traversa. Due settimane fa contro il Carrera Petrarca, Rima Wakarua ha dimostrato come quel tentativo non fosse velleitario centrando i pali da una distanza ben maggiore, ed allora dobbiamo augurarci che la fortuna, sabato, saldi quel piccolo debito nei confronti dei nostri ragazzi.
Intanto alcuni sponsor del Rolly GRAN in occasione del derby hanno trovato un nuovo modo di garantire il proprio sostegno alla squadra. Sulle tribune del Lanfranchi sabato saranno presenti circa 160 collaboratori della società “Ensinger”, 30 di “CMI” ed altri 30 di “BETT Sistemi”.
Tutti possono immaginare le esigenze economiche di una società di Super 10 e pertanto comprendere come sia indispensabile l’aiuto degli sponsor, però una presenza sulle tribune - questa sorta di “optional” in più per le grandi occasioni - rappresenta un “salto di qualità” nel rapporto di sponsorizzazione che certamente viene molto apprezzato dai giocatori e da tutto il club.
COMUNICATO STAMPA OVERMACH 02-04-2008:
Aria di derby.
Sabato alle ore 16.00 al Lanfranchi va in scena la sedicesima edizione della stracittadina tra Overmach Cariparma e Gran Parma; da sette anni tre le due formazioni parmensi si disputa la sentita sfida del derby, che per gli amanti delle statistiche vede il conto delle vittorie a favore dei gialloblu per 9 a 5, ed un pareggio, quello della gara di andata finita in parità sul 17 a 17.
Da sempre è una partita dal sapore particolare, i due club si affrontano in una sfida che è molto sentita dai giocatori, dalle Società e dalla città, e che va al di là della posizione in classifica.
In casa gialloblu gli allenamenti procedono in un clima di tranquillità, anche se ci sono ancora problemi legati all’indisponibilità per infortunio di diversi giocatori: Winter, Staibano, Masetti, Taylor, Mazzariol, Randle, Neethling, Dallan e Malneek.
“Il derby in quanto tale ha un valore intrinseco molto forte, è la partita che nessuno vuole perdere – dichiara il DT dell’Overmach Cariparma Tiziano Casagrande – Credo che sabato ci attenda una gara molto dura, visti anche i precedenti delle passate stagioni, perché le due squadre in campo si sono sempre sfidate a viso aperto dando fondo a tutte le proprie risorse tattiche, fisiche e mentali.
Ci stiamo comunque preparando con serenità a questa partita, nella speranza di poter recuperare anche qualche infortunato. La gara di sabato scorso contro il Viadana è stata molto dura sotto l’aspetto fisico e la squadra ne ha risentito. Stiamo quindi lavorando per ricaricarci e per fare in modo che le motivazioni dei giocatori siano sempre al massimo, visto l’incontro e le difficoltà che questo derby mette sempre in luce.”
Arbitro dell’incontro sarà il sig. Ventura di Roma, giudici di linea i signori Vancini e Di Santo, quarto uomo Lauria.
..so' appena uscito da un raggruppamento...:boxe: ..pfui...pfui...
'mmazza le botte..........:laugh2:.........................................
...ma io....iconoclasta......epicureo......................................
ho lavorato atarassicamente........il dolore ...cos'e'?..................
...IL CORAGGIO E' IL NOSTRO FORTE ....non temiam giammai la morte...
motto dionisiaco...
ahooooooooooooo'............................................
addirittura in terza pagina...................................
altyro che quelli che il rugby...............................
'sto 3D...me pare..quelli che dormono.......:laugh2: