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Citazione:
Originariamente Scritto da
tonidaytona
Carlo... Si sta rivoltando nella tomba secondo me...
Pensate solo cosa erano i Tday intorno al 2001/2005...
Che moto, fermento,idee , genio e garbata sregolatezza.
Tutto era elegante e immensamente potente.
Nell'immagine e nella capacità di incendiare benzina e passione.
Che tempi ragazzi!
Nel 2001 avevo già avuto una speed T301 una T509 e due Daytona T595.
Risparmiavo pure sugli starnuti per pagare le rate!!
E ne valeva la pena.
Eccome!!!
Bravo Tony
Hai avuto la fortuna di vivere in prima linea anni irripetibili sotto tutti i punti di vista.
Purtroppo non ho potuto fare altrettanto ma negli ultimi anni ho visto questo mondo cambiare. Troppo.
È normale che i cicli si chiudano ecc ma la magia è finita.
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la Toscana nonostante l'abbandono del grande Dino è ancora un'oasi felice....
Triumph Firenze, Lucca, Massa e Livorno....
per quanto riguarda invece Verona o altri forse è anche la voglia di poter fare quello che si vuole senza dover sottostare alle regole della casa madre.
non credo sia una questione economica nè di vendita, oppure dopo tanti anni è semplicemente la stanca di un rapporto lungo con alti e bassi.
i motivi della cessazione di una concessionaria sono svariati comunque:
chi vuole essere libero di fare quello che gli pare
chi non fa più numeri e non riesce a sottostare alle regole della casa madre e del mercato
chi preferisce lasciare le marche che gli danno più sicurezza e movimento.
chi non è capace e a cui viene levato il marchio
e ce ne sono ancora molti, poi quello che dice un lato che sia il concessionario o la casa madre andrebbe soppesato con la controparte per averne una idea completa e ponderata.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
peppone
Di la hai scritto che i concessionari sono incompetenti e la gente non ci va piu. Deciditi.
Io so che chiudono tutti, non solo triumph ma honda, yamaha, kawasaki, suzuki assistenza ufficiali storiche che perdono l'ufficialità. Ho visto anche bmw cambiare gestione e perdere l'esclusiva di zona. Reggono solo quelli con le spalle coperte in un paese dove se sei in regola è dura sopravvivere alla concorrenza sleale degli irregolari.
Le case estere fanno politiche globali. Concessionarie possono anche essercene solo 3 in tutta italia. Le moto le vendono ai multimarca e si copre tutto il territorio comunque come fanno tutti per le merci ed i prodotti. Se non si possono più tenere aperte le concessionarie storiche oberate dai debiti che non si pagano se non si fa vendita ed assistenza si chiude. Con tassazioni del 67% sulle imprese contro il 30% di altri paesi europei non si sta sul mercato. E la colpa è del governo italiano non di triumph o di nokia o di pioneer o di kawasaki
Tocca darti ragione.
E' come per i negozi nei paesi , le botteghe e gli artigiani.
Il sistema li uccide per bravi e onesti che siano.
E aprono le città supermarket con i soldi e la fiscalità dei paesi da cui investono.
Citazione:
Originariamente Scritto da
D74
la Toscana nonostante l'abbandono del grande Dino è ancora un'oasi felice....
Triumph Firenze, Lucca, Massa e Livorno....
per quanto riguarda invece Verona o altri forse è anche la voglia di poter fare quello che si vuole senza dover sottostare alle regole della casa madre.
non credo sia una questione economica nè di vendita, oppure dopo tanti anni è semplicemente la stanca di un rapporto lungo con alti e bassi.
i motivi della cessazione di una concessionaria sono svariati comunque:
chi vuole essere libero di fare quello che gli pare
chi non fa più numeri e non riesce a sottostare alle regole della casa madre e del mercato
chi preferisce lasciare le marche che gli danno più sicurezza e movimento.
chi non è capace e a cui viene levato il marchio
e ce ne sono ancora molti, poi quello che dice un lato che sia il concessionario o la casa madre andrebbe soppesato con la controparte per averne una idea completa e ponderata.
Mah....
Per ora, vedo nel mucchio troppi nomi di talento.
Non mi piace.
Un tempo avrei immaginato un Run ideale unendo sulla cartina i puntini delle conce Triumph.
A ogni tappa , una festa, emozioni.
Oggi...
Prendi il biglietto come dal dottore e attenda il turno.
Non è il mondo di cui ero innamorato pazzo.
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che sia cambiato è fuori di dubbio.... solo il tempo potrà dire se è stato un cambiamento fisiologico oppure no...
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certo che x la triumph italia perdere mr martini è una cosa gravissima. ....è un po come se la bmw non avesse piu il conce di monaco.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
tonidaytona
Tocca darti ragione.
E' come per i negozi nei paesi , le botteghe e gli artigiani.
Il sistema li uccide per bravi e onesti che siano.
E aprono le città supermarket con i soldi e la fiscalità dei paesi da cui investono.
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L'italia era un paese di persone fatto da persone e famiglie che diventavano imprese e conquistavano il mercato locale interno ed a volte esterno. Oggi non si può più vivere se si è onesti . Fine dei piccoli imprenditori. E non è colpa di triumph
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Il momento del mercato moto e' difficilissimo per tutti i concessionari.Però quando un concessionario di riferimento,con 3 punti vendita,con marche tipo Ducati,Kawasaki,KTM,MV dice che molla Triumph in un suo P.V. perche', sue parole, "sono pazzi",allora forse qualcosa che non và da parte della Triumph Italia.Buon 2015 a tutti.Ciao.
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Son pazzi non vuol dire nulla. Magari è una scusa per liberarsi senza penali dai contratti. Son logiche e dettagli non noti.
Qualcosa è cambiato in meno di un anno...
http://www.youtube.com/watch?v=hPhwMyH5VvY
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A me l'ha spiegato cosa vuol dire "sono pazzi":importi l'acquisto di modelli invendibili.pagare a 30 gg ecc.
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