Io avevo (e ho tutt'ora) questa JVC:
http://i63.tinypic.com/2vmy51x.jpg
una figata...dallo stesso foro potevi mettere CD o MD (utilizzava una stessa lente) la pagai un puttanaio, un milione e centomila lire
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Io avevo (e ho tutt'ora) questa JVC:
http://i63.tinypic.com/2vmy51x.jpg
una figata...dallo stesso foro potevi mettere CD o MD (utilizzava una stessa lente) la pagai un puttanaio, un milione e centomila lire
Secondo me ogni epoca ha avuto il suo supporto e il suo metodo di registrazione.
Prima registrazione analogica su disco analogico, poi registrazione su nastro con più piste e disco analogico, poi digitale su CD e vecchie registrazioni "digitally remastered" su CD.
Penso che il fatto che la Classica continui ad essere tranquillamente registrata in digitale e pubblicata su CD significhi che è un supporto che non teme confronti, se no lo standard sarebbe diventato per esempio il Denon in vinile spesso e costoso.
Attenzione che CD commerciale e CD masterizzato sul PC o dai clonatori non è la stessa cosa. Mentre il secondo viene registrato uno per uno con il masterizzatore laser, il primo se non sbaglio è stampato con tecnologia industriale e molto più durevole. Anche se finora personalmente ho avuto solo un caso di CD contenente foto che si è inspiegabilmente rovinato stando alcuni anni nella sua scatola e che poi ho recuperato al 99% con uno dei soliti programmini.
Parlando di impianti, io ho una normale "torre" di apparecchi Technics di livello normalissimo che mi comprai almeno 35 anni fa (il CD alcuni anni dopo quando i nuovi supporti sostituirono i 33 giri) e un paio di casse Acoustical a 2 vie bass reflex che mi costarono 500mila lire negli anni 80, ma non le uso quasi mai per non disturbare.
Inoltre ho una piastra giradischi svizzera che acquistai usata apposta per riversare su cassetta dei vecchi dischi, che avendo la particolarità di una trasmissione a cinghia a velocità infinitamente variabile riusciva, superando leggermente l'ultima tacca del selettore meccanico a leva, ad arrivare agli 80 giri dei dischi in gommalacca più antichi. Sì, perché forse non tutti sanno che prima dei 78 giri c'erano gli 80 giri, più grossi di diametro, all'incirca come gli LP.
Inoltre ho recentemente riesumato il mio portatile a cassette semiprofessionale Marantz-Superscope CD330 col quale negli anni 80 registravo concerti jazz e di musica da camera dal vivo. Lo devo utilizzare per masterizzare su CD per un amico delle cassette tramite un Preamp Terratec USB comodissimo per digitalizzare dischi e nastri. Purtroppo la lunga inattività si è mangiata le cinghie di trasmissione e ho dovuto portarlo a revisionare...
http://www.hifiengine.com/images/mod...e_recorder.jpg
http://retrothing.typepad.com/photos...opreampusb.jpg
Dovrei digitalizzare tutte le mie vecchie registrazioni su nastro prima che magari si smagnetizzino, ma è un lavorone che forse non farò mai... :cry:
con i soldi di un giradischi serio ti viene fuori un DAC altrettanto serio, io piuttosto che tornare indietro andrei avanti
neanche io sono uno specialista o fanatico del settore ma semplice appassionato e amante.... in ogni caso tra i vari tecnici che concorrono al buon risultato finale non dobbiamo dimenticare il tecnico del suono, cioè quello che piazza i microfoni....
questa è una figura molto sottovalutata e che si è persa ma si tratta di un vero genio del mestiere....
per fare un esempio concreto: il famosissimo concerto I tre tenori con José Carreras, Placido Domingo e Luciano Pavarotti, in cui si tocco in varie occasioni il fondo in termini di buon gusto e di musica.... il tenore o baritono è una voce che va "rilevata" a una certa distanza... è assurdo mettere un microfono a mezzo metro....
lo stesso vale per gli strumenti, soprattutto se ce ne sono alcuni che in un determinato raggio ne coprono altri....
anzi col dac potresti pure risparmiare qualcosina....
brontolo non è intervenuto??????
deve essere ancora latitante
Non penso che vengano registrati, ma stampati in qualche maniera, forse col laser, poi protetti con uno strato trasparente. Una volta vidi un documentario in merito ma non ricordo più bene...
Ah, ecco:
Qual è la differenza tra un supporto duplicato ed un supporto masterizzato?
La "duplicazione" rappresenta un metodo di replica industriale con il quale, a partire dal CD master, viene prodotto uno stampo di vetro (glass master), impiegato poi come matrice per la produzione di copie in elevata quantità. Con la "masterizzazione", invece, i contenuti del CD master vengono riprodotti (masterizzati con robot) su altri supporti grazie al semplice trasferimento dei dati tramite laser. Consentendo rapide repliche per tirature inferiori alle 1.000 copie.
Da vecchio audiofilo mi sento di sconsigliarti come primo approccio il vinile, perché, per ottenere un buon suono, richiede investimenti piuttosto cospicui.
Vorrei dire agli amici che hanno scritto nei post precedenti sul vinile che in realtà tra gli amatori è un supporto molto diffuso non solo per questione di moda, ma perché offre spesso un suono più caldo (non più fedele come molti sostengono) e sopratutto, rispetto al CD, la loro minore capacità dinamica, che normalmente sarebbe un difetto, ha permesso alle registrazioni su vinile di non subire la compressione dinamica (che nulla ha che vedere con la compressione dei dati) che invece è toccata a molte delle registrazioni presenti su CD (soprattutto dagli anni 90 in poi). Quindi pur essendo il CD in grado di offrire suoni con dinamiche quasi doppie rispetto agli LP di fatto spesso contenevano registrazioni qualitativamente pessime. Da qui è nato il ritorno al vinile. Con l'avvento della musica liquida le cose sono drasticamente cambiate e , sebbene la maggior parte degli audiofili non lo ammetta, oggi catene interamente digitali (con l'ovvia esclusione dei diffusori) possono offrire suoni inarrivabili, come ha dimostrato TAD con i suoi prodotti (ma stiamo parlando di cifre a cinque zeri). Tornando con i piedi per terra si può allestire un buon impianto anche con spese modeste, ma l'importante è innanzitutto ascoltare per capire quali siano i propri gusti, quale sia il tipo di suono che si cerca.
Ho un vecchio luxman L-215, ma devo cambiare casse ormai arrivate. Consigli per l'abbinamento? Ascolto soprattutto classici rock e progressive italiana in vinile, ma ho necessità di due casse da libreria. Poco budget 500/800 neuri max...
Ho una coppia di Advent fine anni 70 perfettamente ristrutturate. Se ti interessano manda Mp... :oook:
Ma non sono propriamente da libreria..
Budget ben inferiore a quello che indichi ed ottimo suono.