Bene dai l acqua rinfresca i pensieri😂
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Praticamente la stessa storia ......
Ma in due su una vespa 50 (Senza targa) portata a 125 doppia alimentazione , frizione a denti diritti , marmitta proma , carburatore Mikuni da 24 , ecc ecc .:wacko: (Andava come un ghepardo !!)
A 16 anni durante una discesa spericolata (Ad oltre 100 All'ora ..)su uno dei pochi rettilinei montani delle mie parti se ne esce un vigile nascosto chissà dove con in mano una paletta !
Il mio amico che guidava , per non investirlo (E fare tre contusi..) gli fece cenno di sposarsi che si sarebbe fermato.
Naturalmente superate le forze dell'ordine ri-accellerò con rinnovato vigore...:madoo:
Il vigile inc...to nero salì sulla sua ritmo 75 e accendendo sirena e lampeggiante ci inseguì per circa 1/2 h per le vie di tutto il paese .
Non ho mai più sentito il motore una vespa girare come quel giorno ! E visto nessuno guidarla (E soprattutto frenarla !) in due a quelle velocità !
Credo che la stizza (Leggasi paura..) trasformi in Valentino chiunque guidi in quelle condizioni e la sua moto (Nel ns caso scooter ..:laugh2:) in una Panigale .
Dal canto suo ho visto un vigile potentemente inc...zzato salire su una ritmo 75 e trasformarla in una ritmo abarth :risatona:
Volete sapere poi come è finito i duello .......??
Beh ....allo sfinimento .......cioè era talmente impegnativo condurre quella vespa rispetto all'automobile che , anche se avremmo potuto continuare senza riuscire a farci raggiungere , non avevamo la potenza per seminarlo .
E fu così che capitolammo........:cry:
In seguito fummo portati naturalmente al comando e convocati i ns genitori.
Da lì in poi (Ovviamente...) diciamo che tutto fu più sudato.....anche se l'ingegno e l'intraprendenza adolescenziale fecero in modo di non rinunciare a nulla......Ma questa è un 'altra storia.....:dubbio:
Di certo a distanza di qualche decennio e cosciente del pericolo e dell'eccesso dell'episodio , ricordo però ancora con nostalgia quei momenti in cui molto era più concesso ed i tempi erano più "Leggeri...":dubbio:
Alle elementari, di tanto in tanto, mi portava mia nonno in lambretta.
Solo quando faceva caldo e, visti i tempi, senza casco.
Ogni mattina mi alzavo sperando fosse una di quelle giornate, poi all'improvviso non mi accompagnò più e mi mancò da morire segnando in maniera indelebile il desiderio di avere due ruote, il senso di libertà, l'aria, il rumore, gli odori che andare con lui mi aveva regalato.
Da grande, dopo anni che era morto, ho saputo che anche per lui quelli erano momenti bellissimi da passare con il suo nipotino e che era stato lui a convincere i miei genitori a portarmi di tanto in tanto in lambretta a scuola ma che aveva avuto un incidente e i miei avevano preferito chiudere la questione.
Nella mia ingenuità e spensieratezza di bambino mi sentivo un vero Biker in quei momenti e non trovo un altro momento più significativo (neppure l'acquisto della prima moto) da indicare come quello in cui "mi sono sentito davvero un motociclista".
Un altro episodio che mi viene in mente e che mi ha reso orgoglioso del mio "status" di motociclista è stato quando mi sono fatto di notte la tratta Ancona Verona sotto la pioggia torrenziale!
Alcuni del gruppo hanno preferito fermarsi in albergo.. io no!
Ho viaggiato in sella alla mitica Transalp con futura moglie dietro, tris di valige GIVI Maxia, e borsa da serbatoio.
Ricordo che dissi a mia moglie.... Vedrai che smette è solo un temporale estivo!
Infatti ha smesso il giorno dopo a Verona!
La prima volta che mi sono sentito motociclista è stata quando feci un giro della Madonna con il mio 50ino, una povera Aprilia Rx50 che ne ha sopportate davvero tante....
Nello specifico quella volta le feci fare circa 200km d'estate sotto ad un sole a dir poco cocente, rischiai seriamente di fonderla, faceva dei rumori a dir poco sinistri e fumava come la ciminiera di una centrale a carbone
Naturalmente per rincasare ci misi una vita con conseguente cazziata e punizione da parte dei miei.......
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Ottobre 2001- cazzo quasi 20 anni fa:cry:- mio padre e mio fratello in sella ad un leonardo 150 si dirigono fuori lo svincolo della tangenziale dove li aspetta il carrello della concessionaria che deve consegnare la mia RX125, ultima grande ottavo di litro con il rotax 124,8 full power.
Dopo circa un ora li vedo tornare, mio fratello entra nel vialetto impennando l'aprilia sovrasta letteralmente il leonardo.
Mi dico "è fatta sono un motociclista" una serata che non dimenticherò mai più.
I miei erano contrari alla moto e per pura combinazione nel periodo in cui avevo 16 anni ebbi il colpo di fortuna di vincere un premio internazionale di poesia, all'epoca mi pagarono 500 mila lire. Con quei soldi mi pagai la scuola guida e poi trovai una rx 125 a km 0 in provincia di Avellino e li convinci a comprarmela.
Da quel momento 18 anni, 7 moto cambiate e sempre lo stesso orgoglio e la stessa gioia, non c'è stata scelta nella mia vita più felice e di cui non mi sia mai pentito come quella.
Molti scommettevano sul momento dicendo "vedrai che poi passerai all'auto", ancora oggi se vedo una 125 a 2t mi emozioni e la fotografo.
Il primo ricordo risale al primo giro fatto con mio fratello come passeggero quando avevo 10 o 11 anni circa.
Erano le vacanze estive da mia nonna in campagna e mio zio faceva avanti indietro con casa sua con un motorino di quelli a ruote basse con il sellino triangolare molto alto (non ricordo se fosse una Motorella oppure un Italvelo, qualcosa del genere).
Insomma era un’attrazione troppo forte ed un pomeriggio mi ha detto se volevo farci un giro. “Mi raccomando vai piano”.
ovviamente mio fratello non si staccò e volle venire anche lui. Insomma partii e un po’ impacciato per il peso riuscimmo a fare quasi tutta la stradina della contrada dove abitava mia nonna, era un po’ tortuosa e con qualche salitella. Ad una curva avendo preso coraggio avevo accelerato un po’ e ovviamente andammo per terra..... brecciolino maledetto.
Con una paura fottuta di aver rotto il motorino tornammo indietro a piedi con varie escoriazioni.
in verità andavamo pianissimo e la scivolata fu senza conseguenze per il motorino mentre per me e mio fratello scattò anche il divieto di prendere la bici :sad: