complimenti
non c'entra niente
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:popcornsmiley:
Se sfruttamento e schiavitù avessero lo stesso significato, non ci sarebbe nemmeno bisogno di due differenti parole. Ed invece:
schiavitù
* (s.f.), cattività, giogo, oppressione, prigionia, schiavismo, servaggio, servitù, soggezione, sudditanza.
sfruttamento
* (s.m.), abuso, depauperamento, speculazione, utilizzazione, utilizzo
Patetico tentativo il tuo di operare una distinzione semantica tra le categorie dello sfruttamento e della schiavitù, come se ce ne fosse bisogno.
Chi vive clandestinamente, in condizioni disumane, lavora a meno della metà della paga media per quel lavoro, non ha tutele di nessun genere è SFRUTTATO, ABUSATO e DEPAUPERATO della sua dignità di uomo e di lavoratore. Ed è quello che accade, nel caso in questione ed in altri, ad immigrati ma anche ad italiani, ora e nel passato.
La prossima volta risparmiaci le tue perle di saggezza. Ci deve essere una discussione circa la giornata di campionato da qualche parte, mi pare ti aspettino.
lavora a meno della metà? meta de chè? il lavoro è un fattore di produzione ha un costo come qualsiasi altro fattore di produzione, non tutti possono prendere 1000-1200 euro garantiti , a meno chè non sei iscritto al sindacato e sei un lavoratore specializzato, ma questo è un altro paio di maniche
voi chiamate sfruttato anche un operaio che lavora in fabbrica figuriamoci per un immigrato che viene dall'africa , il quale in base alle proprie valutazioni soggettive, ritiene di stare meglio qui che dov'era prima...
non credi sia meglio lavorare a 25€ al giorno ,che passare al servizio della crimine o morire di fame ,no? il problema vero è che le migliori vittime dei sindacati sono proprio gli immigrati e meno male esiste il mercato nero altrimenti sai come aumenterebbe la criminalità?
mi dispiace se tu non riesci a collegare i fatti
meglio non capire sicuramente
ragazzacci
non centrava nulla neanche la tua affermazione secondo cui certe cose capitano sempre al sud......sarà il caldo..ecc ecc
francamente hai un atteggiamento di arroganza e coglionatura continuo condito da una buone dose di razzismo che per me è davvero insopportabile!
i tuoi interventi sono sempre per prendere in giro qualcuno con un'aria di supponenza. Francamente per i concetti che esprimi non c'è davvero giustificazione a tanta arroganza!
saluti PADANO
Certo certo... scusa ma sono io ad essere limitato. Magari di persona potrei capire meglio, e tu anche.
Chiedigli qualcosa circa i movimenti migratori interni dal Veneto alla Lombardia ed al Piemonte negli anni '50 e '60... vediamo se si ricordano di quando dormivano in 12 in una stanza.
le cose purtroppo stanno cosi' , e come scritto piu' volte io al sud mi son sempre trovato bene conoscendo persone fantastiche
se la prendi come offesa alla gente , non e' colpa mia
molte volte nelle mie risposte aggiungo anche un po' di ironia
razzista , non lo sono mai stato
arrogante forse si
coglionatura puo' darsi , ma non spetta a te scriverlo
Saluti dal padano
se me nona gheva e rode...
Ma che caxxo centra....certo che vivevano in quelle condizioni,ma lo faceva anche il resto degli italiani emigrati in svizzera,belgio,america......ma lavoravano in condizioni disumane e pure non si lamentavano e sapevano che era cosi e se volevi mangiare bisognava fare del sacrificio(parola sconosciuta a molti),non bruciavano negozi auto.....................qua con la storia del razzismo non se ne viene mai a capo.......
.....la saria stada na carioa.
Dai ragazzi, è una bella discussione: attuale e appassionante, non roviniamola scadendo in cadute di stile! Cerchiamo di non sminuire le opinioni degli altri interlocutori ma di dibattere in maniera costruttiva! Vi leggo sempre e so che potete fare mooooolto meglio! :wink_:
"La conversazione è lo strumento socializzante per eccellenza, e nel suo stile si possono vedere riflesse le capacità della razza"
Josè Ortega
Fammi capire...,
quindi se i nostri padri e/o nonni lavoravan,o emigrati,
in condizioni disumane... e' giusto che ora noi li facciamo lavorare nelle stesse condizioni?
Devono vivere nei cartoni,
senza servizi igienici,
sottopagati,
non in regola...
E zitti, che non si lamentino?
E' questo che intendi dire?
No perche' se solo intendi vagamente questo,
beh.. aspettati altro che queste schermaglie... e' solo questione di tempo.
No Hannibal, qui è il cane che si morde la coda! C'è chi difende la causa dicendo di non dimenticarsi che anche noi Italiani (tempo fà), abbiamo avuto un percorso simile e quindi bisogna capire e rispettare. Poi c'è chi difende la causa replicando che gli Italiani all'estero si sono "adeguati" senza far scorribande! Quindi la tua replica era già ad un'altra replica!
Insomma, non so se mi son spiegato cosa volevo dire (dubito:ph34r:), ma siamo di fronte ad un fenomeno di autismo da forum! :biggrin3::biggrin3: ...scherzo! :wink_:
Comunque leggendo un po tutto dovreste capire meglio il punto della discussione!
Hai ragione,
ma non mi sono riletto tutto il thread...
La mia risposta era talmente ovvia che... certo avrei potuto anche non
farla.
Pero' ribadisco che il concetto non e', a parer mio, discutere se, o meno, è lecito che l'immigrato venga "maltrattato".
Il discorso e' che, se lo maltratti (troppo) aspettati delle ritorsioni,
e' cosi' da quando e' nato il mondo,
non e' un concetto difficile o confutabile, e' una cosa assodata.
Ma come si fa a dire cose cosi' banali e superficiali,
io sono basito di fronte a queste parole.
ciao
mi tocca dire sempre le stesse cose
anni ed anni di politiche sull'immigrazione inesistenti e dove esistenti opposte a quello che si sarebbe dovuto fare hanno portato a questo disordine sociale e tensioni sociali (e ne vedremo ancora perchè sono la conseguenza logica delle suddette azioni sbagliate degli anni passati)
il territorio va controllato e vanno controllati coloro che vi circolano;
le frontiere vanno militarizzate ed entra chi può entrare ed è in regola, gli altri si respingono;
chi delinque e/o non è in regola va rispedito al mittente subito e senza tante storie; non gli va dato un foglio di via che viene usato per andare al bagno;
si devono fare pressioni sui paesi da dove proviene l'immigrazione affinchè controllino le loro frontiere ed i loro cittadini;
si devono fare pressioni sui paesi da dove proviene l'immigrazione affinchè si riprendano i loro cittadini che delinquono in modo che scontino le pene in patria;
il Ministro dell'Interno ha ragione da vendere, ma è ancora troppo morbido sul da farsi e sui provvedimenti da prendere
servono determinazione, autorevolezza, serietà e coraggio per affrontare certi problemi gravi che minano le fondamente della nostra Nazione e non so se la nostra attuale classe politica ha queste caratteristiche
ettore
tutto sacrosanto....peccato però che nessuno dica che questi scomodi immigrati vengono poi arruolati perchè fanno comodo per il lavoro da braccianti da ditte italiane....
e i disoccupati italiani non si muovono per 25€ al giorno per farsi il culo e spezzarsi la schiena..... :rolleyes::rolleyes::rolleyes:
con questo non sto giustificando affatto le violenze, ma non è nemmeno obiettivo mascherare questi aspetti.
Inoltre non sarei così sicuro che gli italiani negli anni adietro se ne stavano zitti e muti.....all'estero... :wink_:
Nessuno è ancora arrivato a chiedersi "perchè"? Perchè in Africa negli anni 50 mettevano l'esploratore nella pentola? o perchè vi è un problema di gestione dei flussi di immigrati e di integrazione?
io da ignorante vedo che questa manovalanza quando fa comodo non dà noia.....
gente trattata come animali, ma durante la stagione.....ottime braccia da lavoro e fatica.
Controlli? inesistenti......anche perchè la cifre stimate di 13000 irregolari solo in calabria non sono bruscoletti.
iniziamo a fare le cose a 360° allora.
controlliamo seriamente che non vi siano nuovi sbarchi ect, ma al tempo stesso verifichiamo se nelle aziende o nelle attività commerciali siano usati e sfruttati immigrati e nel caso facciamo il culo agli sfruttatori...anche.....
:rolleyes:
Questi ipocriti che da venti anni tuonano contro gli immigrati... almeno fossero capaci di ottenere quello che vogliono, ovvero rimandarli a casa loro... invece no... non riescono nemmeno ad ottenere quello... tappezzano le strade di manifesti... spargono la loro becera interessata ignoranza nelle strade e nelle piazze e non fanno altro che fomentare l'odio e l'intolleranza.
ora le FO e lo stato dovrebbero far valere la legalità anche agli italiani...... :rolleyes::rolleyes::rolleyes:
e questa estate se qualcuno in quelle zone è disoccupato può andare a lavorare nei campi per 25€ al giorno infondo come dice Alessandro2824 è del tutto normale no? :rolleyes:
Grande Q8.
Ma se eliminano il casino , l'odio e l'intolleranza.
Gli ignoranti dove e con chi se la prendono?
E i voti dei beceri , quelli che dicono fuori l'invasore, fuori il mussulmano, fuori il diverso, quando li prendono , se sisistemano pian piano tutte queste questioni?
Non avrebbero più nemici, materiale, votanti.
Parlano alla pancia e non al cervello.
e quelli che non hanno cervello minimo una pancia ce l'hanno:biggrin3:
SCOMMETTETE CHE NON LI MANDANO VIA?:rolleyes:
quanto ci scommettete?:biggrin3:
Purtroppo quello dell'immigrazione in Italia è un altro tasto dolente ed anche doloroso da affrontare.....
purtroppo da noi la parola immigrato sembra quasi essere sinonimo di "oggetto che può essere sfruttato".....
concordo con D74 sul fatto che gli immigrati vengono utilizzati per fare i lavori più umili che nessun italiano farebbe più....
concordo anche con chi ha scritto che però non viene fatto nulla a livello sociale per fare in modo che questa gente si integri nel tessuto socio economico italiano.....
certo è che siamo il paese della teoria........tutto da noi è teoria...persino la Costituzione che si esprime palesemente circa diritti e doveri dei cittadini e circa la tutela di chi vive sul suolo italiano...persino la Costituzione è teoria da noi.....
tutte parole....ma nessuna attuazione pratica.....stiamo diventando come barbari....senza pensare che se come diceva Vico....la storia è fatta di corsi e ricorsi...un giorno gli immigrati potremmo essere noi.....
ora tutti coloro che sono a favore del rispetto delle regole e della legge che dicono in base alla caccia al "NEGRO"???