Ti do ragione per quanto riguarda il retaggio cattolico su molti degli aspetti su cui è basata la nostra società, e questo nel bene e nel male.... però semplifichi troppo il resto sul filone di un ideologia di parte .
Sono discorsi lunghi complessi ed articolati.
Anche il considerare l uomo odieno "un essere moderno" e le scuole di pensiero scientifico-progressiste tendono a considerare solo certi aspetti, ignorando, volenti o nolenti, che l istinto riproduttivo è presente in ognuno di noi , e condiziona da un certo punto in poi l esistenza.
Nel corso del tempo, al mutare della società, del modo di vivere , degli strumenti e dei mezzi , sono venuti meno gli aspetti " pratici" della famiglia, dell avere figli, e si è sempre più idealizzato il concetto dei figli, dell esser genitore ecc ecc ecc ecc ...non la faccio tanto lunga...prima avevi i campi da zappare , e le braccia in più servivano, ora ci sono gli adesivi da mettere sul lunotto delle auto con i componenti, il cane , i nomi, ecc ecc ecc....è cambiato tutto ,
Ora, scrivi che l importante per un figlio è sentirsi bene ed amato....certo è molto importante, però un figlio, una persona, un essere che poi si deve formare ha bisogno anche di identificarsi ed avere figure di riferimento che anche inconsapevolmente, ti trasferiscano gestualità, sensazioni modi, soprattutto nella parte della vita in cui si è ancora " vuoti" e tendenti ad assorbire ciò che sono i comportamenti di chi ti alleva , che in parte ti andranno a formare .
La compensazione tra le 2 figure , i 2 ruoli padre / madre i quali un bambino necessita e sui quali formerà capacità comportamentali , di valutazione , di ragionamento ecc per tt ciò che come esempio ha appreso man mano che è cresciuto e che ha avuto modo poi di sviluppare un riferimento comportamentale non si può dire che sarà uguale solo perché gli si vorrà bene.
Per lo sviluppo, per la formazione, saranno sempre persone a cui mancherà un qualcosa .
È come per chi ha avuto la sfortuna di perdere un padre oppure una madre e dover crescere con uno che in cuor suo sentirà poi sempre una mancanza..oppure il desiderio di un figlio adottato he arrivato ad un certo punto della propria vita sentirà di voler sapere o conoscere chi era chi l ha messo in vita.
Ci sono cose che vanno al di là dell orgoglio pride o delle battaglie politiche che seguono interessi economici o capricci di individui adulti che devono dimostrare a sé stessi un qualcosa per qualche manchevolezza che avvertono e che hanno bisogno di legittimazione.
Ora, posso capire il discorso di chi precedentemente i figli li aveva , poi per un "qualcosa" ...tipo morte di un coniuge , cambio di binario, formazione di un nuovo nucleo, ha bisogno di norme che regolamentino i vari aspetti...e ok...ci sta.
Ma che 2 uomini o donne che siano , decidano di vivere come vogliano insieme , ok, mi sta benissimo , l esser felici è un diritto sacrosanto di ognuno e guai a chi si oppone ... posso ancora capire l adozione come estrema ratio per bambini che sono stati sfortunati e sicuramente il poter andare a vivere con persone che gli vorranno bene , come scrivi tu, e sicuramente li faranno crescere meglio che in strutture varie ecc ecc...
Ma tt I discorsi delle maternità surrogate , o di una delle due mamme che si fa riempire da " sano" ma sconosciuto....ecc ...questo no....proprio non sono d accordo.
Per me è un aborto questo tipo di famiglia, anche perché si crea su presupposti storti e malati.
Sentite un po che dice l amico fritz
https://youtu.be/F4RCX8EZM30?si=CTV3IkrGga2nFYOE