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Originariamente Scritto da
Cancer™
trovo che sia arrivato il momento di rimetterci al pari col resto del mondo,
tralasciando la questione pericolo, in quanto a mio parere inesistente dato che le centrali nucleari degli altri le abbiamo attaccate ai nostri confini e
dato che sentivo alla radio stamattina che che le scorie prodotte risultano di gran lunga minori di quelle prodotte dalle altre centrali elettriche non nucleari gia' presenti. e che verrebbero conservate negli stabilimenti stessi.
che basterebbero 8/10 reattori per produrre 1/4 del fabbisogno nazionale.
in ogni centrale possono esserci dai 2 ai 4 reattori.
ovviamente considerando anche il risparmio che ne avrebbero i cittadini a livello monetario.
Quanti di voi sono daccordo, e perche?
In Italia QUALUNQUE lavoro pubblico costa circa 3/4 volte che all'estero.....e arrivederci al risparmio economico.
Poi: le centrali saranno pronte nel 2020(a sentire loro).........nel frattempo continuiamo a comprare energia all'estero.
Inoltre: conoscendo l'Italiano medio, nessuna comunità le vorrà avere vicine. Quindi comincerà una querelle come per la TAV.
Terzo: 1/4 del fabbisogno........la restante parte? Le centrali attuali NON coprono i 3/4 del fabbisogno.
Fabbisogno che, nel frattempo, è probabile che salga, vista l'incapacità di ridurre(in primis)i consumi da parte nostra.
Ultimo: ma la tecnologia ce la danno gratis.....?
Secondo me, oltre a seguire la via più facile, hanno fatto l'ennesimo spot pubblicitario.
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purtroppo con gli ambientalisti fondamentalisti tra i cogl... come al solito si potrà fare ben poco.
continueremo ad acquistare energia dagli altri in nome del solito sterile e ottuso ambientalismo
ma poi con tutte le centrali che ci sono nei paesi confinanti con il nostro, ormai che senso ha non costruire centrali in Italia? Forse che una nube tossica sprigionatasi ad es. in Francia non può raggiungere con facilità anche l'Italia? A questo punto...
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Originariamente Scritto da
Cancer™
trovo che sia arrivato il momento di rimetterci al pari col resto del mondo,
tralasciando la questione pericolo, in quanto a mio parere inesistente dato che le centrali nucleari degli altri le abbiamo attaccate ai nostri confini e
dato che sentivo alla radio stamattina che che le scorie prodotte risultano di gran lunga minori di quelle prodotte dalle altre centrali elettriche non nucleari gia' presenti. e che verrebbero conservate negli stabilimenti stessi.
che basterebbero 8/10 reattori per produrre 1/4 del fabbisogno nazionale.
in ogni centrale possono esserci dai 2 ai 4 reattori.
ovviamente considerando anche il risparmio che ne avrebbero i cittadini a livello monetario.
Quanti di voi sono daccordo, e perche?
Sai cosa succedera' ?
Che ne 2020 ci saranno altre tecnologie pulite e noi saremo al palo.
Invece di spendere soldi per il ***** .
Ecco come il resto del mondo e' allineato all'Italia :
Clima, rinnovabili e meno petrolio con Obama gli Usa si scoprono verdi - ambiente - Repubblica.it
Ricordati: al nostro Governo non fotte un fico secco dell'ambiente e delle energia. Fra 20 anni saranno tutti morti e tocchera' a noi pensare a come ripulire il Bel Paese.
Un ringraziamento sentito al nostro Governo di Matusa. Ancora una volta siamo gli zimbelli mondiali.
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Originariamente Scritto da
fedex
purtroppo con gli ambientalisti fondamentalisti tra i cogl... come al solito si potrà fare ben poco.
continueremo ad acquistare energia dagli altri in nome del solito sterile e ottuso ambientalismo ma poi con tutte le centrali che ci sono nei paesi confinanti con il nostro, ormai che senso ha non costruire centrali in Italia? Forse che una nube tossica sprigionatasi ad es. in Francia non può raggiungere con facilità anche l'Italia? A questo punto...
Quando l'ultima fiamma sarà spenta,
l'ultimo fiume avvelenato,
l'ultimo pesce pescato,
solo allora capirete che non si può mangiare denaro.
Preghiera della tribù dei Navajo
Medita Fedex, medita....:wink_:
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Originariamente Scritto da
fedex
purtroppo con gli ambientalisti fondamentalisti tra i cogl... come al solito si potrà fare ben poco.
continueremo ad acquistare energia dagli altri in nome del solito sterile e ottuso ambientalismo
ma poi con tutte le centrali che ci sono nei paesi confinanti con il nostro, ormai che senso ha non costruire centrali in Italia? Forse che una nube tossica sprigionatasi ad es. in Francia non può raggiungere con facilità anche l'Italia? A questo punto...
Non si parla di esplosioni, ma di RIVOLUZIONE ENERGETICA .
Tra 20 anni quanto Uranio ci sara' ? Lo smaltimento come si fara' ? La mandiamo in Campania o nel resto del Sud come hanno fatto tutti questi anni ? Sotto un metro di terra?
Ma come fai a pensarla cosi' ?
Sai cosa me ne frega delle centrali a ridosso del paese? Nulla,produrre energia PULITA senza inquinare... questa e' innovazione !
in questo periodo di crisi invece di correre avanti , stiamo tornando al Medioevo. Questa potrebbe essere un'ottima opportunita' di crescita in un settore dove c'e' tanta potenzialita'.
Il nucleare e' morto, non ha piu' senso di esistere.
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Io credo che voler mettere ora (2009) il nucleare in Italia sia come voler mettere una pezza ad un piano energetico che fa defecare ! :cry:
Non siamo più negli anni 70 in cui era il metodo migliore, ora esistono tutte quelle tecnologie che ci permetterebbero di fondare le basi per una totale produzione nazionale (basta importare dalla Francia, gli abbiamo regalato già abbastanza soldi ai galletti), bisognerebbe rivedere completamente tutto.
Si era iniziato bene con il posizionamento dei pannelli fotovoltaici e delle eliche al Sud ma il tutto è diventato ridicolo visto che gli appalti venivano dati alle persone sbagliate e l' enel si faceva rubare i pannelli solari...
Costruiamo dei bei campi militare dove produrre energia STATALMENTE, campi militari recintati per la produzione nazionale di energia elettrica e la smettiamo di regalare soldi (molti dei quali vengono dall' europa) a gente che li intasca o li usa male.
Gli USA stanno facendo un bel passo avanti con Obama che incentiva la produzione di energia pulita e noi inceve torniamo indietro di 40 anni... :piango_a_dirotto:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Certo85
Io credo che voler mettere ora (2009) il nucleare in Italia sia come voler mettere una pezza ad un piano energetico che fa defecare ! :cry:
Non siamo più negli anni 70 in cui era il metodo migliore, ora esistono tutte quelle tecnologie che ci permetterebbero di fondare le basi per una totale produzione nazionale (basta importare dalla Francia, gli abbiamo regalato già abbastanza soldi ai galletti), bisognerebbe rivedere completamente tutto.
Si era iniziato bene con il posizionamento dei pannelli fotovoltaici e delle eliche al Sud ma il tutto è diventato ridicolo visto che gli appalti venivano dati alle persone sbagliate e l' enel si faceva rubare i pannelli solari...
Costruiamo dei bei campi militare dove produrre energia STATALMENTE, campi militari recintati per la produzione nazionale di energia elettrica e la smettiamo di regalare soldi (molti dei quali vengono dall' europa) a gente che li intasca o li usa male.
Gli USA stanno facendo un bel passo avanti con Obama che incentiva la produzione di energia pulita e noi inceve torniamo indietro di 40 anni... :piango_a_dirotto:
Basterebbe obbligare i costruttori a coprire i tetti di immobili con pianta superiore ai 4/5000 mq di pannelli. Come succede in Spagna.
Invece vediamo centri commerciali di 3/4 ettari (x i meno pratici 30/40.000 metri quadrati), che succhiano migliaia di kwh senza produrre manco mezzo watt!
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Soprattutto non vedo tutta 'sta vergogna nel comprare l'energia da chi la sta producendo meglio e più di noi......
Lasciamo fare le cose a chi è veramente capace di farle, chè di gente che le fa a c@zzo è già pieno il mondo.
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E soprattutto imparare dai Crucchi... Nessuna licenza edilizia se la casa consuma piu' di un tot al m2 ...
Imparare a produrre energia pulita e risparmiare energia !
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Originariamente Scritto da
08 L'inglese volante 08
Il nucleare e' morto, non ha piu' senso di esistere.
In effetti Rubbia ed altri hanno dimostrato, dati alla mano, che nel tempo occorrente a costruire nuove centrali nucleari l'energia che vi si produrrebbe non sarebbe piu' conveniente. Ora lo e', ma ancora per poco tempo.
L'uranio e' in via di esaurimento, tra 30 anni avra' un costo insostenibile, pur mantenendo tutti gli oneri derivanti dallo stoccaggio delle scorie, che nel nostro paese rimarrebbe comunque un'incognita molto grave.
Le nuove centrali produrrebbero energia economicamente conveniente per pochissimo tempo, e non ripianerebbero gli oneri sostenuti per la costruzione, figuriamoci gli eventuali problemi a cascata.
E' un treno che abbiamo perso, tutto qui... ormai e' tardi, meglio guardare al futuro e percorrere nuove strade, sia in direzione dello sviluppo sostenibile - basta col pensare ad una illimitata quanto folle crescita - sia in direzione di fonti pulite di energia, che devono essere il nostro futuro.
Benche' a lungo termine, ne va' della sopravvivenza del genere umano, il pianeta si sta' deteriorando in fretta, al di la' delle politiche ottuse e assurde dei verdi che hanno avuto la gravissima responsabilita' di allontanare la gente dalle tematiche dello sviluppo sostenibile e delle fonti di energia rinnovabili.
P.S. Primo provvedimento da prendersi: uso della benzina consentito solo ai motocicli... :laugh2::biggrin3::laugh2: