fatto :w00t::w00t:
fresca e non nucleare :w00t::coool:
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Vediamo di smetterla con le cazzate: ormai gli investimenti sul nucleare sono ridotti al lumicino, la pulizia è equivalente a quella del mettere la polvere sotto ai tappeti (infatti il problema delle scorie è quantomai presente), non è solo una questione di durata di riserve, ma di prezzi, sulla sicurezza stendiamo un velo pietoso, vedasi anche BP (ed è "solo" petrolio): ti vuoi gentilmente ficcare nel cranio che delle promesse di sicurezza di voi interessati servi me ne faccio meno di una sega? Continuo a pensare pervicacemente che tu non sia scemo, ma stai davvero diventando fastidioso con sta propaganda faziosa. A proposito, la mia opinione sul genio del basilico l'ho già espressa: sarà anche stato un buon medico, ma se non si ha la capacità di tenere botta si fa in fretta a vendere culo, anima e tutto il resto. E quindi a perdere ogni credibilità e diritto al rispetto. Per me il suo parere conta meno di una scoreggia del mio cavallo, o gatto.
E si affida alla divina provvidenza...la vogliamo smettere col gioco d'azzardo sull'esistenza?
E stavolta ti quoto! :w00t:
PApito saggio subito
Per forza, sono argomenti che non fanno ridere, sono di una certa serietà ed andrebbero affrontati collegando il cervello prima di aprire la bocca :rolleyes:
Quando poi i toni diventano questi durante un normale scambio di opinioni si capisce che è l'ora di tacere...non ne vale più la pena di starne a parlare :dry:
scusa io nell'87 ero minorenne ma non ricordo affatto che ci sia stata una campagna volta a convincere la massa che il no fosse la la risposta più sensata. Peraltro, si trattava di un referendum abrogativo, quindi il no l'avrebbero dovuto barrare quelli favorevoli al nucleare. Risultato approssimativo: NO =20%; SI = 80%.
A questo punto mi sorgono due domande: o erano tutti favorevoli e per errore hanno barrato la casella col SI, oppure non lo volevano affatto.
In ogni caso mi pare che il popolo ha scelto e questa scelta dev'essere rispettata. Se si vuol fare diversamente, sarebbe molto più democratico fare un altro referendum e vediamo se i valori cambiano...magari a livello regionale così si risolve una volta per tutte anche il problema della dislocazione delle eventuali centrali e delle scorie
ma la germania non ha detto che entro il 2050 potrebbe avere tutte l'energia prodotta dal rinnovabile,cosa abbastanza contrastante con il fatto che punti di nuovo sul nucleare:rolleyes::rolleyes::rolleyes::rolleyes:
ma x non sbagliare posto un link
Rinnovabili, Germania punta al 100% entro il 2050 | Ecologiae
toh uno basta che sia poi basta controllare è ce ne sono tantissimi altri,addirittura la cina abbandona il programma atomico x quello eolico
sull'america hai ragione obama aveva cambiato rotta:sick::sick::sick::sick: si è dovuto abbassare dare qualcosa x avere qualcosa,ma ciò non giustifica la scelta
se parliamo di ricerca nessuno dice nulla,quella è la base x arrivare a nuove scoperte
sulle centrali di nuova generazione forse non è chiaro che ci stanno prendendo x il culo,infatti da un tipo all'altro cambia qualcosa in termini di produzione,ma a livello di sicurezza nulla a livello di scorie idem,addirittura le centrali di 4° generazione sono potenzialmente più pericolose:blink::blink::blink::blink::blink:
Il nucleare di IV generazione non ha sicurezza intrinseca, Lucia Venturi
Premesso che non sono contrario in linea pregiudiziale al nucleare,e che il referendum me lo ricordo bene, fu una specie di esecuzione, dato che si tenne poco dopo l'incidente di Cernobyl, che ricordo fu il più grave della storia dell'energia da fissione, unico caso del tanto temuto meltdown, cioè la fusione del nocciolo, quel cilindro in acciaio piombo e mattoni che contiene il materiale fissile, tutto ciò premesso, io dubito che l' Italia, per organizzazione, capacità tecniche, modalità degli appalti, e capacità politiche, sia oggi in grado di portare a termine in termini economici un'opera così complessa, delicata e pericolosa come la costruzione di una centrale nucleare.
Ricordo che l'unica centrale di potenza, quella di Caorso, costruita in dieci anni anzichè i previsti sei, con un costo finale di alcune volte quello preventivato, non entrò mai al regime di potenza nominale, passando alcuni anni a titolo di rodaggio con forse un quarto della potenza, per poi essere spenta, per trasformarsi in stoccaggio del combustibile che nessuono sa dove altrimenti mettere.
Chiedete a wlecurve che ci lavora!!!
Per quanto sopra, credo che nessuno possa realisticamente pensare che il nostro paese possa dotarsi di una significativa quota di energia nucleare.
Tutto il resto è demagogia.
Quanto a Veronesi, è un ottima persona, ma credo che voglia semplicemente un incarico di alto lignaggio e prestigio prima di andare in pensione.
Buffo che da noi gli incarichi più delicati ed importanti vengano assegnati a nonnetti ottuagenari.
Ma che visione del futuro potrà mai avere uno come Veronesi?
:dry:
e mantenere lo stoccaggio che già ha problemi di contenimento...inquinamento ect..... ha dei costi assurdi......
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:cry::cry::cry::cry::cry:
no comment. . .