Non sono poche :laugh2:
Mi riservo una risposta più completa finito di lavorare!!!
Sono chiuso in un laboratorio di analisi e tutti mi guardano storto quando vado al PC e inizio a scrivere!
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Non sono poche :laugh2:
Mi riservo una risposta più completa finito di lavorare!!!
Sono chiuso in un laboratorio di analisi e tutti mi guardano storto quando vado al PC e inizio a scrivere!
ho messo certe citazioni piuttosto che altre proprio perchè alcune sono molto divertenti...essendo battute non viene direttamente messa in dubbio l' esistenza di Dio perchè è più facile 'sbeffeggiarlo', renderlo ridicolo perchè contraddittorio con se stesso (o con ciò che vorrebbe essere, o che la gente pensa che sia, mettila come vuoi)...
sono cattolico perchè battezzato e cresimato 'a tradimento' un po' come tutti, ma sono ateo, non credo nell' esistenza ne di un essere divino ne tantomeno del fato (non mi piace l' idea che qualcuno possa decidere del mio futuro). anche se mi sbagliassi, e un qualche Dio esistesse davvero, sono sicurissimo che non gli importerebbe nulla del genere umano, di me, di te, se vai a messa oppure no, se dici le preghierine o se bestemmi, se lo supplichi perchè una persona a te molto cara sta male ecc. Lo vedo anzi come un bambino cattivo con una lente di ingrandimento che si diverte a bruciare le formichine, perchè è questo che siamo per lui...
io credo solo negli dei.......bacco tabacco e venere.....
Fidati, c' ha creati perche ci ama!:wink_:
La vita è dura, il mondo fa cagare,la chiesa sbaglia (sono persone anche loro), ecc. ma perchè ce la prendiamo con Dio!?!:dry:
Purtroppo la fede è l' unica cosa che non si può riuscire a spiegare...:cipenso:
Non sei cattolico. Il fatto che tu sia stato "vittima" di un rito religioso, non ti rende cattolico, qualsiasi cosa pensino i religiosi. Esser credenti o meno è un'idea, un pensiero, e se pensi che non esista alcuna divinità, sei ateo. Nessun rito può modificare questo.
Ma se vuoi proprio "metter le carte a posto", puoi "sbattezzarti". Le istruzioni le trovi sul sito del UAAR, ad esempio.
Si spiega benissimo: un'assurdità diventa più credibile, se una persona che gode di una certa autorità presso di te, quando sei ancora bambino e privo di spirito critico, prima di comunicartela, premette: "guarda, sto per dirti una cosa strana, che ti sembrerà assurda, ma tu devi aver fede, per quanto ti sembri assurda. E non devi chieder prove. È facile credere quando ci sono prove. È invece molto più virtuoso credere quando le prove mancano, e quanto più assurda è la cosa nella quale riesci a credere."
Che incredibile sciocchezza! Come può aver senso credere senza prove? Come può fornire conoscenza un metodo, le fede, che consente di credere a qualsiasi cosa, ed al contrario della stessa, senza alcuna possibilità di discernere?
Ma quando si è piccoli, è impossibile capirlo, e dopo è difficilissimo venirne fuori. E che le cose vadano in questo modo lo dimostra il fatto che le religioni sono un fenomeno geografico. Se siete religiosi, nel 99% dei casi, la vostra religione è quella dei vostri genitori, o quella di chi vi ha educato. Come si spiega altrimenti?