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Citazione:
Originariamente Scritto da
Stinit
è si questi sono per "la vita"...(di chi non lo dicono mai...)
Questi sono affaristi ... gente che argomenta in favore della vita quando si possono permettere di moralizzare senza perdere verdoni .... così come argomentano in favore dei diritti dell'uomo solo quando non ci sono interessi in ballo, al contrario sosterrebbero i peggior delinquenti al governo, nel proprio paese come altrove. :sick::sick::sick:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
natan
c'é la scienza e c'é la logica ...
se ti vengo a dire che per conseguenza del fumo in Italia ci sono una ventina di ammalati e un paio di decessi, tu che mi dici? :cipenso:
Saremo anche ignoranti ma stupidi non credo ... e prenderci per stupidi non é una bella cosa / almeno credo! :dry:
come lo devi classificare il popolo italico che passa il suo tempo libero a guardare "reality" e che ad ogni elezione ,pur sapendo che i politici (tutti) gli raccontano frottole megagalattiche dai tempi che furono. continua a rivotare gli stessi tromboni?...a volte penso che gli italiani questo stato di cose se lo siano meritato!
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Perdonatemi ma io vedo una carica ideologica fortissima nell'antinucleare, e questo condiziona tutto il dibattito.
Personalmente non sono nè un nuclearista convinto nè un antinuclearista convinto: semplicemente non so.
La materia è davvero molto complicata e sarebbe bene non farsi prendere dalle emozioni.
Ci sono , per quel poco che ho sentito, argomenti a favore e argomenti contro, tutti con una loro validità.
Le scorie e il loro smaltimento, la pericolosità intrinseca della reazione nucleare, la possibilità di fuga di radiazioni, l'alto costo delle centrali e il lungo perido necessario per realizzarle sono certamente fra gli argomenti contrari.
Ma d'altro canto abbiamo una "fame" di energia difficilmente contenibile salvo modificare pesantemente l'attuale way of life occidentale (ecco che s'affaccia la componenete ideologica) Un fame di energia che non può oggi essere soddisfatta dalla fonti rinnovabili .
Inoltre vi siete mai chiesti quanti morti hanno fatto i combustibili fossili?
Quante polveri sottili sono state immesse nell'aria dalle centrali a olio combistibile? Quanti morti per l'idroelettrico (bacini che crollano, dighe che esondano...) Quanta radiottività emettono le centrali a carbone? E quanto costa , anche in termini umani, l'attuale sistema di produzione dell'energia?
Sinceramente non so se il nucleare possa essere una soluzione, ce l'abbiamo alle porte ma non fruiamo dei suoi benefici pur potendone pagare eventualmente le conseguenze...
Mi sembra però che ci sia una certa identificazione ideale fra bomba atomica ed energia atomica.
Ed è un retaggio culturale da guerra fredda che ormai non ha davvero più senso.
Si dovrebbe parlare di nucleare , di fonti rinnovabili, di piani energetici con un minino in più di serenità e sopratutto di competenza.
Che io non ho.
Ma che neppure voi avete, perlomeno in maggioranza.
Quando leggo affermazioni apodittiche come quella che da il titolo a questo tread , sinceramente rimango un pò stupito.
L'ho già detto...tendo a dare più fiducia ad un professore universitario che ad uno studente... se si parla della sua materia.
Non per questo il prof deve aver ragione per forza, ma sparare così affermando che dice castronerie solo perchè sono contrarie a quello in cui si crede (e dovrebbe essre una questione tecnica e non di credenza) mi pare un pò esagerato.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
357magnum
E invece quante sarebbero?
Franco Battaglia ha conseguito in Italia la laurea in Chimica e negli Stati Uniti il Ph.D. in Chimica-Fisica. Ha svolto ricerca in questo campo all'estero per 7 anni: un anno in Germania, al Max Planck Institut (Gottingen), e 6 anni in USA, all''University of Rochester (Rochester, NY), alla State University of Nework at Buffalo (Buffalo, NY) e alla Columbia University (New York, NY). In Italia ha svolto ricerca nelle università di Roma (Tor Vergata e Roma Tre), della Basilicata e di Modena, dove è attualmente docente di Chimica Ambientale.
Ha pubblicato numerosi lavori e alcuni libri, tra cui: Lecture Notes in Classical and Quantum Physics (Blackwell, Oxford, 1987) e Fundamentals in Chemical Physics (Kluwer, London, 1998). E stato coordinatore del comitato scientifico dell'Agenzia Nazionale Protezione Ambiente (2001-02), e life member de'American Physical Society, ed è membro de'Editorial Board dell'International Journal of Theoretical Physics, Group Theory and Nonlinear Optics. E' anche membro del Nongovernative International Panel on Climate Change (NIPCC), un comitato internazionale che, valutando la stessa letteratura scientifica a disposizione dell'IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change)
Questo è il curriculum di Battaglia.
Possiamo vedere il tuo?:wink_:
nota trasmissione scientifica....
questo significa semplicemente che è una persona direttamente coinvolta che, evidentemente, ha i suoi interessi ma non solo, perchè giocare sull'equivoco del numero dei morti accertati e sorvolare sul numero dei bambini morti o malformati per intere generazioni è da farabutti , abbi pazienza
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Citazione:
Originariamente Scritto da
natan
Questi sono affaristi ... gente che argomenta in favore della vita quando si possono permettere di moralizzare senza perdere verdoni .... così come argomentano in favore dei diritti dell'uomo solo quando non ci sono interessi in ballo, al contrario sosterrebbero i peggior delinquenti al governo, nel proprio paese come altrove. :sick::sick::sick:
infatti...a volte basta solamente guardare l'ordine cronologico degli avvenimenti...prima il governo era per la moratoria (anche se non ci aveva creduto nessuno specialmente in mancanza di un piano energetico alternativo) ora arriva sarkò e come per magia si ritorna al nucleare...a bombardare la libia...e addirittura l'opa dei francesi diventa di colpo "non ostile"...che abbiano barattato tutto ciò con la futura presidenza di mario draghi alla bce?? :rolleyes:
:sick:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Stinit
Giaà.
Stupido non credo che sia....
E' una voce..... ne raccoglierò delle altre, ma questa mi è balzata all'occhio quando ho visto , ormai tempo fa, la recensione del libro non mi ricordo dove.
Però mi ero appuntato il titolo e ho ritrovato l'appunto proprio la scorsa settimana..mentre andavo da Feltrinelli (comunista!:biggrin3:) a fare dello shopping compulsivo.... e l'ho ordinato:wink_:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
357magnum
Perdonatemi ma io vedo una carica ideologica fortissima nell'antinucleare, e questo condiziona tutto il dibattito.
Personalmente non sono nè un nuclearista convinto nè un antinuclearista convinto: semplicemente non so.
La materia è davvero molto complicata e sarebbe bene non farsi prendere dalle emozioni.
Ci sono , per quel poco che ho sentito, argomenti a favore e argomenti contro, tutti con una loro validità.
Le scorie e il loro smaltimento, la pericolosità intrinseca della reazione nucleare, la possibilità di fuga di radiazioni, l'alto costo delle centrali e il lungo perido necessario per realizzarle sono certamente fra gli argomenti contrari.
Ma d'altro canto abbiamo una "fame" di energia difficilmente contenibile salvo modificare pesantemente l'attuale way of life occidentale (ecco che s'affaccia la componenete ideologica) Un fame di energia che non può oggi essere soddisfatta dalla fonti rinnovabili .
Inoltre vi siete mai chiesti quanti morti hanno fatto i combustibili fossili?
Quante polveri sottili sono state immesse nell'aria dalle centrali a olio combistibile? Quanti morti per l'idroelettrico (bacini che crollano, dighe che esondano...) Quanta radiottività emettono le centrali a carbone? E quanto costa , anche in termini umani, l'attuale sistema di produzione dell'energia?
Sinceramente non so se il nucleare possa essere una soluzione, ce l'abbiamo alle porte ma non fruiamo dei suoi benefici pur potendone pagare eventualmente le conseguenze...
Mi sembra però che ci sia una certa identificazione ideale fra bomba atomica ed energia atomica.
Ed è un retaggio culturale da guerra fredda che ormai non ha davvero più senso.
Si dovrebbe parlare di nucleare , di fonti rinnovabili, di piani energetici con un minino in più di serenità e sopratutto di competenza.
Che io non ho.
Ma che neppure voi avete, perlomeno in maggioranza.
Quando leggo affermazioni apodittiche come quella che da il titolo a questo tread , sinceramente rimango un pò stupito.
L'ho già detto...tendo a dare più fiducia ad un professore universitario che ad uno studente... se si parla della sua materia.
Non per questo il prof deve aver ragione per forza, ma sparare così affermando che dice castronerie solo perchè sono contrarie a quello in cui si crede (e dovrebbe essre una questione tecnica e non di credenza) mi pare un pò esagerato.
io ti perdonerei anche ... :laugh2::laugh2::laugh2: ma come posso fare, aiutino aiutino ... :cipenso:
i nuclearisti, al contrario :angelo:
:laugh2::laugh2::laugh2::laugh2::laugh2:
ps: ve le dettano e vi vengono in mente autonomamente? :cipenso:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Luigi
questo significa semplicemente che è una persona direttamente coinvolta che, evidentemente, ha i suoi interessi ma non solo, perchè giocare sull'equivoco del numero dei morti accertati e sorvolare sul numero dei bambini morti o malformati per intere generazioni è da farabutti , abbi pazienza
infatti la malafede (non l'ignoranza) di quelle dichiarazioni si vede proprio da quello...sorvolare e minimizzare... :ph34r:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
357magnum
Perdonatemi ma io vedo una carica ideologica fortissima nell'antinucleare, e questo condiziona tutto il dibattito.
Personalmente non sono nè un nuclearista convinto nè un antinuclearista convinto: semplicemente non so.
La materia è davvero molto complicata e sarebbe bene non farsi prendere dalle emozioni.
Ci sono , per quel poco che ho sentito, argomenti a favore e argomenti contro, tutti con una loro validità.
Le scorie e il loro smaltimento, la pericolosità intrinseca della reazione nucleare, la possibilità di fuga di radiazioni, l'alto costo delle centrali e il lungo perido necessario per realizzarle sono certamente fra gli argomenti contrari.
Ma d'altro canto abbiamo una "fame" di energia difficilmente contenibile salvo modificare pesantemente l'attuale way of life occidentale (ecco che s'affaccia la componenete ideologica) Un fame di energia che non può oggi essere soddisfatta dalla fonti rinnovabili .
Inoltre vi siete mai chiesti quanti morti hanno fatto i combustibili fossili?
Quante polveri sottili sono state immesse nell'aria dalle centrali a olio combistibile? Quanti morti per l'idroelettrico (bacini che crollano, dighe che esondano...) Quanta radiottività emettono le centrali a carbone? E quanto costa , anche in termini umani, l'attuale sistema di produzione dell'energia?
Sinceramente non so se il nucleare possa essere una soluzione, ce l'abbiamo alle porte ma non fruiamo dei suoi benefici pur potendone pagare eventualmente le conseguenze...
Mi sembra però che ci sia una certa identificazione ideale fra bomba atomica ed energia atomica.
Ed è un retaggio culturale da guerra fredda che ormai non ha davvero più senso.
Si dovrebbe parlare di nucleare , di fonti rinnovabili, di piani energetici con un minino in più di serenità e sopratutto di competenza.
Che io non ho.
Ma che neppure voi avete, perlomeno in maggioranza.
Quando leggo affermazioni apodittiche come quella che da il titolo a questo tread , sinceramente rimango un pò stupito.
L'ho già detto...tendo a dare più fiducia ad un professore universitario che ad uno studente... se si parla della sua materia.
Non per questo il prof deve aver ragione per forza, ma sparare così affermando che dice castronerie solo perchè sono contrarie a quello in cui si crede (e dovrebbe essre una questione tecnica e non di credenza) mi pare un pò esagerato.
Io partirei dal fatto che la "fame d'energia" è una bufala. Infatti, oltre ad avere disponibilità per 1.4 volte il nostro consumo, è direttamente influenzata dallo stile di vita. Tralaltro la spesa energetica di una famiglia (non entro nel merito della competitività delle imprese, quello stronzo di Frocetti Provera, per comprarsi Eto'o o chi gli pare, mi fa pagare la linea Impresa semplice -che per inciso promette velocità di 7 mega salvo garantirne quando va bene mezzo...- come fosse plutonio mentre lui fa il cazzo che gli pare coi miei soldi...) non è la principale voce, oramai si spende di più in minchiate che dove effettivamente serve. Le mie bollette elettriche raramente superano i 50 a bimestre e non vivo al buio. Un ettolitro d'acqua (1000 litri, cosa che se pronunciata in Africa potrebbe scatenare la follia) costa ben meno di un euro tasse comprese. Un ipad invece costa un milioncino :rolleyes: del vecchio conio, ma nessuno si volta indietro quando ha deciso di comprarselo, abbia i soldi in tasca oppure no. Si fa gran cagnara però, quando mezzo mezzo chilo di pasta passa da 0,89 a 0,95 euro. Siamo proprio coerenti, eh... e soprattutto sappiamo cosa ci serve veramente.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Luigi
questo significa semplicemente che è una persona direttamente coinvolta che, evidentemente, ha i suoi interessi ma non solo, perchè giocare sull'equivoco del numero dei morti accertati e sorvolare sul numero dei bambini morti o malformati per intere generazioni è da farabutti , abbi pazienza
Noto che siete tutti grandi esperti di nucleare, tutti in possesso di dati aggiornati che evidentemente il prof. Battaglia non ha ( oppure ignora volutamente), ma che voi paladini dell'informazione dall'alto della vostra scienza avete smascherato.
Che volete che vi dica? :rolleyes::rolleyes:
Affermazioni senza alcuna fonte, prova, dato..... contro un rapporto OMS e AEIA.....
Affermazione basate sui "si suppone..." si presume..."
Nella logica certamente con una catastrofe come quella di Cernobyl è probabile che ci siano stati dei decessi indiretti ma se non si sa dire se 6.000 o 40.000 con un discreto grado di approssimazione , forse si farebbe meglio a non tacciare come folle colui che dice cose diverse avendo conoscenze che noi non abbiamo.
Poi si può discutere di tutto......
Ah proposito... ma Cernobyl non era una centrale nucleare di un tipo come in occidente non se ne fabbricano più da un pezzo?