Originariamente Scritto da
gabri620
il fatto che una moto sia comperata da modaioli che di moto ne capiscono poco non intacca il valore dell'oggetto.
Diciamocelo, non è forse vero anche per la speed? non è forse vero per certe porsche o ferrari che si vedono in giro?
quando una moto è bella e/o potente è inevitabile che accada: accade con la speed, con la brutale, con l'R1, col 1198, accadeva ai miei tempi (:wub:) con le varie rgv gamma etc....
Più difficilmente può accadere con moto di sostanza ma meno accattivanti: la firestorm 1000 honda era una gran moto, capita da pochi.
Poi è anche un fatto di moda: quando uscì la speed T509 in prporzione riscosse molto meno successo del 1050: non è perchè la t509 fosse peggiore della 1050, quanto perchè allora era meno "cool" possedere una speed di quanto non lo sia adesso.
Per il resto speed a brutale hanno caratteristiche diverse, non necessariamente una prevale sull'altra ma a mio avviso passare da un 3 cilindri 1050 ad un 4 cilindri di cilindrata inferiore all'inizio pone qualche ehmmm propblema di apprendistato:biggrin3:
si, questo vale in generale per i marchi con produzioni più basse: triumph, mv, ducati, benelli etc... non avranno mai, a aprità di prestazioni o contenuti, il costo di una jap, non fosse altro per una questioni di ammortamenti.
Però a mio avviso la brutale è meno cara di quanto non sembri.
Ha sospensioni regolabili davvero (in certe moto al click non corrsipnde alcun cambiamento), le regolazioni degli ammortizzatori sono distinte per alte e basse velocità.
La forcella marzocchi da 50 è una garanzia, ma ahimè ha anche un coso.
La moto ha la regolazione dell'altezza del posteriore: questo complica non poco il everaggio della sospensione posteriore (e quindi i costi) ma a mio parere cambia più il comportemento variare l'altezza del retrotreno che modificare altri parametri.
Le pedane sono regolabili in maniera continua, non su step fissi: francamente non so quanto costino delle pedane regolabili ma anche qua è un valore aggiunto.
La cura dei particolari è maniacale: da' un'occhiata alla levetta dello starter, guarda gli specchietti retrovisori, guarda il sistema di regolazione dell'altezza del faro.
Io non so se tutte queste manie abbiano un senso: sicuramente per una persona molto pragmatica, per un motociclista che lascia la moto per strada e la usa per macinare 30000km all'anno sono dettagli ininfluenti, per altri no.
Io la vedo così: i costi in più sono giustificati, questo credo sia indiscutibile.
Il fatto che valga la pena spendere o meno quei soldi in più per avere una mv, questo invece è assolutamente personale.
Per essere chiari, non mi scandalizzano i 15000€ di una 989s, mi scandalizzano i 10000€di un Tmax o i 25000€ di una vroad.
Non so se mi sono spiegato