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Originariamente Scritto da
sagyttar
E' molto arduo poterlo dire in quanto questi tre campioni hanno corso in epoche e momenti tecnici molto diveri (nel caso di Fangio) o di transizione (caso Senna - Schumacher)
Fangio lo si potrebbe mettere a confronto con Nuvolari o con Ascari, perchè almeno in quel periodo le vetture non erano poi così dissimili, nonostante gli anni di differenza.
Io ricorod però molto ma molto bene (da assiduo spettatore delle agre in tv e in seguito anche da spettatore di parecchie prove ufficiali a Imola e Monza fra gli anni 80 e 90) che Senna era dotato di una classe inimitabile, ma soffriva nel caso in cui avesse dovuto spingere oltre i limiti tecnici della vettura: in pratica più di una volta commise qualche errore (testacoda od uscite di pista) quando si trovava nelle condizioni di essere messo molto sotto pressione, specie se si trattava della prima posizione.
Ho letto invece commenti dei tecnici di Schumacher i quali si stupivano della montagna di informazioni attendibili che era in grado di dare, del fatto che fosse l'unico a spippolare sul volante-computerdibordo e a trarne il massimo vantaggio, come la Ferrari debba ringraziarlo fin che scampa per averla messa in condizioni di tornare vncente portando una ventata di professionalità fino ad allora quasi sconosicuta.
A Imola ricordo solo che l'unico in grado di far concorrenza alle staccate di Senna su Mc Laren all'ingresso della prima delle Rivazza (che frenava ben dopo il cartello dei 100m) era solo il signor Mansell (detto non a caso il Leone) su Ferrari.
è già...bei tempi...
http://www.youtube.com/watch?v=Ofl3h...eature=related
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Originariamente Scritto da
Stinit
:w00t: