Originariamente Scritto da
AVP191
In questo tuo messaggio ci sono pensieri talmente veri, da farmi riflettere a voce alta, così come hai fatto tu, a cuore aperto. Io non mi stancherò mai di pensare di essere imperfetto e che in una coppia occorra non solo passione, affetto e stima, ma anche molta, tantissima, mai abbondante ragione e razionalità e, ovviamente, una base fondamentale di reciprocità.
Amare ed essere amati è anche frutto di ragionamento, di ponderazione: non certo è sufficiente lo slancio e la passione. Sono tutti questi elementi, insieme, meglio se confusi e indistinguibili l'uno dall'altro, a creare una miscela che può farci sperare di portare a compimento un "senso del rapporto" e, quindi, a dare "un senso" alla vita stessa in due; imponendosi soprattutto una disciplina. Chi, di questo forum, donna o uomo, giovane o meno giovane, sposato, non sposato, non accompagnato, o single non è attratto da una ragazza o ragazzo, procace, o che ha un fisico desiderabile? Allora, come si concilia con un rapporto stabile e duraturo? O si decide di seguire sempre e solo l'istinto, cosa assolutamente...facile e agevole, e si finisce, prima o poi, per rovinare tutto; o si decide di vivere, con maggiore o minore sforzo, in equilibrio tra istinto e ragione, tra disinibizione e regola: il che costa molto, ma, soprattutto quando il tempo passa, ne vale sempre più la pena (ovviamente, questo modo di concepire il raporto, non è incompatibile - anzi, forse è proprio il frutto - con pregresse esperienze, errori, mancanza di regole, qualunquismo sentimentale).
E' il mio pensiero.