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presentati oggi i premi 2 netbook dotati di sistema operativo Chrome OS.
Chromebook
ero decisamente curioso di vedere il OS made in google, da quello che si evince sembra sia una specie di OS basato su un browser che per funzionare ha bisogno di essere sempre connesso..
proposta così sembra una via di mezzo tra un tablet e un netbook con sistema operativo convenzionale..
mi lascia perplesso la cosa..:blink::blink:
Google punta molto sul cloud. Per loro, dal momento che si ha un browser, nient'altro è necessario. Ovvio, questo è un obiettivo, ad oggi ancora abbastanza lontano.
Ad ogni modo, ancora una volta Google ha il mio applauso e la mia ammirazione, spero continuino così :wub:
Interessante.....grande gugol....
esatto la vera innovazione sta qui.....Citazione:
Originariamente Scritto da streettissimo
è buffo vedere come all'inizio c'era un mega pc e tutti i terminal collegati....poi l'invesione e i terminali stupidi sostituiti da computer sempre più potenti....
poi la nuova inversione di marcia con concetti vecchi ma resi attuali con piccoli ritocchi.....
beh non dimenticatevi che google ha pure android..... quindi apps ect... credo le renderanno presto disponibili ....per i propri netbook
comunque anche sistemi linux hanno iniziato l'allunganggio al cloud da tempo infatti anche ubuntu mette a disposizione spazio in cloud (ubuntu one)
beh, si sa che quello che differenza tra chi fa boom è chi fa flop è solo l' IDEA. adesso bisognerà vedere come la gente risponde.. Qui in italia forse tra un paio d'anni o forse più :wink_:
la discriminante sarà il prezzo.... se sarà concorrenziale....Citazione:
Originariamente Scritto da bi_andrea_elle
infondo alla gente interessa pigiare un bottone e che tutto sia funzionante nel più breve tempo possibile.
se poi a livello marketing si sfruttano bene le potenzialità del cloud basta molto poco per far leva sulle paure degli utenti e presentare il nuovo prodotto come cool ed efficiente..
uno dei video presenti è quello che sei si rompe il pc..... se lo perdi... o altro... ti basta inserire una login su un altro terminale ed hai tutti i tuoi documenti, mail ect.....
chi non ha mai perso per un guasto , un virus, un furto o altro dati ect?
nè più ne meno quello che fa mobile me di apple da anni.....:w00t:Citazione:
Originariamente Scritto da D74
Tutti all' inseguimento... copiando...... :wacko::w00t:
concordo in tutto con te. io è già da mo che salvo le mie foto sul web. credo solo che ci vorrà del tempo a far capire a molte persone che le foto non le hai dentro l'hd ma in spazio google IMHOCitazione:
Originariamente Scritto da D74
non proprioCitazione:
Originariamente Scritto da japkiller
Chrome - Nient'altro che Internet.
mobileme
è un sistema di sincronizzazione ma i dati risiedono sui dispositivi apple... che poi sia usata pure time machine nè è un esempio pratico. dove c'è un disco fisico.
nel caso si rompa o tu perdi fisicamente i dati ciao ciao.....
il concetto di google è più spinto ora.... i dati non stanno sul singolo device che puoi eventualmente sincronizzare con altri..... ma risiedono fisicamente nel cloud... (in una nuvola di server così che siano sempre disponibili e affidabili)
non prende virus, si avvia immediatamente, aggiornamenti automatici....Citazione:
Originariamente Scritto da D74
Praticamente quello che fa un qualsiasi mac..... :biggrin3::biggrin3::biggrin3:
Hard disk remoto come cloud.... praticamente Idisk di apple...
Sistema operativo "snello".... praticamente un surrogato di OSX....
Apps.... non ne parliamo nemmeno.....
Poi aggiungo.... se non c'è rete wireless come nel 90 % del territorio Italiano e se la tre non "prende" come nel 50 e più% d'Italia.... che ci fai col googolino???
Il motto è sempre lo stesso... SPENDI POCO..... GODI POCO.......:wink_:
no, ti sbagli di grosso.... IDISK è REMOTO...... come cloud...... mobile me è un concetto diverso e più articolato che tra poco qualcuno copierà.... idisk fa parte del pacchetto mobile me ma fa esattamente quello che descrivi per il computerino google....Citazione:
Originariamente Scritto da D74
Poi, come dici tu, con time machine hai una ulteriore sicurezza di non perdere dati.....
Ultima cosa... hai mai provato a cambiare un mac vecchio con uno nuovo??? Fa tutto da solo e non perdi nulla nemmeno nel cambio.....
Idisk è accessibile da qualsiasi Mac o pc o similari che abbiano un collegamento internet....
beh dai, il wireless si sta diffondendo per benino un pò in tutti i comuni..Citazione:
Originariamente Scritto da japkiller
come dicevo prima, ci vorranno almeno un paio di annetti
ti ripeto sono concetti parecchio diversi....Citazione:
Originariamente Scritto da japkiller
mac intanto non parte in 8 secondi.
idisk è un app e se non lo sai non la usi... in google è di base perchè è il concetto di cloud il cuore di tutto.
poi smettiamola di dire che qualsiasci cosa è un surrogato di OSX perchè questo è un evoluzione di BSD.
io preferisco comunque sistemi linux.....
altro appunto il mercato italiano per google è appetibile quanto la fava di un vecchio..... XD
il mercato vero e proprio dove si fanno numeri e soldi e dove le condizioni tecniche sono ottimali sono USA, Oriente in genere.
in Italia si usano ancora i doppini del telefono degli anni 70 per l'adsl... :sick:
certo ma son 20gb.....Citazione:
Originariamente Scritto da japkiller
qui al lavoro di mac se ne usano a sfare fin da questi modelli
http://cdn.theapplelounge.com/wp-con.../12/mac128.png
e ti assicuro che ogni tanto anche i strabellissimi fichi ect... mac che siano portatili o imac....ogni tanto schiantano... e male... :rolleyes:
Esatto, perfettamente integrato nell'OS. E' tutta un'altra cosa.Citazione:
Originariamente Scritto da D74
Q8.Citazione:
Originariamente Scritto da D74
Idem. Anch'io preferisco l'originale e non i surrogati :tongue:Citazione:
Originariamente Scritto da D74
Esatto. Ovvio che da noi un OS basato sul cloud è difficilmente utilizzabile. Ma questo a causa della nostra pessima condizione in merito ai collegamenti internet, non certo per colpa di Google e del suo geniale quanto ambizioso progetto.Citazione:
Originariamente Scritto da D74
Assoldata la virtualizzazione, ora è al cloud ciò a cui l'intero mondo dell'informatica sta puntando, sia per i privati che per le aziende.
la cosa buffa è che sono tutti concetti antichi....Citazione:
Originariamente Scritto da streettissimo
Riguardo Google, vedremo.
Oramai si è visto che gli utenti non usano davvero i pc, e lo storaggio di cui hanno bisogno lo possono trovare in internet. Sicuramente quindi va molto bene per l'uso del 90% degli utenti comuni (mail, internet, giochini online).
Personalmente i problemi secondo me possono essere questi:
1) La cloud costa, molto più di uno storaggio canonico.
2) La cloud è davvero lenta.
3) La cloud si sta rivelando più inaffidabile di quanto si pensava - vedi il down di Amazon. Questo è un problema risolvibile, ma aumenterà i costi a dismisura... varrà la pena.
4) I dati e i file personali sono gestiti da terzi. Qui è un problema che io personalmente sento molto, ma suppongo che per la maggioranza delle persone non sia manco una preoccupazione (es: basta vedere la mandria di bovini che si lamentano per la privacy e poi aggiornano costantemente facebook e segnalano la loro posizione su foursquare... :wacko: :ph34r:).
Eh, però pensa a Sony... "Ehi, che figata che i miei dati li possa pigliare davvero chiunque."Citazione:
Originariamente Scritto da D74
Giusto, questo è un altro punto. La comprensione dello strumento sarà sempre più astrusa per l'utente comune, e questo lo rincoglionirà ulteriormente (danni potenziali? infiniti). :DCitazione:
Originariamente Scritto da bi_andrea_elle
Per il resto, cose interessanti. :smoke_:
PS: Android a me piace molto, e ho capito che le versioni nuove sono parecchio migliorate. Ma io ho guardato e cipollato un po' sulla 2.2.1 e a mio modestissimo e superficialissimo avviso serve un'architettura un pelino più snella per avere qualcosa di performante.
[OT]
Già, anche da noi. :wacko:Citazione:
Originariamente Scritto da D74
Checchè ne possano dire gli applefan, la mia esperienza coi mac va peggiorando di giorno in giorno... Costano un botto, attualmente si stanno spaccando con una frequenza imbarazzante, con danni spesso "mostruosi" (problemi elettrici, dischi che si spaccano dopo mesi, senza parlare delle crepe nello chassis di cui a me non frega nulla ma le utenti che lo pigliano perchè è fico... brrr...:dry:) e ingestibili - codici numerici che capiscono solo in US, all'assistenza devono aspettare che dalla casa madre diano risposte, tutto attraverso password e contro password che rende il sistema completamente ingestibile dal punto di vista amminstrativo.
Ultima chiccha, su uno di quelli in uff abbiamo cominciato ad avere problemi con finder... Chi usa suppongo sappia che genere di beghe ne possano derivare.
Apple-- :sick:
In ufficio abbiamo tutto (prevalentemente linux), ma ai Mac sto preferendo i Win... :ph34r:
Non è proprio così. Dire che Apple si inventa qualcosa... è offensivo. Diciamo che (merito grandissimo) sanno riconfezionare qualunque cosa in modo gradevole e usabile da chiunque (forse). E giustamente fanno i soldi su questo. Stop.Citazione:
Originariamente Scritto da japkiller
Rsync è del 1998... e pare nuovo perchè Apple l'ha messo nelle sue box nel MacOS 10.4... :wink_:
Infatti nessuno si inventa più niente di nuovo da tanto tempo... :wacko:Citazione:
Originariamente Scritto da D74
Per dire, lato web stan tutti a scrivere framework e riscrivere webserver... :rolleyes:
Beate siano le Telco, che almeno fanno cose.
anche io nutro i tuoi dubbi sui dati e sull'affidabilità del cloud....ma alla fine il punto di fallimento non è tanto il cloud in sè (perchè se dislocato è davvero improbabile che si guastino tutti contemporaneamente) il punto di fallimento è l'accesso al cloud....Citazione:
Originariamente Scritto da simotrone
e legato a questo la riservatezza dei dati..... che comunque è un problema serio, ma anche sopravvalutato.... già oggi tutti sanno tutto di tutti.....
lo stesso time machine è basato su un progetto linux...open source... :rolleyes::rolleyes::rolleyes:
anche qui l'incidenza di guasti e rotture è cresciuta.....aimè..
imac nuovi di pacca 27'' con il top gamma dentro che si schiantano in 2 settimane....
disco.....andato, altri schede video.....
la qualità è scesa e si sente.
Citazione:
Originariamente Scritto da D74
Infatti a parer mio il problema e' paradossalmente proprio questo,
chiunque sia in grado di crakkare un login avrebbe accesso a tutti i tuoi files.
Io non credo molto nel clouding, o almeno non lo condivido...:dry:
Lo trovo molto rischioso, soprattutto se si parla di documenti sensibili.
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Fermo restando il resto e ammesso che appunto, il problema della privacy è una cosa che IO sento ma anch'io percepisco come un'area molto "fumosa" nel pensiero comune (e nella legislatura)...
Non ne son così sicuro.Citazione:
Originariamente Scritto da D74
Purtroppo ho un'idea decisamente superficiale del funzionamento di questi oggetti (le suppongo macchine virtuali ridondante per connessione e backup e chissà che altro, con meccanismi automatici per far sì che scalino all'aumento di carico - almeno nel caso di amazon) ma a me pare che i limiti tecnici siano ignorati da molti...
Non ho mai avuto particolare amore per le VM (le trovo fantastiche per testare, ma fallimentari in produzione), e non mi pare che la cloud sia più affidabile di un hosting "serio": è tutta teoria, nella pratica cascano (quindi non sono più manco tanto sicuri di rispettare le SLA) e di sicuro sono lente da paura.
Comunque ammetto di avere un'esperienza assai limitata riguardo cloud.
già. Il problema dei login, per altro, non è tanto la sicurezza lato server (che E' un problema), ma è che il 99% degli utenti usano password ridicole - quindi l'accesso ai loro dati spesso è pura questione di tempo.Citazione:
Originariamente Scritto da Hannibal
Tra l'altro questo porta ad avere un ulteriore problema: utente con password di difficoltà "media" su pc di casa, ammettiamo che ci voglia X tempo per bucarla. Se utente la sera spegne il pc è necessario aspettare il giorno dopo se X non è ancora passato; inoltre alla prossima connessione il provider fornirà magari un altro ip da ritrovare per la stessa box. Insomma, si può fare, ma non è immediato.
Se i dati di utente sono su un server online 24/7, si possono fare tutti i test che servono, di tempo ce n'è :wink_:. ... 'ndovina un po'. :ph34r:
Riguardo i dati sensibili, oramai dovremmo valutare come sensibile TUTTO. E poi agire di conseguenza consapevoli che le connessioni alla rete (di qualunque genere) sono sempre tracciate.
beh la virtualizzazione funziona a patto di sapere che HW serve e cosa ci si fa girare sopra...Citazione:
Originariamente Scritto da simotrone
io ci tengo un sistema informatico medico h24....
sul discorso password basta imporre una scelta non banale...... obbligando a tot lunghezza uso di numero e simboli...(poi vabò l'utente scarso non se la ricorderà.....ma è un altro problema :biggrin3::biggrin3: )
sul cloud non è detto che debba per forza essere virtualizzato.... i nodi possono essere sia fisici che virtuali e in google i nodi non sono 3-4.....ma in ordine di qualche miliaio...... :wink_:
per i dati residenti sul server al di là delle connessioni crittografate ect.... si può risolvere con la criptazione del volume..... vedi un esempio con truecrypt.....
Ehm... si si.
* Sulla VM non mi pronuncio perchè ho dei pareri molto forti (:censored:) ma il punto non è che non ci si possa mettere su roba. Io ho un servizio di rete (apache + postgres + altra roba pesa) su un e3pc prima seria (Celeron 900MHz 512MB), non per questo lo ritengo particolarmente efficiente o lo consiglierei. :wink_:
* Sul discorso password hai già detto tu. ;-) (io propongo stringhe da 256 comprendenti char dall'alfabeto maya e runico) :wink_:
* Sul cloud (di Google o meno) non c'entra il numero dei nodi (IMHO), ma i problemi ancora non sviscerati e dunque senza soluzioni testate - il che significa affidabilità zero, per me.
* Aha. Infatti non vedo altro che dati criptati in giro per il mondo. ^_^ Aha.
ok, ma finché in italia restiamo sui 640k di upload sarà difficile utilizzarlo a dovere
Sì, il problema della connessione è un punto chiave.Citazione:
Originariamente Scritto da rookie
Secondo me comunque più della velocità è un problema di copertura con velocità decente...
Ci sono tantissimi posti scoperti o con velocità ben al di sotto dei 640kb/s... (figuriamoci in upload...).
il mercato a cui google fa riferimento non è di certo quello italiano..... arretrato e con numeri molto esigui......Citazione:
Originariamente Scritto da simotrone
quello che conta sono USA e tutto l'oriente in generale (Cina inclusa dove vendere 10.000.000 di pezzi è cosa fattibile, la Cina è un mercato con un potenziale enorme..... con la sua popolazione è 1/6 di tutto il mercato mondiale....
l'Italia con i suoi 60.000.000 di abitanti in confronto sparisce :biggrin3::biggrin3::biggrin3: