non sono solito aprire 3D , mi aspettavo che lo facesse qualcuno prima di me .
Le vittime dell'odio non andrebbero discriminate per il colore della pelle o la nazionalità .
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non sono solito aprire 3D , mi aspettavo che lo facesse qualcuno prima di me .
Le vittime dell'odio non andrebbero discriminate per il colore della pelle o la nazionalità .
Purtroppo in Italia non siamo ancora in grado di filtrare tutto questo ....
presumo che a ruoli invertiti si sarebbe sentito più baccano , chissà se apparirà in Tv Salvini con la felpa Nigeria
Probabile, che a ruoli invertititi il baccano mediatico/politico sarebbe stato decisamente maggiore.
Ma io dico una cosa e poi mi zitto.
Non se ne può più di tutta questa gente, almeno per quanto mi riguarda.
Potete pure considerarmi razzista, forse,probabile che lo sono. Allora?
Se di questa gente straniera ne circolasse di meno,(considerando la situazione precaria) non sarebbe meglio?
Non si potrebbe dare una stretta al rubinetto?
Ma che cavolo ne rimarrà dell'italia e degli italiani? o siamo già stati annessi al nord africa e non me ne sono accorto?
E basta con questo andazzo, possibile che qualunque bisognoso di questo mondo debba essere accolto qua?
Orde di ciondolanti fancazzisti mantenuti dallo stato e da una chiesa caritatevole che celano interessi profittevoli a scapito dei soliti sempre di meno rimasti e pluritartassati cittadini che lavorano.
Io mi vergogno di essere nato in questa nazione.
A questo punto me ne vergogno pure io
il primo Fermano che incontro, e qui ce ne sono abbastanza che scrivono, giuro che lo prendo a pugni!!!
scherzi a parte, fa doppiamente male vedere che in un luogo di provincia normalmente meno esasperato di una metropoli, dove bene o male ci si conosce tutti possano verificarsi episodi del genere...
Se gli italiani che dovranno rimanere a difendere il nostro paese nei suoi valori morali e istituzionali sono come il balordo che ammazza a bastonate un uomo intervenuto a difendere la propria compagna da insulti razzisti non ci meritiamo altro che essere cancellati
Io più che di razzismo parlerei di delinquenza pura (nel caso specifico tutta italica sia chiaro )... Però ultimamente parlare di razzismo frutta bene... Titoli di giornale, programmi tv, opinionisti, sapienti... Ecc ecc...
Tranquilli, tra tanto buonismo c'è già qualche voce fuori dal coro che dice che l'aggressore era lui ed ha avuto quel che si meritava :dubbio: Anzi, erano in due ad accanirsi contro quel povero cittadino italiano
http://www.imolaoggi.it/2016/07/07/m...li-aggressori/
Fermo è quanto di più sano possa offrire la provincia italiana.
Io ci lavoro, e in quest'istante ci scrivo esattamente dal punto del "fattaccio", dove sono venuto per una preghiera.
Ora non ho tempo di aggiungere altro. Forse più tardi, dopo Fra-Ger....
Ma come cazzo si fà a togliere la vita ad una persona, posso capire e non condividere che ci scappa il pugno, lo spintone o che cazzo sia e poi per chissa quale coincidenza o concausa succede l'irreparabile, ma trovare senza nessuno scrupolo una banale scusa per pararsi il culo, quello proprio no. Mi meraviglio anche degli avvocati che li appoggiano, io non mi macchierei mai di tale complicità.
faccio notare che il protagonista della vicenda è un ultrà
Giusto per essere razzisti ( nei confronti degli ultrà intendo ) ritengo la maggior parte di essi degli umanoidi lobotomizzati , abituati a farsi comandare da un capo ultrà ancor più lobotomizzato .
Vivono di odio e rivalità tra gruppi , tra fazioni politiche , tra razze
Si sentono superiori , eletti , persone da rispettare perchè difendono i colori di appartenenza a sprezzo del pericolo e della loro incolumità
Seminano distruzione e vandalismo , sono rissosi e violenti , e spesso organizzano a tavolino i loro attacchi , talvolta si uccidono senza alcun pensiero tra bande rivali
Ecco , tutto qua
Sì , è stato un deprecabile episodio di razzismo , ma da parte non di un cittadino esasperato da una certa situazione e che vive la sua quotidianità in quartieri difficili pieni di immigrati ( e qui mi taccio sennò il razzista lo divento io , che in un quartiere difficile ci vivo ) , ma un episodio da parte di un lobotomizzato ultrà
spiace moltissimo , perchè da quel che ho capito il giovane deceduto ( della coppia nera ) era una gran brava persona .
Probabilmente se si fosse trattato di una coppia di spacciatori di colore la notizia sarebbe stata data in modo diverso
Probabilmente se si fosse trattato di una coppia di ultrà del Brescia di passaggio a Lodi , la notizia avrebbe preso un' altra piega ancora
ma sempre si tratta di un ultrà lobotomizzato che distrugge ed in questo caso uccide ciò che non ritiene meritevole , con una scusa banale .
Ovviamente gli eventuali ultrà del forum e tutti i loro amici e conoscenti li reputo delle brave persone amanti dello sport e rispettose .
Gli altri un pò meno
Era un ultras della fermana...quando la fermana gioca in casa il comune manda gli operai comunali a recuperare i sassi che puntualmente loschi individui con cura e dedizione accatastano nei paraggi dello stadio..
...la situazione è a questi livelli...
dopo un diverbio verbale sembra che il primo ad alzare le mani sia stato il negretto....che ha colpito con un paletto da segnalazione stradale il tipo. sembra che questo abnia incassato il colpo e sia partito con un scarica di pugnazzi ed il negretto cadendo a terra ha battuto la crapa.
una rissa per futili motivi finita in tragedia .
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Siete parecchio bravi a criticarmi, però sarei veramente curioso di conoscere il vostro finto buonismo come diverrebbe se, ogniuno di voi fosse costretto a prendere in adozione dentro casa due tre persone di colore in sostituzione dei così detti centri d'accoglienza.
Si si, vieni a casa mia che ti faccio s.....e mia sorella, proprio vero,poi ne riparliamo.
:blink:
Dopo aver letto Marco72 e Naexim direi che ogni altra parola è superflua
Mi sembra di capire che prendi per buona la versione dell'avvocato di colui che ha UCCISO il "negretto"
A parte che non sei di parola, in quanto non ti sei zittito, non ti rendi conto che non si sta parlando di immigrazione ma di una persona (italiana) che ha ucciso un'altra persona (rea di essere non italiana e, oltretutto, di colore).
Non c'entra nulla il buonismo.
Si parla di OMICIDIO.
Se il ritenere assurdo che si uccida una persona in questo modo vuol dire essere finti buonisti, allora sono un finto buonista.
Ora, per cortesia, tieni fede alla tua promessa.
È tutto un complotto criptomassonicogiudaicocomunista.
Me l'ha detto Salvini su Voyager intervistato da Giacobbo.
(il morto però resta, morto perché nero, non raccontiamoci balle, morto come gli italiani a Dacca perché non musulmani, morto come migliaia di persone che incontrano altri esseri umani che credono di essere "nel giusto")
quindi se dicono alla tua donna che è una "troia baldracca" e altri epiteti ( sia chiaro che NON lo sto dicendo veramente ) , tu non reagisci e te ne vai ? certo in questo caso gli ha detto scimmia negra , ma tant' è
io , forse , ripeto forse , mi sarei un po seccato ( ma giusto un po )
ma del resto ha iniziato il "negretto"
Spiacente, continuo a partecipare alla discussione,sempre civilmente si intende,fin che lo riterrò opportuno sentendomi chiamato in causa dai vostri quote.
1) l'immigrazione centra eccome, intanto le persone in causa sono Nigeriane,non proprio degli abitanti autoctoni di queste latitudini.
2) Si è omicidio e probabilmente anche volontario, ma ti sei chiesto il perchè di ciò? Molta della così detta gente comune è stufa,stressata della situazione attuale di questo paese, ha rabbia dentro per mille e più svariati motivi,magari non arriva alla fine del mese,magari è semplicemente razzista,intollerante al colonizzatore straniero,magari è costretta a vivere in quartieri dove in pochi anni (causa immigrazione incontrollata) la qualità della vita è scaduta di molto,questo genere di eventi si verificano sempre più spesso perchè mediamente la gente è in condizioni socioeconomiche peggiori.
3)Prova a ribaltare la situazione, se la vicenda si fosse verificata in Nigeria a parti inverse,vorrei vedere,quanta giustizia si serebbe fatta.
4)I due extracomunitari(perchè di questo si tratta) Nigeriani (marito e moglie) a che titolo risiedono qui? hanno un lavoro? pagano le tasse? sono rifugiati? non per altro ma sarei curioso di saperlo.
Mi scoccia perdere il mio tempo a risponderti perchè non vorrei mettermi al tuo livello...però di seguito rispondo al punto 4 con un trafiletto dal sole24ore....
La fuga dai fondamentalisti di Boko Haram
Emmanuel e la sua compagna erano stati accolti dalla Fondazione Caritas in veritate, guidata da don Vinicio Albanesi, lo scorso novembre. Erano in fuga dalla Nigeria, dove avevano perso tutti i loro familiari in uno degli attacchi alle chiese cristiane da parte di Boko Haram e per arrivare in Italia avevano superato altre violenze in Libia. Una traversata terribile, alla fine della quale la donna, incinta, aveva abortito. A gennaio don Vinicio li aveva uniti in matrimonio “informalmente” per mancanza di documenti.
se si scoprisse che sono turisti vale di più la loro vita ?
se si scoprisse che erano arrivati ieri e stavano cercando lavoro possono morire e nessuno deve rompere le palle ?
se si scoprisse che sono qua da decenni sono onesti lavoratori allora ci possiamo indignare ?
scusa sai , ma un morto a casa mia e sempre un morto , come lo è stato regeni come lo è quel ragazzo
come ha detto Srgio si tratta di uno stupido Ultrà che deve sfogare la sua violenza stupida ad ogni piè sospinto
quello che dici non regge
visto , adesso si dirà che se stavano a casa loro non succedeva
certo erano gia morti entrambi ,ma mica sporcavano le nostre strade col loro sangue
tornando seriamente alla vicenda , è una tristezza che però che uno sfugga al terrore e trova un idiota che lo uccide per motivi ancora più stupidi ( semmai di altri motivi si possa parlare ):cry:
Oh questo è un intervento che posso condividere,perlomeno la seconda parte.
Se chi ci governa,fossero persone mosse da un giusto raziocinio si senderebbero conto che la situazione degli sbarchi di extracomunitari attuali non è più sostenibile in questo paese.
Io partecipo solo con una preghiera per la vittima e con un pensiero a quella povera ragazza che, dopo tutto quello che aveva passato, come se non bastasse ora gli hanno pure ammazzato l'unico affetto che le era rimasto.
Per il resto scusate se non partecipo alla discussione, ma leggo cose che se rispondessi verrei bannato, perché mi rimane assai difficile rispondere educatamente.
[QUOTE=Norik;7221018]se si scoprisse che sono turisti vale di più la loro vita ?
se si scoprisse che erano arrivati ieri e stavano cercando lavoro possono morire e nessuno deve rompere le palle ?
se si scoprisse che sono qua da decenni sono onesti lavoratori allora ci possiamo indignare ?
scusa sai , ma un morto a casa mia e sempre un morto , come lo è stato regeni come lo è quel ragazzo
come ha detto Srgio si tratta di uno stupido Ultrà che deve sfogare la sua violenza stupida ad ogni piè sospinto
quello che dici non regge
Eccome se regge:
Se fossero stati turisti intanto non sarebbero (come tanti altri) a ciondolare nel mio paese mantenuti a sbafo(quanto percepiscono? 20-30euro al giorno)senza un'occupazione da un governo di ladri e cerebrolesi che gli permette ciò.
Se semplicemente i due malcapitati Nigeriani fossero a casa propria il fatto semplicemente non sarebbe successo,tanto semplice.
L'aggressivo Cittadino Fermano non li avrebbe presi a pugni, magari per sfogare la sua presunta stupida violenza si sarebbe i......o uno dei suoi tori.
Dico solo che questo è un paese in cui non si è contenti fin che non si è pieni di problemi, non solo non ci bastano quelli intrinsechi economici propri, ma ci sentiamo in dovere di sobbarcarci anche quelli di altri popoli, e poi scoppiano i casini..
Forse non ci si rende conto che si parla di una persona ammazzata per il colore della pelle. E neanche che se si ammazza una persona poi non si torna indietro. Fine del futuro, delle speranze, dei sogni, delle aspettative di una vita migliore. Fine, punto.
Fa SCHIFO dover leggere commenti che giustificano un omicidio di stampo razzista tirando in ballo tutti i guai di questo paese, guai che non ci sono capitati addosso insieme alle ondate migratorie degli ultimi anni, ma che ci portiamo dietro, come dei vizi a cui non riusciamo a rinunciare, da almeno tre/quattro decenni.
Mi è passata la voglia di continuare, buon proseguimento a tutti.
Allora, cerco di dare un mio contributo per fare un po' d'ordine.
Sono certo che il razzismo in questa vicenda non c'entra un cazzo di niente.
Al di là del fatto che esistono due versioni completamente opposte dell'accaduto, e anche se quella favorevole al fermano pare supportata da non una o due, ma da ben cinque testimonianze, a pelle mi sento invece di dare credito all'altra, ovvero a quella che dipinge il nero Emmanuel come una vittima pressoché incolpevole, vi spiego il perché ritengo che non c'entri il razzismo.
A Fermo sono concordi nel considerare il loro concittadino come un rissoso e violento attaccabrighe, insomma un tipaccio, peraltro con vari precedenti penali ancorché di piccolo conto. E anche questa storia dell'ultras non c'entra niente, dal momento che il tipo pare viva sempre e in ogni dove in tal modo, quindi non solo o prevalentemente allo stadio o nei dintorni di esso in occasione delle partite della Fermana, ma dato che è pure colpito da un DASPO, allora fa comodo ai media ricamarci sopra la storia dell'ultras.
Se è successo quel che è successo non lo si deve a un razzismo omofobo, ovvero al fatto che egli avesse incrociato Emmanuel e la moglie e avesse offeso la ragazza con quel "brutta scimmia africana" di cui parla una delle due versioni, chiaramente quella più favorevole al nero, e che da lì fosse nato il tutto.
Se fosse passata una ragazza non propriamente bella di PortoSanGiorgio con gli occhiali, magari l'avrebbe apostrofata gridandole "brutta quattrocchi". Oppure poteva incrociare un'attempata turista tedesca tra le tante che visitano Fermo dalla vicina riviera, e magari questa si sarebbe sentita gridare un "brutta vecchiaccia crucca". Avrebbe potuto financo dire "brutta pompinara" a una castissima suora fortemente timorata di Dio. E magari chi accompagnava la ragazza, la signora tedesca, la suora, avrebbe reagito e sarebbe accaduto esattamente quanto è successo.
Da cosa nasce questa mia convinzione? Dal fatto di aver sentito quanto dicono in giro persone che ben conoscono il fermano, il suo modo di vivere e i suoi trascorsi. Tra le tantissime cose negative, sono tutti concordi nel sostenere che mai e poi mai aveva mostrato sentimenti razzisti o comunque di insofferenza verso popolazioni africane di colore e non.
Insomma, per quanto questo fosse avvezzo alle risse, probabilmente non aveva mai fatto a cazzotti con un nero. Tutte le altre volte non c'era mai scappato il morto, spesso forse neanche una lieve ferita. Purtroppo per una tragica fatalità questa volta è successo che chi ha avuto la sventura di incontrarlo abbia battuto la nuca con violenza cadendo a terra, e questi era Emmanuel, un uomo di colore.
E allora tutti i tg e i quotidiani a menarla nei titoli e in prima pagina con la storia del razzismo, e Alfano che, nonostante le sue personali rogne di questi giorni, si precipita qui convocando un vertice in Prefettura, quand'invece con molta probabilità fino a ieri neanche sapeva cosa fosse e dove fosse Fermo.
Ribadisco il mio pensiero: questa tragedia è solo un crimine delinquenziale come ne accadono tanti, e non ha a che fare col razzismo.
Con questo non voglio mica dire che sia meno grave e conseguentemente meno condannabile, per carità.
Ad accertare il reale svolgimento dei fatti penserà la magistratura, ma anche se come ho detto sarei propenso a dare maggior credito alla versione meno favorevole al fermano nonostante le tante testimonianze, ritengo purtroppo che alla fine del circo, tra la preterintenzionalità e il diritto alla legittima difesa, l'involontario assassino se la caverà con una lieve condanna, pronto a fare nuovi danni una volta uscito dalla galera, che tra l'altro non potrà che peggiorarlo.
La mia convinzione sulla pressoché totale incolpevolezza di Emmanuel nasce anche dal fatto che Don Vinicio Albanesi, che conosco personalmente e stimo moltissimo, in buona di sostanza un prete di frontiera (se non sapete chi è fatevi una googolata, ne vale la pena), "garantisce" con le sue parole in favore della coppia dei ragazzi di colore, che peraltro ospitava in una sua struttura d'accoglienza. E per me è quanto basta!
Lavorando a Fermo e abitando in provincia, mi preme ora parlare di questa città, che i media stanno dipingendo come il covo dell'italica omofobia.
E pensare che chi ben la conosce, primi tra tutti i tanti neri e profughi che ci vivono, sarebbero pronti a testimoniare l'esatto contrario. Che amarezza.....
Ma questo lo farò più tardi per chi avrà tempo e voglia di leggermi.
Ecco bravo, questo è anche il mio pensiero come diffusamente argomentato sopra.
Detto questo, sia ben chiaro che un omicidio è un omicidio al di là delle cause scatenanti, ovvero il più aberrante crimine che un uomo possa commettere.
Invece a me fa SCHIFO constatare che in molte periferie di città italiane siano colonizzate da orde di spacciatori di droga nordafricani (e di altre nazionalità compresi gli autoctoni) che si guadagnano da vivere pressoche indisturbati in modo quantomeno discutibile.
Mi fa SCHIFO vedere la mattina quando esco per andare a spaccarmi il c..o in fabbrica per otto nove ore e un magro stipendio i così detti "ciondolanti" che sono all'angolo della chiesa a non fare niente (per tutto il giorno) con lo smatphone in mano e cicca in bocca.
Mantenuti anche con i miei soldi.
Per dire.
Non mi stupirei per niente che le cose stiano proprio come dici tu, anzi le ricostruzioni giornalistiche a caldo sono affidabili quanto le promesse politiche in campagna elettorale.
Ciò non toglie ovviamente che parlare in alcuni dei termini letti qui non c'entri un accidente.