Per tutti coloro, che ancora non ne sono a conoscenza.
E morto il grande Enzo Biaggi.
Penso che sia conosciuto da tutti.
Un saluto a Enzo......ciao.
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Per tutti coloro, che ancora non ne sono a conoscenza.
E morto il grande Enzo Biaggi.
Penso che sia conosciuto da tutti.
Un saluto a Enzo......ciao.
Mai particolarmente amato, ma ....
...peace...
ciao Enzo
R I P
anche a me non è stato mai simpatico....per tante ragioni.ma si chiamava biaggi o biagi?
R.I.P.
Auguro un buon viaggio ad uno dei più grandi e gloriosi giornalisti dei nostri tempi.
mi sarebbe piaciuto come nonno
Sicuramente un grande giornalista e non è Biaggi ma Biagi.
Ciao Enzo.
Vorrei dire qlcs di buono ma non mi piaceva.
Però alla fine nella morte torniamo fratelli, ciao Enzo.
Enzo Biagi è stato un personaggio che che ha dato lustro al giornalismo italiano, come del resto Indro Montanelli e Gianni Brera, per citarne alcuni.
Ultimamente le sue azioni erano calate a causa della sua nota antipatia nei confronti di una parte politica che gli è costata la drastica esclusione dalla vita gionalistica del Paese. :dry:
.
Mi spiace perchè era uno dei più grandi giornalisti italiani, testimone di un secolo.
Lasciamo perdere il discorso della sua antipatia verso una parte politica (faceva solo il suo lavoro... non era schierato) le cose hanno il loro nome, dicasi Diktat bulgaro.
Per favore però cambiate il titolo di questo post, si chiamava Enzo BIAGI non Biaggi (quello è Max), ma come si fa a confondere i nomi così, non riconoscete le doppie o non sapete riprodurre un suono quando lo udite? Boh... è una questione di rispetto e sbagliare il nome è grave (secondo me), è come nei film di Fantozzi... (non sono OT!!!)
CIAO
. Grande perdita.
.
una brutta perdita, è andato via una parte della storia del nostro paese, a prescindere dalle idee o dalle simpatie, un bravo giornalista, una persona pacata...di altri tempi...oggi non c'è gente della stesso spessore.
Un saluto a Enzo
Grande giornalista!!!!!!!!!!!!!! R.I.P.
R.I.P Enzo !
Ciao Enzo.
diceva di se, lasciando la poltrona di direttore rai,
sono l'uomo sbagliato nel posto sbagliato,
perche' non accettava le telefonate dei sottosegretari e dei ministri,
diceva, siamo tutti fratelli, il difficile e' riconoscere caino da abele,
diceva, i popoli sono come le dita di una mano,
tutte diverse, seppur attaccate al medesimo tronco,
diceva, tre generazioni hanno combattuto per unire questo paese, e qualcuno lo vorrebbe dividere, io al sud mi sento a casa mia, vorrei iniziare da li e risalire citta' e paesi e far domande agli abitanti,
diceva, non sono fiero, ma contento di essere italiano, per l'umanita' che questa gente e' capace di dimostrare nel pericolo e nel bisogno,
diceva, sono stato giovane e partigiano, ora sono vecchio e ricordo, ma non smetto di sentirmi una sentinella della democrazia,
grazie per i valori che hai insegnato, per la libera coscienza che ti ha guidato, per l'eredita' morale che ci hai lasciato
grazie grande vecchio, padre, maestro, amico.