La questione è più delicata di quanto le frasi riportate dal commento all'articolo dicono. Ha a che fare con lo stress che uno sportivo ai massimi livelli deve sopportare (e che noi comuni mortali difficilmente possiamo capire, non avendo mai affrontato, nella maggior parte dei casi, situazioni di questo tipo), soprattutto quando ha a che fare con un campione eccezionale come Rossi (anche dal punto di vista mentale) e con la stampa che ogni 3 x 2 parla di "Rossite". In tal senso su Panorama è uscito un ottimo articolo a riguardo, lo consiglio a tutti, soprattutto per una toccante lettera scritta da Federica Pellegrini a Stoner (qui il link Per vincere la paura di vincere, i campioni si allenano sul lettino Panorama.it - Italia). La pellegrini ha avuto problemi simili, si è saputa riprendere, e francamente spero altrettanto faccia Stoner, che considero un gran pilota e un ottimo ragazzo.