Curriculum di Pier Luigi Celli
Pier Luigi Celli è nato a Verucchio (Rimini) l'8 luglio del 1942. Sposato con Marina, ha due figli.
Laureatosi in Sociologia all'Università di Trento, ha maturato significative esperienze come responsabile della gestione, organizzazione e formazione delle risorse umane in grandi gruppi, quali Eni, Rai, Omnitel, Olivetti ed Enel.
Il bagaglio manageriale acquisito nella gestione di grandi aziende con business così complessi e diversificati, gli ha permesso nel 1998 di tornare in Rai come Direttore Generale.
Dopo aver ricoperto ruoli fondamentali nello start up di nuove attività per la telefonia mobile - Wind e Omnitel - è stato, per un breve periodo, alla guida di Ipse 2000, società di telefonia per l'UMTS.
Dal 2002 ad Aprile 2005 in Unicredito Italiano, come Responsabile della Direzione Corporate Identity, con la missione di dare un'identità ad un Gruppo che negli ultimi anni ha aggregato 7 realtà in Italia e 5 all'estero. Tale Direzione comprende le relazioni esterne, il coordinamento brand, le relazioni istituzionali, il rapporto con la stampa, il rapporto con il territorio, il bilancio sociale e ambientale e la Fondazione Unidea (Fondazione del Gruppo Unicredit).
Ora in Luiss- Libera Università degli Studi Guido Carli come Direttore Generale
Celli ha al suo attivo numerose pubblicazioni, tra le quali: "L'impresa","il manager avveduto", "L'illusione manageriale", "Passioni fuori corso", "Breviario di cinismo ben temperato","Nascita e morte di un'impresa in 42 lettere", "Impresa e classi dirigenti" e "Un anno nella vita" di febbraio 2006.
manca la (credo) ultima pubblicazione: "comandare e' fottere" di cui cito di seguito la presentazione
"Ci sono troppe cose che si fanno ed è bene non dire." Questo è un libro che non fa giri di parole. Che magari mentre tu stai lì a farli, gli altri ti soffiano la poltrona da sotto il sedere. Il mondo del lavoro è una giungla, con poche regole e tanti aspiranti leoni. Lo sa bene Celli, che per anni è stato ai vertici delle maggiori aziende italiane. E allora risultano inutili, se non addirittura ridicoli, i discorsi buonisti e politicamente corretti sulle strategie per fare carriera. In questo "piccolo vademecum per bastardi di professione" l'ex presidente della Rai dice tutto quello che di solito in proposito si tace. Ovvero che, alla faccia dell'utopia delle pari opportunità, "nascere bene" aiuta eccome. Così come aiuta saper scegliere la persona giusta da servire per poi abbandonarla quando serve, selezionare alleati e nemici, usare l'arte della seduzione e della finzione. E quando arrivi poi, consiglia Celli, non guardarti indietro, sii sempre pronto a succedere a te stesso o a farti rimpiangere attraverso i successori.
Mi domando se avrebbe scritto le stesse cose nel caso il figlio avesse finito l'universita' quando lui era alla direzione del personale di una delle aziendine per nulla lottizzate e politicizzate citate nel suo curriculum.
Un fondo di verita' c'e' senz'altro (specie se si parla del mondo universitario), ma rilevo:
1-Uno in gamba che fa carriera fa molto meno rumore di uno che non la fa
2-che certamente nei baracconi conosciuti da celli, la meritocrazia ha uno spazio ridotto per metodo (sono sacche politiche di impiego e di ricerca di consenso), nel privato sano, legato alla crescita e al fatturato, se non c'e' e' per incapacita' del management, ma la necessita' di instaurarla e' chiara all'imprenditore.
sarà ma nelle realtà anche grosse in cui sono stato i clientarismi familiari, la baronie ect esistono eccome...
http://www.youtube.com/watch?v=6Jfo0xE67V0-http://http://www.youtube.com/watch?v=DYPdcJec1YU Io c'ero...
Cerco pandino 4x4 vecchio modello contattatemi se l'avete-conoscete che vendono
Johnny i miss you.
mah... tante cose sono vere ..
quello che non mi piace è il focus sui soldi, sul guadagno... questa è una prospettiva che cmq rischia di minare la società... allo stesso modo dei tronisti e delle veline
WE ARE GENOA!
[QUOTE=flag;2746790]Curriculum di Pier Luigi Celli
Pier Luigi Celli è nato a Verucchio (Rimini) l'8 luglio del 1942. Sposato con Marina, ha due figli.
Laureatosi in Sociologia all'Università di Trento, ha maturato significative esperienze come responsabile della gestione, organizzazione e formazione delle risorse umane in grandi gruppi, quali Eni, Rai, Omnitel, Olivetti ed Enel.
Il bagaglio manageriale acquisito nella gestione di grandi aziende con business così complessi e diversificati, gli ha permesso nel 1998 di tornare in Rai come Direttore Generale.
Dopo aver ricoperto ruoli fondamentali nello start up di nuove attività per la telefonia mobile - Wind e Omnitel - è stato, per un breve periodo, alla guida di Ipse 2000, società di telefonia per l'UMTS.
Dal 2002 ad Aprile 2005 in Unicredito Italiano, come Responsabile della Direzione Corporate Identity, con la missione di dare un'identità ad un Gruppo che negli ultimi anni ha aggregato 7 realtà in Italia e 5 all'estero. Tale Direzione comprende le relazioni esterne, il coordinamento brand, le relazioni istituzionali, il rapporto con la stampa, il rapporto con il territorio, il bilancio sociale e ambientale e la Fondazione Unidea (Fondazione del Gruppo Unicredit).
Ora in Luiss- Libera Università degli Studi Guido Carli come Direttore Generale
Sarebbe stata una lettera toccante se l'avesse scritta mio padre (uno che si è fatto il culo sul serio...basta guardarlo) e non Pier Luigi Celli...uno dei più grossi imboscati degli ultimi vent'anni
BUK E QEP KA SHTPIJA JOTE (PANE E CIPOLLA A CASA TUA) Antico Proverbio Albanese
sono i contenuti che contano!!!!
e quelli sono drammaticamente veri.