Nina e Nana Primi animali a violare le Porte dell'Ist
"ECCOLE, le responsabili della piccola, clamorosa svolta nel mondo della sanità ligure che scatterà domani:l'ingresso degli animali (al termine di una procedura burocratica che grantirà l'igiene e la pacifica convivenza) tra i parenti in visita ai ricoverati del San Martino.
Nina e Nana, cagnoline di incerta origine dagli occhi dolcissimi (provengono tutte e due dal canile municipale), sono le "clandestine" che hanno forzato il blocco della burocrazia, aprendo la porta dell'ospedale ai quattrozampe che verranno.
"mia zia, rimasta semiparalizzata e senza più parola dopo un ictus causato da un tumore al cervello - Racconta Sara 35 anni infermiera al Gaslini - ha spalancato gli occhi quando le ha viste per la prima volta. Ritrovarle ai piedi del letto era un ritorno alla vita familiare, uno spazio di serenità".
L'hospice dell'Ist è una struttura molto particolare all'interno della realtà ospedaliera. Stanza singole per garantire la quiete di pazienti per i quali la guarigione non è più una prospettiva realistica, arredamenti quasi domestici. "tutto il personale è eccezionale e, quando abbiamo fatto presente la nostra volontà di portare le cagnoline, ci è stato detto che erano benvenute. Così abbiamo insistito con il portiere, all'ingresso della cinta ospedaliera, quando ci ha detto che non era assolutamente possibile e dovevamo lasciarle fuori". Una discussione che sembrava finita con un secco "no" : le norme non consentivano di introdurre animali. Ma la segnalazione del portiere alla direzione sanitaria aveva, in realtà, rivelato ai responsabili del San Martino l'esistenza di un problema che non si ferma certamente al singolo episodio.
La nipote dell'anziana ricoverata, ora che la zia non c'è più, ammette serenamente: "Le abbiamo portate dentro lo stesso, Nina e Nana, approfittando del fatto che, la sera, i controlli sono stati molto meno severi. E mia zia aveva gli occhi che le brillavano, mentre Nina le leccava una mano, senza nemmeno abbaiare".
Nessun incidente diplomatico con gli altri ospiti? "Tuttaltro. Un paziente ricoverato nella stanza accanto ha voluto che portassimo le due cagnoline, anche i parenti degli altri malati erano sorpresi e contenti di una novità che serviva a allentare la tensione.
Bruna Miglietta aveva 59 anni, è morta il 15 Ottobre scorso, nel suo letto dell'Ist. "Quando ora passiamo in Corso Europa con le cagoline, a piedi o in auto, è come se Nina sentisse qualcosa. Si lamenta perchè non ci fermiamo più per andare a trovare mia zia, intuisce che è successo qualcosa. E, a modo suo, piange".
Dal Secolo XIX 30- Novembre 2009
...è stato tutto un po' più "travagliato e tumultuoso"...ma siamo felici che qualcosa sia successo...
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