Guida al montaggio 3>1 SC

[Il Franky]

Ciao Ragassuoli!!
In uno slancio di spirito natalizio, e con la speranza che possa essere d’aiuto a chi di voi si volesse cimentare da solo nel farlo, Vi faccio un report del montaggio dello scarico 3>1 SC, con un po’ di fortuna, potrebbe andare bene anche per gli altri 3>1..
Allora, il discorso parte da lontano..

SMONTAGGIO:

Prima di tutto dovete togliere scarico e collettori originali..

Collettori: 2 viti sulla Y ed un dado e controdado di attacco al telaio, ed il gioco è fatto: il tutto ovviamente una volta smontati i fianchetti sottosella. Tempo: 5 minuti.

Raccordo a Y: Il raccordo si sfila abbastanza velocemente dai collettori originali, ma il problema, poi, è estrarlo dal forcellone: secondo me la soluzione più veloce e meno rischiosa è quella di allentare le 2 viti superiori che fissano il telaietto reggisella al telaio (hanno l’autobloccante interno che si raggiunge facilmente una volta tolta la sella) , togliere le 2 viti inferiorii che hanno l’autobloccante che si raggiunge facilmente alzando il serbatoio, ed alzare tutto il telaietto: con un po’ di pazienza sfilate la Y, dopo aver tolto la vite che la ferma in alto al telaietto stesso. (Qui necessitate di una 14 aperta ed una brugola mi pare di 8). Tempo: 15 minuti ca.

Collettori: In sé per sé sarebbe una minchiata, se non ci fosse il radiatore a rompere.. Prima di tutto vanno tolti tutti gli ammennicoli sul radiatore, fianchetti, frecce e quant’altro.. Dovete togliere l’acqua dal radiatore: prendete un recipiente pulito, meglio se graduato, e con un tubino aspirate via l’acqua dall’interno del radiatore (per intenderci è la stessa operazione che si fa per travasare il vino dalle damigiane alle bottiglie..) mandandola, appunto, sul recipiente. Poi allentate le 2 fascette dei tubi inferiori del radiatore, estraeteli dalle loro sedi e versate nel recipiente il loro contenuto. A questo punto svincolate la parte bassa del radiatore dal suo fermo (Ci vuole una 8) e spostatelo vs la ruota anteriore stando attenti a non far forzare nessun filo che al radiatore sia vincolato (es. elettroventola clacson etc.): Ora allentate i dadi ( 13, meglio se ce l’avete a crick e con prolunga) dei prigionieri dei collettori senza sfilarli del tutto, togliete la sonda lambda dalla sua sede (17 aperta) dopo averla privata del coperchio cromato che la protegge (Mi pare ci voglia una 8 o una 10), sfilate la vite d’ancoraggio dei collettori al telaio (si trova a valle del catalizzatore), finite di sfilare le ghiere e togliete del tutto i collettori: Tempo: 35 ca. Min, compresa una sigaretta


RIMONTAGGIO:

Premetto che per il rimontaggio dovete armarvi di SANTA PAZIENZA, e magari anche di un amico che vi dia una mano: farà poco ma quel poco sarà essenziale.

Anzitutto, prima di rimontare tutto, assicuratevi che le parti combacino bene tra loro e di non aver problemi nel raccordarle e per darvi un’idea generale ( lo scarico è fatto bene ma non si sa mai..) e pulite dai residui della lavorazione l’interno dei collettori: basta il fulcron o qualsiasi altro sgrassatore, un lenzuolo vecchio gentilmente prestato da mammà ed un po’ di fantasia.

Lo scarico, almeno l’SC, vi viene consegnato a casa in 4 pezzi fondamentali (VEDI FOTO 1 E 3): Collettori già uniti al raccordo 3>1, collettore di congiunzione al terminale e terminale; I collettori sono numerati per cilindro, dal n.1, cilindro lato cambio al n. 3, cilindro lato freno, prendono lo stesso giro dei collettori originali, ma hanno la boccola che si inserisce sulla bocca di scarico del motore, e la relativa ghiera che andrà poi a stringerla, che si possono tranquillamente sfilare dal tubo del collettore in sé per sé (FOTO 2).

FOTO 1

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FOTO 2
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FOTO 3
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Considerate che i collettori non sono fissati al raccordo e la giusta inclinazione gliela dovete dare voi: non provate nemmeno a metterli tutti e 3 insieme, è IMPOSSIBILE (almeno per me ).

Vi consiglio prima di tutto di reinserire la sonda lamda nella sua sede(FOTO 2), sfilare dal raccordo il collettore cilindro n. 1 ed infilare in sede i collettori n. 2 e 3, imboccando la ghiera sui prigionieri e rabboccando i dadi, giusto per tenere il tutto un po’ più stabile.. A questo punto serve (eccome) l’amico.. Praticamente uno di voi deve rabboccare il collettore cilindro 1 sulla bocca del cilindro (scusate la ripetizione) e fermarlo con la ghiera sui prigionieri, nello stesso momento in cui l’altro lo deve inserire nel raccordo 3>1: ripeto, in 2 si fa abbastanza bene ma facendo comunque attenzione a non far fare troppo gioco ai tubi dei collettori già inseriti, che comunque tendono naturalmente a sfilarsi dalle boccole (e se succede sòn madonne perché tocca rifare tutto daccapo..): proprio per questo, appena messi tutti i prigionieri, vi consiglio di tirare subito le molle dai tubi alle ghiere, almeno vi cavate il pensiero..

Fatto questo siete a cavallo..

Il passo successivo è quello di raccordare il terminale al pezzo di scarico che và al 3>1.. (FOTO 3) Fate caso al giusto verso del terminale, l’omologazione che è stampigliata sul fondello, và vs. l’alto: A questo punto mettete la molla superiore che ferma il terminale sul tubo perché da montato poi è molto più difficile metterla e montate la fascetta attorno al terminale, fermandola già sul supporto al telaio (La fascetta non prende la forma poi benissimo ed è meglio fermarla fin da subito con la vite, senza serrala del tutto, al supporto che si aggancia al telaio). Fatto questo, smontate la pedana dx, inserite il tubo sul raccordo 3>1 e cercate la giusta posizione della fascetta sul terminale: rimontate la pedana con sotto il supporto silenziatore, fissandoli entrambi con le stesse viti(FOTO 4).

FOTO 4

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Una volta arrivati a questo punto, sarebbe bene serrare tutte le viti: prima i collettori, poi il terminale, ed infine, tirare tutte le molle..

Ora rifate al contrario tutte le operazioni preliminari (rimettete il liquido, meglio se con lo stesso procedimento con cui l’avete tolto e divincolate il radiatore a viti e tubi) e siete apposto..

Tempo tot. rimontaggio: 1 ora a 30 ca. + 2 sigarette + imprecazioni varie..

Spero che questa mini-guida, possa servire a qualcuno, e di essere stato chiaro in tutti i passaggi: purtroppo non ho fatto foto durante il lavoro.Ma questo dovrebbe essere il risultato

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Chiedo perdono per le eventuali inesattezze sulle misure di chiavi/brugole, ripetizioni e/od orrori grammaticali, ma ho fatto tutto molto di corsa e sicuramente qualche padella ortografica l’ho fatta!!

Buon lavoro!!!!!!