in itaglia comandano i pretazzi
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in itaglia comandano i pretazzi
spesso un rutto vale più di mille parole
quotoOriginariamente Scritto da giorgiorox
, avete mai notato quanti diavolo sono quelli vestiti di rosso
e alla mafia chi lo spiega??...di cosa parla il resto della discussione?
Mi sono bloccato qui!
Ma io dico, invece di inventarsi le cose, il Governo Italiano non potrebbe prendere spunto dalle cose che funzionano all' estero? Cominciando da questa ad esempio...
e al vaticano??
forza ragazzi..rimbocchiamo le maniche e legalizziamo stì bordelli!!!
in italia abbiamo il papa e tutti devono pararsi il culo con lui e mai verranno legalizzati i bordelli qua da noi.
se lo facessero risanerebbero il bebito pubblico però
Come ha detto qualcuno, la presenza del Vaticano condiziona certe scelte, anche se non capisco xkè, visto che la società è piena di comportamenti e costumi assoluamente legali ma non approvati dalla chiesa....di cosa parla il resto della discussione?
Mi sono bloccato qui!
Ma io dico, invece di inventarsi le cose, il Governo Italiano non potrebbe prendere spunto dalle cose che funzionano all' estero? Cominciando da questa ad esempio...
La prostituzione anche in Italia già esiste e non è vietata dalla legge. Non essendo riconosciuta come lavoro è xò di fatto una evasione fiscale autorizzata, e non capisco a chi giovi.
Se il vaticano è contrario non vedo quale sia il problema: basterebbe facesse il suo dovere, limitandosi a tentare di redimere zoccole e clienti.
“Un giorno la paura bussò alla porta; il coraggio andò ad aprire e non c’era più nessuno”
Joahnn Wolfgang Goethe
rimane "scoperto" il discorso mafia o criminalità organizzata
Sicuramente non è per non fare dispetto alla criminaltà che non si legalizzano i bordelli.
Anche se qualcuno magari lo crede possibile
“Un giorno la paura bussò alla porta; il coraggio andò ad aprire e non c’era più nessuno”
Joahnn Wolfgang Goethe
potrebbe anche non trattarsi di dispetto...semplicemente può mettere in atto tutta una serie di reazioni
Ma difatti come ho già scritto la situazione italiana nasce da un equivoco che bisogna chiarire e cioè la sovrapposizione tra la visione cattolica e la visione laica dell'argomento.Come ha detto qualcuno, la presenza del Vaticano condiziona certe scelte, anche se non capisco xkè, visto che la società è piena di comportamenti e costumi assoluamente legali ma non approvati dalla chiesa.
La prostituzione anche in Italia già esiste e non è vietata dalla legge. Non essendo riconosciuta come lavoro è xò di fatto una evasione fiscale autorizzata, e non capisco a chi giovi.
Se il vaticano è contrario non vedo quale sia il problema: basterebbe facesse il suo dovere, limitandosi a tentare di redimere zoccole e clienti.
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