E' un incubo ricorrente in qualche racconto di Edgar Allan Poe, tanto che in un racconto un tizio si fà costruire una bara con all'esterno un campanello che si può azionare dall'interno e dà disposizioni affinche la bara venga tumulata dopo qualche giorno.
Ma non mi ricordo come va a finire.
Oggigiorno basterebbe portarsi un telefonino, dopo essersi accertati che la zincatura della bara non funga da schermo per il campo telefonico.
Ah, benedetta tecnologia.