ti capisco.
Io quando mi fermo ad un incrocio e non ho nessuno dietro di me, cerco di stare sempre sulla dx: proprio per evitare di essere tamponato ...
Sono pochi accorgimenti, ma almeno cerco di limitare i possibili impatti al minimo. Ovviamente quando ciò è possibile: Il mio timore più grande è quello di fare un frontale con auto, o persino moto, che invade la mia corsia ... e lì c'è poco da fare ....
Sono parecchi gli squilibrati in auto, e anche in moto, che superano in curva ... e lì come fai ad evitarli??
dopo aver letto i primi commenti mi rifiuto di vederlo!
secondo me J@n ha fatto bene, non venitemi a dire "io vado piano, io controllo, etcc.." abbiamo visto tutti qui sul TCP che certe dinamiche di incidenti sembrerebbero assurde, non si pensa possano accadere cose irriparabili anche a basse velocità, abbiamo purtroppo visto che può accadere il peggio solo per il tipo di impatto o caduta, io stesso mi reputo un motociclista prudente, come molti guardo 3, 4 volte all'incrocio, verifico che l'auto che sta per attraversare mi abbia visto, non corro attraversando i paesini, non faccio deliberatamente il coglione, ma...
ma come molti di voi, ove inizia il bello inizio a tirare, belle le curve vero? ma allo stesso tempo il rischio aumenta, il proprio limite è lì, sempre vicino, ma il fatto di non oltrepassarlo non garantisce la sicurezza assoluta, quindi (e parlo anche per me stesso) certe immagini è bene ricordarle quando si gira la chiave! a me servono, visto che sono una testazza di minchi@ qualsiasi, e ora avanti, massacratemi con le polemiche! ma vedere quelle immagini farebbe bene a molti [sempre attenzione a chi è sensibile, sono MOLTO FORTI]
...a volte ritornano!
Grazie Paolo.
Siamo simili... e penso lo siano anche altri del forum. A noi piace tirare quando le condizioni lo permettono ... e allo stesso tempo siamo prudenti. Penso che in questi anni di esperienza, molti di noi siano maturati e certe c@ppell@te evitiamo di farle. Queste immagini hanno lo scopo di sensibilizzare i meno esperti o i più "immaturi" (per usare un eufemismo) e ricordare a noi che comunque la prudenza non è mai troppa e che, ahinoi, basta veramente un attimo ...![]()
quotone
io ieri mentre tornavo tranquillo e stanco dalle dolomiti,
mi trovo davanti un coglione su GS con passeggero e borse in direzione opposta, ceh stava superando un camioncino e invadeva la mia corsia,
per fortuna io ero tranquillo, il tipo x chiudere nella sua corsia credo abbia strusciato le borse,
se io arrivavo un pelo prima o andavo + forte roba di 4/5 secondi non so.....
pensa schiantarsi x un idiota simile che sorpassa senza sapere cosa scende di là......mah....![]()
TCP Rider Senior
Bannato
ho visto le fotografie... sono pazzesche soprattutto le ultime
se posso, racconto la mia esperienza, solo da testimone, ma tanto mi è bastata:
tre anni fa ero in giro con altri amici motociclisti, si andava su per la val di susa.
Ci si ferma ad un semaforo tra le auto ferme in coda.
Verde. l'auto di fronte a me si ferma a centro strada per svoltare a sinistra. Io sono fermo, tranquillo, aspettando che le auto sfilino e poi procedere.
Guardo di fronte a me, dal senso inverso scorgo una moto. Non credo corresse più di tanto.
L'auto di fronte a me pensa bene di riprendere la marcia nel momento esatto in cui la moto passa dall'incrocio.
Vedo passare, volteggiando, un corpo sopra la mia testa. (era la passeggera, poi defunta).
Spengo la moto......il resto potete immaginarlo
dopo quell'incidente ci ho messo un mese per ricominciare a guidare la moto senza quasi fermarmi alla prima auto che metteva il muso fuori di fronte a me e ancora adesso arrivando agli incroci rallento di brutto (soprattutto in città) e questo fatto qualche mese fa mi ha salvato da un imbecille che svoltava senza guardare....
molte volte, ancora oggi mi chiedo se ne valga la pena
razionalmente verrebbe da dire di no, emozionalmente non ci si pone il problema
però occhio....![]()
Surfers Rules
Bannato
Non ho visto il video, sono troppo sensibile, ma ultimamente dopo ogni giro ripenso a quelle situazioni in cui ci può essere stato un pericolo, un incrocio passato senza troppo guardare, una curva allargata un po' troppo, un sorpasso azzardato, una curva corretta all'ultimo.
Questo mi serve a prendere coscienza dei rischi ed a impormi un'andatura maggiormente in sicurezza.
In effetti dopo essermi sdraiato l'ultima volta, ho capito che ci vuole pochissimo a passare dalla sella della moto al letto d'ospedale.
E a me il letto dell'ospedale non piace.
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