
Originariamente Scritto da
triumphaldo
Basta con questi paragoni inerti tra la Bonneville, HD, ecc.
Mi domando se siete convinti di quello che avete sotto il c.lo.
La moto è un fatto di anima, le HD sono moto fantastiche quanto le Triumph o le Honda o le Yamaha o le Suzuki. Tutto dipende dall'anima. Le differenze tecniche sono notevoli e le sensazioni sulla strada altrettanto.
La quantità di moto vendute non è sinonimo di qualità, ma solo di immagine. Le Harley sono destinate ad un pubblico "ricco" che può permetersi non solo di comprarle ma anche di mantenersele (per una mappatura su una 883 possono chiederti anche 200 euro !). L'after market di qualità sulle HD è estremamente oneroso. Il prezzo italiano delle HD è caricato rispetto a quello statunitense di quel che basta per arricchire i loro concessionari, che dietro quella facciata di club privé, celano imprenditori ricchissimi e pochi veri appassionati.
Se gli sportster vendono più delle bicilindriche inglesi è solo segno che una buona quantità di italiani si è arricchita e vuole mostrarsi al mondo con moto spesso irraggiungibili dagli altri comuni mortali (come le auto del resto). I veri Harleysti sono stati sostituiti in parte da una utenza che usa la moto come un Rolex. D'altro canto una Bonneville 900 è più potente di una Nightster 1200, tiene meglio la strada, costa meno e permette di divertirsi piegando in curva, ma questo a chi vuole "mostrarsi" non interessa.
Non fraintendetemi, non è escluso che una volta che decida, per l'età, di ritirarmi dalle velleità di piega, la HD sarà probabilmente la mia moto, ma smettiamola con paragoni inutili.
