Dopo le recenti scoperte su nuovi casi di pedofilia in Irlanda e le accuse del NYT, la credibilità della Chiesa Cattolica subisce altri colpi .
Infatti , il NYT rincara la dose confermando quanto scritto, e cioè che i casi di pedofilia in America furono nascosti non solo dalla Diocesi americana, ma dai vertici stessi delle gerarchie ecclesiastiche, tirando in ballo pesantemente l'allora cardinale Ratzinger, già nominato per il caso ratisbona ( sempre pedofilia si capisce)
Intanto l'Arcivescovo di Canterbury, il capo della chiesa anglicana, definisce ormai priva di ogni credibilità la Chiesa cattolica irlandese.
Dall'altra parte padre Cantalamessa, portavoce del Vaticano, assimila le accuse al Vaticano che si stanno levando ormai quotidianamente al pari delle persecuzioni ebraiche, provocando la reazione indignata ( e giustamente) della Sinagoga di Roma e della comunità ebraica internazionale.
Immediata la smentita del Consiglio vaticano: padre cantalamessa non parla a nome del Vaticano, chissà perchè allora fa il portavoce.
Intanto l'osservatore Romano mena colpi alla cieca bollando le accuse come strumentali per colpire i cattolici.
A Potenza intanto, il parroco della SS. Trinità dichiara incredibilmente che si, lui aveva visto il cadavere nel sottotetto tre mesi fa, poi aveva chiamato il vescovo ma aveva trovato occupato, dopo di chè, non ha più dato importanza alla cosa, in fondo perchè doveva prendersi lui quella bega, chissà da quanto tempo era lì quel corpo.
Insomma stanno venendo fuori tutte quelle porcherie che tutti sapevano ma che per secoli erano state negate o peggio nascoste da tutta la comunità religiosa compatta.
Addirittura secondo alcune voci, in ambienti vaticani si mormora di abdicazione.
Che dire, certo tuonare in favore della vita è facile, meno facile è guardare in faccia quello di orribile ci può essere all'interno stesso della Chiesa.
Ma mi viene spontanea una domanda:i preti, non ci vanno in galera?