Fenomeno social network

[Fooldancer]

Ieri sera al "Milionario" Gerry Scotti ha dovuto avvertire che su Facebook e' stato creato un fantomatico utente "Gerry Scotti" che si spaccia per l'originale e dispensa consigli ai suoi 20000 fan iscritti.
Si e' raccomandato di diffidare perche' egli non si e' mai iscritto, ne' tanto meno ha autorizzato fan club alla gestione virtuale del suo profilo.

E' giusto che questi social network possano intervenire cosi' nella vita dei personaggi pubblici considerato che non ci sono possibilita' di tutelarsi?

[Marco Manila]

Personalmente ritengo che non ci sia problemi sulla creazione di fan club di personaggi pubblici, ma rubare l' identità delle persone, come in questo caso, per chissà quali scopi (commerciali?) credo vada assolutamente regolamentato.

Credo anche però che facebook in casi come questo intervenga se contattato dai reali titolari di nomi e marchi.

[Python]

odio i social network ..... preferisco socializzare(poco) in altro modo

[Marco Manila]

odio i social network ..... preferisco socializzare(poco) in altro modo

Python, anche io quando non li conoscevo bene li odiavo: ci ho messo 6 mesi a capire cosa potevano offrire prima di iscrivermi oltre che a capirne le funzionalità, e devo dire che una volta deciso di farlo mi hanno stupito positivamente!

Certo, come ogni cosa vanno usati con cautela e stando attenti a non confondere la realtà con la virtualità, ma se ben ponderati nell' uso possono davvero dare grandi soddisfazioni e reali emozioni.

[AVP191]

Un problema non di poco. Anzi. Per adesso (a quel che mi consta), l'equilibrio tra diritti (legittimi) dell'uno (persona fisica che utilizza, correttamente e nel rispetto delle norme, un socialnetwork o altro strumento come il forum) e azioni (illegittime) dell'altro (colui che si interpone, sfrutta o comunque abusa, illegittimamente o illegalmente, dell'identità informatica e virtuale altrui) è scarsamente tutelato se non nella misura in cui al primo è possibile, di fatto, ricorrere all'autorità giudiziaria e agli strumenti amministrativi, civilistici e penalistici consentiti.
In due parole: una gran rottura di scatole.

[Python]

Python, anche io quando non li conoscevo bene li odiavo: ci ho messo 6 mesi a capire cosa potevano offrire prima di iscrivermi oltre che a capirne le funzionalità, e devo dire che una volta deciso di farlo mi hanno stupito positivamente!

Certo, come ogni cosa vanno usati con cautela e stando attenti a non confondere la realtà con la virtualità, ma se ben ponderati nell' uso possono davvero dare grandi soddisfazioni e reali emozioni.

ti credo sulla parola .... ma per ora rimango della mia idea

[Sfigatto]

ti credo sulla parola .... ma per ora rimango della mia idea

idem...e me ne tengo ben alla larga

[alessandro2804]

si tenetevi alla larga dal demonio

[simone160]

Noi in studio non possiamo iscriverci se viene pubblicato il nome per intero, il titolare lo ha sconsigliato e quando lui sconsiglia significa "se lo fai son cazzi tuoi".

[Marco Manila]

Noi in studio non possiamo iscriverci se viene pubblicato il nome per intero, il titolare lo ha sconsigliato e quando lui sconsiglia significa "se lo fai son cazzi tuoi".

Per quale motivo?

Credo che la scelta o meno di iscriversi a un social network spetti alla persona stessa, senza veti da parte del datore di lavoro: facendo parte della sfera privata (seguito quindi al di fuori dell' ambito lavorativo) credo che il solo che possa decidere se iscriversi o meno sia io.

Inoltre non c'è solo facebook, anche altri social network dedicati alla sfera professionale, molto utili per connettersi con professionisti di tutti i settori: segnalo ad esempio linkedin

LinkedIn | Relationships Matter