Quoto.
Non dico sia proprio proprio tutto da buttare, ma i programmi che salverei sono davvero pochi.
Purtroppo, si è innescato un meccanismo perverso, del tipo “cane che si morde la coda”, per cui la tv spazzatura rappresenta un notevole vantaggio per chi la produce in quanto rende molto in termini di ascolti.
E, si sa, nella guerra degli ascolti l’audience va a discapito della qualità.
Molte persone criticano i reality-show et similia, ma poi, vuoi per curiosità o proprio per piacere, li guardano.
Quindi, pensandoci bene, è la proposta televisiva ad essere mediocre o lo è il telespettatore medio che crea audience e alimenta l’Auditel?
Alla fine, credo si tratti del principio naturale di “domanda/offerta”: se le persone smettessero di guardare le porcherie che ci vengono quotidianamente propinate, i palinsesti televisivi verosimilmente cambierebbero a favore di programmi televisivi con un contenuto migliore.
Mah!