Purtroppo e dopo ben 7 anni di latitanza, mi sono ritrovato nella mia terra d'origine a causa di un lutto.
E' difficile mettere insieme i pensieri e le sensazioni di un viaggio insieme così breve e intenso, così triste ma riconciliante.
Di certo cè che la Sicilia non è un posto come un'altro.
In Sicilia è tutto di più.
C'è più sole ad illuminarti, devastante per quelli che lavorano nei mesi estivi, ma in grado di accenderti l'anima tutto l'anno, portarti fuori casa per la maggiorparte del tempo, costringerti a uscire e condividere quotidianamente con il resto del mondo, con le persone, con le piante, con il mare e non ultimo con te stesso.
Cè più zucchero nella frutta e nei dolci, ed ogni volta che ne stacchi un morso ti si girano gli occhi dalla felicità e ripeti a te stesso: "minkia allora è questo il suo vero sapore"...
Cè più alcool nel vino, che con quel suo gusto intenso e fruttato al secondo bicchiere ti rende le gambe gige.
Cè più comprensione. E non riesci a dire a tutti di si che ogniuno di quelli che incontri ti pregano letteralmente di usare la loro macchina e la loro casa che capiscono il momento e ti abbracciano in modo forte e sincero quando ti vedono con gli occhi lucidi...
Cè più spreco nelle strutture pubbliche e ti piange il cuore quando vedi ospedali nuovi semi deserti, teatri ristrutturati e lasciati chiusi... cemento annacquato che violenta letteramente una delle marine più belle dell'intero creato.
Cè più arte e cultura e ogni pietra ti parla, ti scruta indifferente dall'alto dei suoi millenni e sembra quasi dirti: "quando la cosa che stai pensando tu oggi è stata pensata la prima volta io già c'ero".
Chiese, teatri, dipinti, statue, tombe e storie di personaggi che hanno fatto la storia del mondo, e ancora mare, campagne, casolari, l'olio prodotto nei trippiti (oleifici), il pesce venduto direttamente dalle barche che tornano dopo una giornata di pesca, i calafatari che le riparano, il dialetto così particolare e diversamente sfumato da posto a posto, l'odore di ortigia la sera quando si riempie di siciliani e turisti che entrano ed escono dai locali e si mischiano alla musica onnipresente, la granita e brioche la mattina, il latte di mandorla, la ricotta appena fatta, il profumo del pane che come lo fanno li da nessunaltra parte...
Tutto in sicilia sembra assumere colori, odori sapori, più intensi. Perfino i tuoi pensieri e le tue emozioni, come fiori lasciati troppo all'ombra, sembrano risvegliarsi come illuminati da un sole nuovo.
Probabilmente come molti che sono migrati in età giovane, il mio posto non è più li... e sarà già una gran bella cosa poterci tornare di tanto in tanto.
Sicuramente non conosci tanti altri posti così belli dove mi piacerebbe vivere.
ps:Grazie 1000000 ushio e scusate ragazzi di SR se ho latitato come na merda.
poche, brutte e del tutto a caso... non me ne vorrete ma avevo altro a cui pinzari...
il negozio è di mio cuggino... veramente bello... Ortigia docet.
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Originariamente Scritto da Matt
