
Originariamente Scritto da
natan
Quando qualcuno argomenta il suo dissenso bisognerebbe, se si é in grado, controbatterlo argomentando. Non mi sembra che la frase che ti ho messo in grassetto sia adeguata, proprio per niente. È questo modo di essere, di vivere la politica e forse anche il resto della vita che degrada una società.
Per il resto non ho seguito in modo approfondito quanto é accaduto ma é semplicistico e a volte strumentale utilizzare delle evidenze senza poi entrare in profondità di un contesto. Le parole cambiano senso e significato alla realtà troppo facilmente, ed é per questo che dovremmo utilizzarle contemplando un minimo di contesto in merito all’accaduto. Per terminare, non vorrei che ora cominciassimo a farci i conti in tasca. Personalmente sono schifato quando trovo un anziano con una pensione ridicola, non per questo ogni qual volta ne trovo uno gli dedico parte dei miei risparmi. Questa non é una contraddizione, nessuno può intelligentemente pensare che un privato cittadino, fosse anche ricco come Berlusconi, possa risolvere i problemi sociali con il proprio capitale. Quando si contesta Berlusconi lo si contesta per quel che fa politicamente, e per come usa la politica in modo personale. Bisognerebbe farlo verso coloro che fanno altri mestieri. Criticare un giornalista, che ha fatto dei problemi sociali il proprio argomento principale, giudicandolo per l'utilizza che fa dei propri soldi é veramente patetico, lascia che lo dica. Se ci fossero degli illeciti o quant'altro, un comportamento che possa mettere a repentaglio la propria etica, ma se lo si critica malamente solo per antipatia o contrapposizione d'idee, allora l'inizio del tuo intervento dovresti farlo totalmente tuo.