Guy Martin cade al TT

[votalele]

scusa lele però tu mi appioppi la patente di proibizionista troppo facilmente!
sul fuoristrada sono d'accordo che fosse una stronzata vietarlo, quindi non sono più proibizionista???! ma mi sembrano due cose diverse fare fuoristrada e sfrecciarea 230 km/H tra muretti e pali.....
se fosse come dici tu allora per non essere proibizionisti dovremmo riprendere a fare le lotte tra gladiatori....tanto se i lottatori son d'accordo e gli spettatori si divertono....che vuoi fare per caso il proibizionista che impedisce a due di prendersi a pugnalate...in amicizia??

io mi ritengo un antiproibizionista e credo che la definizione di proibizionista o meno debba essere demandata ad altre situazioni della vita....tipo al fecondazione assistita, le droghe leggere, l'eutanasia, tutte questioni su cui mi ritengo convintamente antiproibizionista!
francamente sentirmi definire tale per la gara del TT.....insomma...
magari vuol solo dire che tu sei piu antiproibizionista di me....

Beh quando uno dice di una cosa: io la proibierei...non mi sembra possa essere additato come un campione di liberismo.

Il TT si corre da 103 anni, addirittura negli anni settanta era valido per il mondiale velocità, e i piloti erano obbligati a correrlo.

Certo ogni volta che muore un pilota la sensazione è di amarezza e dolore, ma se cominci a proibire sai dove parti ma non dove ti fermi.
Stabiliamo che ognuno può fare le attività ( lecite, pugnalarsi è un pochettino fuori legge!) che vuole, per rischiose che siano.

Se no vedi, in alcuni paesi ( in Svizzera per non andare lontano) sono proibite tutte le gare motoristiche.
Poi lungo sarebbe l'elenco di cose pericolose che molti vorrebbero proibire: paracadutismo, alpinismo, parapendio, sci fuoripista, regate in solitaria, sport motoristici in genere, immersioni subaquee, l'elenco potrebbe non finire mai, addirittura qualcuno pensa di proibire le moto tout court.

Per me , ognuno si scelga di rischiare la pelle come meglio creda.

E così sia.