Pierluigi Teani, titolare della società di vigilanza a cui il Comune di Viareggio ha affidato la sicurezza delle spiagge libere, commenta l'accaduto: "Il bagnino mi ha spiegato di essere intervenuto perché c'erano i bambini, le famiglie...D'altra parte il mio personale ha anche l'incarico di controllare che in riva al mare non avvengano atti che siano fuori posto. Non mi sembra il caso di fare scintille - continua -: nessuno ha voluto offendere nessuno. Se vogliono le scuse, faremo le scuse. In fin dei conti i nostri ragazzi hanno solo il limite di non aver capito l'atmosfera del posto. Non conoscono ancora l'ambiente... Posso garantire che non accadrà più".![]()