Volevo raccontarvi di una persona che ho incontrato. ed il bar, mi sembra il posto giusto per parlare di lui.
Lo chiamerò Henry, perchè secondo me, se fosse nato in Inghilterra, si sarebbe chiamato così...
Henry è uno dei tanti che stanno nello stesso posto in cui lavoro, un palazzo di 13 piani, e di cui ignori l'esistenza, fino a chè, un amico ieri mattina mi dice l'aveva conosciuto, e che forse anch'io dovrei conoscerlo..."perchè ama le triumph, che sono state la sua vita...."
E mi viene in mente, che una persona così, arrivati agli 80, con una valigia di storie e di motori da raccontare, non l'ho conosciuta mai...allora prendo l'ascensore, salgo fino alla sua stanza, ed entro, mentre giro tra le dita il portachiavi della moto.
Mi presento, con un pò di faccia tosta, tradita dal sorriso della curiosità. Lui mi guarda, e appena dico che sono lì per conoscerlo e per parlare di moto, cominciamo a sbrilluccicargli gli occhi. Poi torna serio, e comincia a fare domande per capire, perchè, mi dice " esistono quelli a cui piacciono le moto, e quelli che scelgono le inglesi " ... "siamo un'altra razza, 'n'artro genere umano, noi con quelle, ci parliamo..."
Ha una bonneville del '75, e una Norton Commando che ha amato più di sua moglie, anche dopo l'incidente che ancora gli segna il ginocchio. "perchè pensavo che fosse mia per correre, e quando cor(r)i troppo, non riesci più a sentire quello che ti dice, perchè quella lì, quell'ammasso di ferro, parla e ti dice quello che devi fà, e a quanto devi annà...e si nun lo fai, te butta pe' ter(r)a..." E giù, a raccontar storie...manco fossimo amici da una vita.
" sai perchè me piacciono le triumph? " ... " Perchè quando smonti pezzo a pezzo una honda 500 four, nun te resta niente, pure se è perfetta...ma quanno togli 'r motore a 'na triumph, e te restano solo du' fili appesi, il telaio è ancora bello da guardare..."
Me ne stavo seduto a cavalcioni su una sedia...a sentire di quando la sua Commando impennava in II, e di quando le guardie ancora ti rincorrevano per fare a gara...
Poi mi guarda, e mi fà..."nun dà retta a quelli che te dicono che sei un fissato, un malato, non capiscono 'n cazzo...non lo sanno che differenza c'è tra guidare una moto, e avere 'na triumph"...poi si ferma,e sorride
"Perchè gli Inglesi, hanno i denti sporchi di moscerini ? Perchè quando salgono sopra a una moto, ridono di felicità..."
Sghignazzava come solo certi vecchietti sanno fare, e avrebbe continuato ancora se la tosse non gli avesse rotto le palle...
" e puliscila sempre, perchè se dovesse da cadè sporca, lo sconforto sarebbe grande...mentre se è lucida, le parti pulite te sminuiscono i graffi...damme retta, regazzì..."
Lo saluto per scendere al mio piano, e faccio come per andar via mentre l'infermiera cambiava l'ennesiva flebo, ma la sua faccia era cambiata, era incazzato, e non capivo perchè..finchè non mi richiama e mi dice:
" Sto posto lo odio, un anno qua dentro me sta a fà scordà 60 anni passati dentro a 'n garage....la voi sapè la cosa che più me manca? E' quell'odore de benzina co' le mani sporche de grasso, che bello che era....
grazie dottò, m'hai fatto ricordà certe cose, che c'avevo paura de dimenticamme..."
grazie a te Henry, tanto ritorno la settimana prossima...
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E che ancora oggi si provano cose simili, guardando e possedendo e guidando le moto inglesi.
Originariamente Scritto da keir
