ciao
negli sport professionistici ad alto livello non ci deve essere spazio per le cerimonie e le smancerie di facciata
quando si è professionisti ed in uno sport singolo (almeno per quanto riguarda la competizione dove il pilota è solo con la sua moto) come il motociclismo bisogna vincere e battere gli avversari, in gara non ci devono essere nè amici, nè fratelli, nè parenti nè niente ma solo avversari tutti da battere e sconfiggere, con feroce e rocciosa determinazione
la psicologia conta molto perchè l'esasperazione delle prestazioni fa sì che l'aspetto e la solidità mentale siano importanti ed essere forti a questo livello vuol dire aver già iniziato a battere gli avversari
questi scambi dialettici sono di contorno e lasciano il tempo che trovano, Rossi non ha + niente da dimostrare a nessuno, gli altri sono piloti forti e qualcuno vincente ma devono ancora percorrere un bel po' di strada e dimostrare parecchie cose
il primo non si farà intimorire per niente e gli altri è giusto che tentino di batterlo e destabilizzarlo in tutti i modi
ettore
