
Originariamente Scritto da
357magnum
Il concetto di razza, al di fuori di quella umana che ci accomuna tutti, mi dà un pò sui nervi se usato in certi termini.
E non sono un buonista.
Gli zingari hanno una cultura che esalta la deliquenza e ne fa vanto e sistema di vita, questo è innegabile. Sono molesti, fastidiosi, pericolosi ecc ecc.
E' inutile fare finta che non sia vero, è miope credere che gli zingari delinquenti siano una minoranza, non è vero: sono la stragrande maggioranza.
Ma...sono esseri umani. E come tali vanno trattati.
Abbiamo il dovere di comportarci da esseri umani, e non si possono negare loro i diritti fondamentali che abbiamo anche noi. Non si può negare loro la Giustizia ecc ecc.
Sarà il mutare delle condizioni che li circondano a fargli cambiare modo d'esistere.
La repressione del crimine si può (e si deve) fare, si può essere anche duri (e secondo me si deve in certi casi) ma non disumani, non negare loro quello che sono le nostre conquiste, quei valori che loro non riconoscono ma che noi invece riconosciamo e che vogliamo difendere.
Altrimenti saremo noi ad andare verso di loro e non loro verso di noi.
E' per questo che non mi piace quando sento certe invettive.
Si accerta la colpevolezza, si condanna e si fa scontare la pena e se possibile si offre una via diversa per il futuro.
Al limite li si espelle verso paesi che tollerano il loro sistema di vita (il buonismo UE è una stronzata colossale, perchè non cura, non educa e non reprime, tollera bovinamente e basta!)
Negate oggi certe garanzie ad uno zingaro e state certi che un domani , prima o poi, qualcuno vi accuserà di essere "zingari" anche voi.....
Mi dispiace fare i predicozzi da grillo (non Beppe) parlante......
Sarei più contento di poter evitare, ma è più forte di me...e qualcuno deve dirle certe cose....
Perchè come diceva Goebbels (e lui di Male se ne intendeva): "ripetete una bugia cento, mille, un milione di volte e diventerà una verità" , così lasciare ripetere certe frasi mille e più volte alla fine uno poi ci fa l'abitudine e magari pensa anche che sia giusto.
Quoto tutto, parola per parola.

Originariamente Scritto da
automan73
Bisogna
MANDARLI A CASA
Paese che vai, gente che trovi. Fai il cretino in Romania o in Albania che poi te lo fanno vedere loro l'integrazione come la applicano.
In Italia ci sono delle leggi, o le rispetti oppure
A CASA.
Come diceva il Peppone di Fernandel, la distensione noi la offriamo, non la subiamo: lo stesso dovrebbe essere per l'integrazione

I criminali degli altri paesi vengono tutti qui in italia perchè sanno che siamo un paese zeppo di pecoroni dalla lacrima facile e con le fette di prosciutto sugli occhi e sulle orecchie.
I nostri nonni, quelli che non stavano imboscati nelle università o protetti da conoscenti con le mani in pasta, quelli che hanno combattuto per davvero e sono morti per conquistare la libertà che abbiamo noi oggi rispetto ai loro tempi, si staranno rivoltando nelle rispettive tombe vedendo come stà messa l'italialiuccia odierna...
C'è molto del vero anche nelle
tue parole, però.