Non sono d'accordo...
dipende da cosa si richiede
all'arma in sè; nata come arma di saturazione,
al suo gruppo diottra/mirino non si possono
richiedere miracoli oltre i 50 metri.
Al di sotto, in appoggio e a tiro singolo,
ha una discreta precisione; a raffica
continua, con cinghia speciale allungata
vincolata unicamente alla parte posteriore,
si possono comunque piazzare 32 colpi,
a una distanza di 15 metri, nell'area di
un comune piatto da dolce, e considerata
l'anzianità di progetto, non è poco.
Il problema è che ho avuto il privilegio
di servire in reparti in cui il budget per
l'addestramento è più elevato dello
standard comune, e che il M12, come tutti
gli strumenti specialistici, se usati poco
e male, diventano assai difficili da controllare...
... direi che un buon paragone è rappresentato
dalla mitraglietta Uzi che spopola nei film.
Piccola, velocissima... ma nelle mani
sbagliate, un disastro assoluto.
