Caspita!
Nel 78, quando viaggiavo spesso in moto tra Roma e Bologna anche in pieno inverno, avevo pensato ad un sistema di riscaldamento, mai realizzato però.
Pensavo ad un radiatore posto davanti ai cilindri pieno di acqua con una pompa elettrica e due imbocchi a chiusura rapida ed ermetica:
A questi tubi dovevano innestarsi due tubi provenienti dalla tuta la quale dentro avrebbe avuto una serpentina fatta da un tubo di gomma, di piccola sezione che andava su e giù e in cui avrebbe circolato l'acqua riscaldata dal radiatore.
Non è male questo sistema di condizionamento, anche se scatenerà le risate dei puristi.
Ma l'idea non è da disprezzare. Specie sulle gran turismo.